Vibram e Fase 2 – Dopo lo stop forzato determinato dal lockdown su tutto il territorio nazionale, anche gli stabilimenti di produzione VIBRAM ad Albizzate si apprestano finalmente alla riapertura.
L’intera sanitizzazione degli ambienti di lavoro sarà affidata al gruppo LIFENET HEALTHCARE
Ripartire? Sì, ma in tutta sicurezza!
Vibram ha infatti deciso di dare mandato alla società di consulenza che supporterà l’azienda nell’identificare le linee guida da attuare.
Obiettivo sarà quello di rendere nuovamente operativo lo stabilimento post emergenza Covid-19.
Back on Track, il progetto di Lifenet Healthcare
Il piano di interventi si inserisce nel contesto di “Back On Track”, il progetto già seguito da Lifenet Healthcare con diverse aziende italiane coinvolte nella situazione di emergenza legata al Coronavirus, tra le quali Ferrari, TIM, Technogym e Gucci, e che vede il supporto di una serie di esperti guidati dal Dott. Nicola Bedin, Presidente di Lifenet Healthcare, e dal Dott. Franco Perona, Chief Medical Officer. Nello specifico, il progetto è inoltre avallato dalla importante consulenza scientifica del Prof. Roberto Burioni dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.

Si riaprirà per fasi
Vibram e Fase 2 – Il progetto di riapertura dello stabilimento seguirà un piano su diverse fasi.
Vibram e Fase 1) Si procederà ad una mappatura della situazione specifica dell’azienda, con sopralluoghi a cura di personale qualificato che rileverà i processi industriali e le conseguenti esigenze produttive. È previsto in seguito un confronto con il team medico competente che, insieme agli esperti preposti, definirà le linee guida dedicate e fornirà le indicazioni delle istruzioni operative da attuare.
Vibram e Fase 2) Andrà a definire i criteri e i metodi di filtro e di screening del personale. Lifenet Healthcare si occuperà inoltre della fase di follow up, mantenendo un continuo monitoraggio della situazione e aggiornando il piano d’azione in funzione delle linee guida medico scientifiche che si individueranno di volta in volta. Vibram sceglie di tutelare le proprie persone affinché, con i giusti tempi e modi, ci si possa tutti riappropriare di una nuova serenità lavorativa.
Vibram e Fase 2, la parola al Global General manager
– Paolo Manuzzi, Global General Manager Vibram
“Vibram ha deciso di avvalersi del supporto di Lifenet Healthcare perché la nostra attenzione va sempre prima alle nostre persone. Ancor prima che il Governo italiano imponesse la chiusura dell’azienda – che non rientra nelle attività produttive di prima necessità – avevamo deciso di sospendere l’operatività dello stabilimento di Albizzate, perché abbiamo scelto di tutelare la sicurezza dei dipendenti. Il supporto che chiediamo a Lifenet Healthcare è uno step ulteriore che ci permetterà di riprendere le attività nel migliore dei modi, sia nei confronti delle persone, sia con l’obiettivo che questa ripresa possa essere costante”.