Una quarantina di atleti hanno partecipato al 23° Trofeo Neirotti, regata slalom organizzata dal Circolo Surf Torbole in collaborazione con il Circolo Vela Arco che apre di fatto la stagione delle gare. Poco vento per il weekend, come previsto nel nostro WindAlert, ma fortunatamente il Peler di domenica mattina ha permesso la disputa di un tabellone completo. Sabato e domenica pomeriggio l’intensità del vento da sud è sempre stata sotto gli 8 nodi, insufficienti per planare e svolgere il percorso tra le boe slalom in modo regolare.
La vittoria della 23° edizione del Trofeo Neirotti è andata per la terza volta consecutiva ad un veterano delle regate sul Garda Trentino, il portacolori del Circolo Surf Torbole Thomas Fauster, che nella finale ha preceduto nell’ordine Marco Begalli (CV Scirocco) e l’atleta di casa Jacopo Renna, primo under 20. Tra i giovani U20 secondo posto di Davide Fabbi (YC Parma) e Sven Feuer (CS Torbole). Vittoria di Massimiliano Brunetti nella categoria Master. Premiata anche Sofia Renna come prima femmina under 20. Da segnalare il ritorno alle regate dopo moltissimi anni di inattività di Alessandro Comerlati, talento degli anni 90.
Per la prima volta della storia hanno partecipato all’evento anche alcuni atleti portatori di protesi e disabili fisici, che grazie alla collaborazione tra Corri sull’acqua-Adaptive Windsurf, AICW, Federazione Italiana vela e Circolo Surf Torbole hanno potuto essere in acqua e in regata insieme agli altri atleti che solitamente frequentano il Garda Trentino. Un passo importante che potrà sicuramente accrescere l’impegno di tutti verso l’inclusione di nuovi appassionati windsurfisti disabili fisici nelle regate.
Classifica Finale Assoluta 23º Trofeo Paolo Neirotti:
Cat. Grand Master: 1º Thomas Fauster, 2º Marco Begalli, 3º Markus Purwitzer
Nato nel 2014 dalla tenacia e determinazione di Francesco Favettini, istruttore di I Livello Tavole a vela FIV e istruttore Windsurf e SUP VDWS, il progetto sociale “Corri sull’acqua… Windsurf 4 Amputees!”, è il primo progetto al mondo che avvicina i portatori di protesi allo sport del windsurf e da oggi ampliato a tutte le disabilità fisiche. In questa occasione tutti i partecipanti Adaptive Windsurf hanno potuto avvalersi per la propria sicurezza del più piccolo dispositivo di galleggiamento al mondo: Kingii Wearable, si porta al polso o al braccio, è riutilizzabile e in caso difficoltà può dispiegare in soli due secondi un cuscino autogonfiante capace di mantenere a galla una persona di 130 Kg. e delle protesi della College Park Industries, più stabili e comode rispetto alle normali e appositamente studiate per l’attività sportiva.
Ciao a tutti, sono Fabio Calò (ITA-720), ho iniziato a fare windsurf all’età di 13 anni e da quel momento è diventata la mia più grande passione, poi la mia vita e il mio lavoro. Campione Italiano Wave nel 2013 e 2015. Vivo a Torbole sul Garda e respiro l’aria del windsurf 365 giorni all’anno.