La bicicletta è il mezzo ideale per vivere la vacanza in equilibrio con se stessi, mentalmente, ma anche con l’ambiente che ci ospita. Ospite è colui che accoglie nella propria casa, albergo, agriturismo, cantina, bottega, così come chi viene accolto. E, insieme, sono ospiti della terra che si vive e che si visita. In Toscana il desiderio e l’impegno è diventare ospiti sempre più consapevoli e sostenibili, nel rispetto della natura e dell’altro, per accogliere in maniera inclusiva, essere meta sempre più accessibile e da visitare responsabilmente
Toscana, destinazione virtuosa
La bicicletta è ambasciatrice della vocazione di vacanza green, e la Toscana è regione modello per il coinvolgimento di operatori e attori del turismo in azioni quotidiane, piccoli gesti e operazioni importanti a lungo termine, grazie anche alla creazione della Carta dei Valori per un turismo sostenibile. La regione è stata premiata come Best Green Destination italiana dal Gist come eccellenza del turismo sostenibile e responsabile per essere stata la prima regione in Italia a prevedere il divieto di somministrazione e utilizzo di plastica monouso nelle spiagge toscane, nei parchi e nelle aree protette.
Qui la contaminazione sistemica della bicicletta unisce mobilità sostenibile, intermodalità e cicloturismo, con la creazione di infrastrutture e servizi dedicati, tutto ciò che può servire al cicloturista e una rete di operatori bike friendly. Si parte dalle grandi ciclovie toscane come il Sentiero della Bonifica già parte di EuroVelo 7, la Ciclovia Romea Francigena EuroVelo 5, la ciclovia Tirrenica o la ciclovia dell’Arno, per diramarsi in infiniti percorsi in tutta la regione, vivendo la felicità di pedalare in ogni stagione: in inverno mitigati dalle brezze tirreniche o riscaldati dal calore dei bar e circoli di paese come luoghi di ritrovo e di vita locale, e in estate combattendo le giornate più calde all’ombra dei boschi che gremiscono la Toscana, che con 1 milione e 200.000 ettari di bosco è la regione con la più ampia superficie boscata in Italia.
I Siti Unesco, un Patrimonio da scoprire su due ruote
La Toscana è una regione di straordinaria bellezza, riconosciuta dall’UNESCO con l’inserimento di siti nella lista del Patrimonio Mondiale, nella lista del Patrimonio Immateriale dell’Umanità e con i Geoparchi Mondiali dell’ UNESCO, ognuno rappresentante un pezzo unico del patrimonio naturale, culturale, artistico e storico della regione.
Pedalare attraverso questi luoghi è un’esperienza che lascia senza fiato, per la bellezza e la grandezza di città antiche, per l’unicità di piccoli borghi e paesaggi collinari dove la natura e l’uomo convivono in perfetta armonia. Tanti i percorsi che incontrano i siti UNESCO toscani, attraversando secoli di storia, ammirando opere d’arte uniche al mondo, architetture che raccontano la grandezza di una civiltà e paesaggi che sono stati fonte di ispirazione per artisti e poeti.
Le città d’arte
Firenze, simbolo del Rinascimento e della creatività artistica, il cui centro storico conserva capolavori architettonici e artistici, come la Cattedrale di Santa Maria del Fiore e la Galleria degli Uffizi. La città è un museo vivente dell’Umanesimo e della storia economica europea e attraversarla in bicicletta è un vero privilegio con In bici alla scoperta di Firenze, il percorso cittadino di 22 km alla portata di tutti.
Pisa, con la sua Piazza dei Miracoli, esempio perfetto di architettura Romanica Pisana, con monumenti iconici come la Torre Pendente e il Duomo. La piazza è anche un importante simbolo della storia scientifica, essendo il luogo degli esperimenti di Galileo Galilei ed è punto di partenza ideale per arrivare fino al mare sulla Ciclopista del Trammino.
Siena è un gioiello medievale che ha mantenuto intatta la sua architettura gotica. Piazza del Campo, con la sua forma a conchiglia, è il cuore della città, circondata da edifici storici come il Duomo e il Palazzo Pubblico. La città è un esempio perfetto di continuità storica e culturale accessibile pedalando durante eventi come Eroica e Strade Bianche, o portando a mano la bici nelle vie del centro. Da completare con Anello fuori le mura per esplorare la cinta muraria.
Pienza è la città ideale del Rinascimento, creata dal sogno umanistico di Papa Pio II. Il suo centro storico, progettato dall’architetto Alberti, è un simbolo di perfezione architettonica e urbanistica. Tappa gastronomica ideale durante i bike tour per recuperare energie e assaporare sapori veri.
San Gimignano, con le sue iconiche torri medievali, è conosciuta come la “Manhattan del Medioevo”, famosa anche per la Vernaccia, invita anche all’abbinamento bike and wine da assaporare lungo i 37 km del percorso da Colle Vald’Elsa a San Gimignano.
La natura e i parchi
Le Ville e Giardini Medicei rappresentano l’influenza della famiglia Medici sulla cultura europea. Le ville, come quella di Poggio a Caiano e la Ferdinanda ad Artimino, sono esempi di residenze principesche circondate da splendidi giardini, visitabili spesso con servizi e ospitalità dedicati ai ciclisti. Pedalando lungo percorso In bici tra le Ville Medicee se ne può apprezzare l’essenza e la bellezza.
Il geoparco delle Colline Metallifere è particolarmente adatto a esperienze MTB e gravel, ma anche per bici da strada e eBike. Salite in sella esplorando con consapevolezza diversi habitat naturali e le biodiversità delle Riserve della Biosfera tra le Isole Toscane, delle Selve Costiere e dell’Appennino Tosco-Emiliano.
La Val d’Orcia è un paesaggio armonioso dove l’uomo e la natura convivono in perfetta sintonia. I suoi borghi e la Via Francigena che li attraversa sono simboli del turismo lento e della bellezza rurale.
Montecatini Terme è parte del sito seriale transnazionale “The Great Spa Towns of Europe” ed è rinomata per i suoi stabilimenti termali storici e l’architettura liberty. È un esempio del fenomeno termale europeo, attrattiva per intellettuali e artisti, oggi meta ideale anche per il turismo attivo che abbina attività outdoor a benessere e relax. Qua si comincia la giornata in bici, magari lungo l’itinerario Montecatini Alto, una terrazza panoramica sulla Valdinievole per poi concedersi il meritato riposo.
E ancora si può partire da Carrara, tra le città creative dell’Unesco, per esplorare il Geoparco delle Alpi Apuane.
Luoghi e beni immateriali da approfondire con la guida appena uscita “Toscana patrimonio dell’umanità”, edita da Giorgio Mondadori con il contributo di Toscana Promozione Turistica.
Per tutte le proposte di itinerari ed esperienze in bici si consiglia di consultare l’Atlante degli Itinerari Cicloturistici.
