Ha faticato molto ad arrivare ma alla fine, com’era destino, ce l’ha fatta! Stiamo parlando della primavera, stagione amata per tanti motivi e a volte odiata per altri (ricomparsa delle allergie, prima fra tutte quella più comune all’anticiclone). Al Centro-sud l’alta pressione è già rimontata regalando sole, valori termici via via più miti e calma di vento e mare. Il Nord, invece, resta ancora esposto ad un debole flusso di correnti Atlantiche, le quali stendono ancora la tipica e triste “cappa di nubi” dispensando a più riprese qualche piovasco.
Ma anche al settentrione siamo ormai giunti agli sgoccioli: l’ultimo vagone dell’immenso treno di perturbazioni è in arrivo (sembra, a differenza di Trenitalia, senza ritardi) tra domani e Sabato 13, e porterà con se un po’ di ostro all’inizio e una breve libecciata al seguito (non eccezionale, come le ultime: fetch sotto i 200 km con periodi modesti). Altrove poco da fare, a parte qualche piccola onda sul nord Sardegna e sull’alto Tirreno.
Poi sarà alta pressione ovunque, anche se le infiltrazioni da nord-est potrebbero regalare qualche onda su Adriatico e Ionio. Di questo attendiamo ancora conferme, e più tardi ci penserà l’ORACOLO a sciogliere la prognosi…
Ecco di seguito l’ultimo aggiornamento del modello DICCA – Uni Ge – per le ore 8 di sabato mattina, utilizzando lo zoom a 2 km di risoluzione:
