La Bonga Surf School, scuola Sarda con base a Porto Ferro, è stata rappresentante italiana a Cadiz nel progetto europeo di surf therapy per bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico
La Bonga surf School è appena rientrata da Cadice, città spagnola dell’Andalusia dove è stata la rappresentante italiana nel progetto europeo SurfFedAut (asociacionmihijoyyo.org/surfedaut/). Si tratta di una rivoluzionaria iniziativa finalizzata alla promozione di una cultura di prevenzione professionale nella surftherapy, rivolta a bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico, in tutta Europa.
La rinomata scuola della Sardegna si è così unita ad altre cinque realtà provenienti da vari Paesi Europei come Spagna, Portogallo, Francia, e Olanda, intraprendendo una missione per migliorare i parametri di sicurezza e sostenibilità nei programmi di surftherapy.
Il confronto tra le varie scuole e associazioni ha portato allo sviluppo di un protocollo europeo unificato sulla sicurezza nell’ambito dell’inclusione e della realizzazione di un ambiente surfistico sano per l’autismo (ESFA).


Il variegato gruppo di associazioni ha compreso 2 ONG, 1 organizzazione sanitaria, 2 scuole di surf, 1 federazione di surf e una Università, formando così un team di professionisti nel campo della salute, dello sport, della sicurezza sul lavoro e dell’educazione ambientale per assicurare il successo di questo progetto pilota.
Nel dettaglio, questi sono alcuni degli obiettivi principali di SurfFedAUT, il cui meeting di Cadiz si è svolto dal 7 al 11 maggio scorsi:
- Realizzazione di un protocollo europeo sulla sicurezza per l’Autismo, in cui si determinano standard di alta qualità per sicurezza sul lavoro nella surftherapy
- Capacity building per le associazioni ed i professionisti
- Coinvolgimento diretto di bambini e ragazzi con neurodiversità nelle attività di surftherapy
- Certificazioni e convalida del progetto formativo da parte degli enti competenti
- Diffusione dei risultati del progetto per un utilizzo ad ampio spettro delle tecniche apprese in tutt’Europa




Questo lavoro della durata di 2 anni è stato co-finanziato da Erasmus+program e ha visto la partecipazione diretta di tre rappresentanti della Bonga Surf School: Marco, Mari e Riccardo.
In Italia sempre più realtà surfistiche si stanno impegnando nella promozione di pratiche inclusive e nel miglioramento dell’offerta di opportunità per i bambini con neurodiversità, noi tutti non possiamo che sentirci orgogliosi dello sviluppo di tali iniziative.
L’associazione spagnola “SoloSurf” ha ospitato i diversi partners che hanno partecipato al progetto diviso tra varie sessioni di allenamento, formazioni e confronto in aula tra seminari e presentazioni, per poi concludere il tutto con attività pratiche in spiaggia l’11 maggio.


Al termine del progetto, ascoltando le parole dei partecipanti e soprattutto di Marco “Bonga” Pistidda, abbiamo subito capito che l’obiettivo del lavoro è stato pienamente raggiunto: quello dello studio, della creazione e della divulgazione di protocolli di allenamento rivolti a bambini e bambine con autismo.
“Solo a poche ore dal rientro in Sardegna iniziamo a realizzare ciò che è accaduto nel primo incontro del progetto europeo SurFedAut. La tavola rotonda, i confronti e le analisi assieme a nazioni con una grande storia surfistica come Francia, Spagna, Portogallo, Canarie e Olanda, sono stati alcuni dei momenti chiave di questo primo incontro organizzato dal club locale @assolosurf. Oltre ad avere acquisito strumenti fondamentali nel campo della surf therapy nell’autismo, portiamo dentro al cuore l’umanità che abbiamo respirato, l’amore verso la vita e momenti che hanno arricchito la nostra anima. Non ci sono parole per descrivere quanto ci sentiamo fortunati. Un doveroso ringraziamento va all’associazione Solo Surf per l’organizzazione, per la professionalità e per aver costruito uno staff così preparato ed empatico.” – queste le belle parole dei ragazzi della Bonga Surf School al termine dell’esperienza di Cadice.
Il prossimo appuntamento con SurFedAut sarà in Portogallo a Ottobre, per restare aggiornati seguite la @bongasurfschool




