Ben 350 sono stati i biker accorsi all’edizione numero 6 del raduno invernale promosso dal G.C. Orio Bike sui Colli Banini, denominato Winter bike day, localita’ San Colombano al Lambro. Il numero totale calcolato continua ad esser comunque presso approssimativo al reale. Alla partenza il registro iscritti segnava 341,poi ulteriori biker in tremendo ritardo per le iscrizioni,han preso il via registrandosi all’iscrizione al ritorno dell’escursione.
Ad esso sono esclusi i biker dell’Orio bike chiaramente,Voltre la ventina tutti in servizio. Un bel numerone quindi, a scapito della grigia mattinata di cui proprio nulla si e’ fatto mancare compresa la nebbia. Ma quasi nessuno si e’ scoraggiato, presentandosi al raduno inaugurale della stagione 2015, che cosi’ ha preso il via in grande. L’organizzazione, come solito meticolosa, all’iscrizone ha offerto ad ogni parrtecipante una buona bottiglia di vino ed un salame cotechino di quelli doc nostrani,graditissimi a tutti.
Targa raffigurante i Colli Banini invernali a gruppo piu’ numeroso, che anche quest’anno e’ andata alla Speedy bike di Sant Angelo Lodigiano che giocando in casa eran ben 28. Il numero dei partecipanti, gia’ all’edizione 2014 era stato notevole, circa 220. Quest’anno, afferma il presidente della socita’ organizzatrice,”un incremento ce lo aspettavamo vista la risonanza e il meteo davvero clemente,ma non sino a questo numerone finale”. E’ stata una giornata eccezionale, afferma un altro organizzatore, davvero emozionane, cosi tanta gente ci fa molto piacere, con la loro presenza onorano alla grande cosi i nostri sforzi organizzativi.
Il lato piu’ problematico, ne e’ stata la gestione dell’organizzazione nella fase iniziale. Un numero cosi incrementato da un anno all’altro e’ stato inaspettato, tale che per noi ha dato a tratti anche problemi seri nel condurre l’escursione. Tre team di accompagnatori eran pronti come solito ad accompagnare i partecipanti, tre percorsi scelti dagli organizzatori di differente difficolta’. Oltre il numero elevato in generale, le problematiche sono esplose nella fase iniziale sul percorso numero 1, ossia il piu’ impegnativo e lungo perche’ quasi tutti i partecipanti si sono involati scegliendolo come escursione di giornata. “Siamo partiti dalla piazza centrale, io ero’ l’ultimo del gruppo a chiudere afferma uno degli organizzatori,credo il numero di biker sia stato tra i 230-240.”
“Un’enormita’ tutti insieme su un solo percorso”, gli altri percorsi sono stati per lo piu’ inconsiderati. Fase iniziale quindi molto critica per poi recuperare la situazione a meta’ tragitto, dopo il punto ristoro con te caldo a Miradolo Terme. Ora una cosa e’ certa, afferma il presidente del gc Orio bike Tedeschi, “il Winter bike day cambia a tutti gli effatti nel dna”, dalle prime edizioni con 50-70 amici che si davano appuntamento per sfidare il freddo, niente di piu’ di un piccolo raduno provinciale tra amici, a qualcosa di molto piu’ grande che e’ andato ben oltre il regionale, ora ha visto la partecipazione di gruppi anche extra regionali del Piemonte.
Da qui inizieremo, da subito prenderemo tutti gli spunti e osservazioni critiche per migliorare dove siamo stati deboli,continua, riprogrammando l’organizzazione a fronte di questa nuova e bella realta’. Grazie a tutti i 350 e appuntamento alla 7°edizione.
Comunicato stampa