I migliori discesisti al mondo hanno gareggiato al limite del grip alle finali della Coppa del Mondo DH di Vallnord, con i vincitori Rachel Atherton e Loic Bruni che hanno trovato il perfetto equilibrio davanti al ruggente pubblico andorrano. Ecco tutto quello che c’è da sapere:

La competizione – la sesta volta tra Coppa e Mondiali – si è tenuta su un tracciato che si è deteriorato durante le prove e le qualifiche, rimanendo pieno di buche e detriti.

Il primo protagonista a soccombere è stato Aaron Gwin che si è schiantato contro un albero alle ultime prove del sabato mattina, impedendo allo statunitense di prendere parte alle finali del pomeriggio.

A causa della sua caduta in qualifica, Tracey Hannah, leader della serie prima di questa gara, è partita tra le prime in finale. Velocissima sulle sezioni più piatte all’inizio, è rimasta concentrata nella parte centrale più dura e ripida. Purtroppo un momentaneo calo di concentrazione l’ha vista cadere vicino al traguardo, riuscendo comunque a chiudere la gara al terzo posto.

C’è voluto un po’ di tempo per avvicinarsi all’ottimo tempo dell’australiana, ma una volta che Rachel Atherton è entrata in pista era chiaro che, salvo un grave errore, sarebbe stata destinata a prendere il comando. La britannica ha superato la rivale nella prima parte, attaccando poi le sue linee sulle sezioni più difficili e ripide, facendo segnare il miglior tempo al traguardo.

Rachel Atherton ha dichiarato alla fine: “Era una pista durissima, tutte erano in difficoltà ma comunque velocissime. Sapevo che sarebbe stato necessario andare al limite e ho guidato sul filo del rasoio nella parte inferiore del tracciato. Non posso credere di essere riuscita a vincere.”

Marine Cabirou, che qui ha vinto il Mondiale Junior nel 2015, ha prodotto una run pulita e veloce dall’inizio alla fine, recuperando sulla Atherton nella parte centrale e finendo a soli 2,4″ dietro di lei. Per la francese è il miglior risultato in carriera tra le Elite, terminando la giornata al secondo posto.

La corsa sfrenata di Nina Hoffmann, la più veloce in qualifica, è finita con una caduta e la perdita di una scarpa a metà tracciato, ma la star emergente del 2019 ha lottato in maniera lodevole, tagliando il traguardo tra gli applausi delle più esperte rivali.

I francesi sono stati inarrestabili in campo maschile dall’inizio di questa stagione, e il copione è stato rispettato anche a Vallnord. Il vincitore della gara 2013, Remi Thirion, ha conquistato la hot seat con un ottimo tempo.

Chi è sceso dopo di lui ha commesso piccoli ma costosi errori nella polvere, perdendo tempo prezioso nella migliore delle ipotesi e cadendo nella peggiore. Solo Brook Macdonald ha dimostrato che si poteva fare ancora meglio, dopo di lui il ritmo si è alzato progressivamente.

Il vincitore del 2018, il francese Loris Vergier, ha prodotto una run elettrizzante, galleggiando tra buche e polvere, sino a fare segnare un tempo apparentemente imbattibile.

Troy Brosnan era davanti a Vergier al primo split, ma ha perso nella seconda parte del tracciato. La run di Brosnan è stata comunque pulita e brillante, finendo a soli 1,2″ da Vergier, per chiudere ancora una volta sul podio in terza posizione (mai chiuso dopo il terzo posto quest’anno).

La pressione era tutta sulle spalle di Loic Bruni, l’ultimo uomo a prendere il via. Il più veloce in qualifica e già vincitore di due gare quest’anno ha eguagliato il ritmo del connazionale Vergier aggiungendo però maggiore precisione nella guida, letteralmente volando sui tratti più difficili della pista. Bruni ha preso meno rischi nei tratti più ripidi, recuperando rispetto al primo intertempo per chiudere con il miglior crono di giornata. Per lui sono già tre vittorie in questa Coppa del Mondo DH 2019.

Loic Bruni ha dichiarato alla fine: “Onestamente è stato super spaventoso. Sono andato bene nella prima sezione e dicevo tra me e me ‘OK, va bene’, sentendomi più veloce delle qualifiche… Mi sono visto tante volte vicinissimo agli alberi, guidando e frenando sempre al limite, ma ho tenuto duro. Sono felicissimo, è stata una gara tiratissima.”

Bruni è ora in testa alla serie maschile con un margine di 65 punti su Troy Brosnan. Rachel Atherton invece si avvicina a soli 30 punti da Traccey Hannah nella classifica femminile.

Nelle gare Junior, Vali Höll ha alzato la posta in gioco rispetto alle qualifiche conquistando la sua quarta vittoria tra le ragazze nel 2019, con un tempo che l’avrebbe collocata al quarto posto tra le Elite. Tra i ragazzi invece Thibaut Daprela ha ceduto la vittoria per la prima volta in questa stagione a Mattéo Iniguez.
Video: Le run vincenti di Rachel Atherton e Loic Bruni a Vallnord
Classifiche
Elite Women
1. Rachel Atherton GBR 5:00.622
2. Marine Cabirou FRA +2.497
3. Tracey Hannah AUS +7.131
4. Emilie Siegenthaler SUI +12.859
5. Eleonora Farina ITA +15.098
Elite Women – Generale di Coppa
1. Tracey Hannah AUS 790
2. Rachel Atherton GBR 730
3. Marine Cabirou FRA 640
4. Nina Hoffmann GER 585
5. Veronika Widmann ITA 407
Elite Men
1. Loïc Bruni FRA 4:11.055
2. Loris Vergier FRA +0.423
3. Troy Brosnan AUS +1.202
4. Amaury Pierron FRA +2.948
5. Danny Hart GBR +5.595
Elite Men – Generale di Coppa
1. Loïc Bruni FRA 765
2. Troy Brosnan AUS 700
3. Amaury Pierron FRA 605
4. Danny Hart GBR 565
5. Loris Vergier FRA 482
[foto: Red Bull Content Pool]