Daniel Pezzani, pilota di droni, ha realizzato un sogno volando con un drone Dji Mavic 3 Pro fino alla vetta del K2, a un’altitudine di 8983 metri. Ha partecipato alla spedizione documentaristica “K2 70” di Massimiliano Ossini, prodotta da Xentek Srl per la RAI. L’obiettivo del team era realizzare un documentario per commemorare il 70º anniversario della prima ascensione al K2, avvenuta il 31 luglio 1954, organizzata dal Club Alpino Italiano.
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In una giornata caratterizzata da condizioni quasi perfette, nonostante il vento in quota, Pezzani è riuscito a catturare immagini uniche del K2. Il drone è decollato dal campo base, situato a quasi 5000 metri di altitudine, ha sorvolato il Broad Peak (8051 m), per poi dirigersi verso la vetta del K2, che si è rivelata tra le nuvole.
Pezzani, riflettendo sull’esperienza, ha descritto il suo entusiasmo nel documentare il K2: “Dopo sette anni di Linea Bianca, trovarmi ai piedi del K2 per realizzare le riprese di un documentario RAI sulla montagna degli italiani è stato un grandissimo privilegio. Riuscire a volare quasi a 9000 metri con il mio Dji Mavic 3 Pro è stato semplicemente emozionante. Non so se questo sia un record, non mi interessa nemmeno. Sono invece contento di aver immortalato il K2 da una prospettiva inedita.”
L’impresa di Pezzani non solo rappresenta un significativo traguardo tecnologico nell’uso dei droni, ma offre anche una nuova prospettiva sulla maestosità e bellezza del K2, la seconda montagna più alta del mondo.
