Tailandia, la terra dei surfskate parks
Spiagge paradisiache (con poche onde però), templi, street food…e in pochi lo sanno, ma anche la “Mecca” del surfskate.
Con oltre cento surfskate park costruiti in meno di 2 anni e centinaia di nuovi riders che si uniscono al movimento ogni mese, la Thailandia è diventata il luogo ideale per ogni appassionato di surf sull’asfalto. E il team YOW surf non poteva mancare con un alla festa.
Il 2022 è iniziato con la migliore notizia possibile: la Thailandia ha ridotto la quarantena obbligatoria all’arrivo a 24 ore a partire dal marzo scorso, una bella differenza rispetto alla precedente quarantena di 14 giorni, impossibile da gestire.
Dopo numerose chiamate la macchina organizzativa del team è entrata a regime e non c’è voluto molto per ritrovare tutti i ragazzi a mangiare bretzel all’aeroporto di Francoforte, mentre aspettavamo il volo per Bangkok.
E così è iniziato il surfskate trip del gruppo spagnolo, e il lavoro si è concluso pochi giorni fa con la presentazione del cortometraggio “Kuen Kuen, Long Kluen”, resoconto di questo viaggio fuori dagli schemi.
Con Marta Dávila, Lenart Oblak, Papang Pymnan, Alex Pons, Daniela Boldini, Jan Bein, Phoomwut Wutthikorn e Proud Panutatsanaporn.
Il film segue la loro avventura attraverso il paese che è diventato una delle “Mecche” del surfskate con oltre 100 surfskatepark costruiti in meno di 2 anni. Dai paesaggi paradisiaci di Phuket alla vivace città di Bangkok, una piacevole avventura realizzata dal regista Nicolás Pina.
Leggi la storia completa: yowsurf.com/yow-kuen-kuen-long-kluen
