
La nuova Stumpjumper è per Specialized la bici da trail definitiva. Gli ingegneri californiani hanno preso quanto di buono fatto con la generazione precedente cercando di alzare ulteriormente l’asticella, a partire dalla rigidità così da estendere il range d’utilizzo verso le situazioni più critiche e sfidanti sui sentieri. La fase di sviluppo è stata lunga, con numerosi prototipi messi alla prova sul campo, modificando di volta in volta ogni parametro, a partire dalla disposizione delle fibre di carbonio e proseguendo poi di nuovo con tutta la procedura: test in laboratorio e poi di nuovo sul campo in mano ai propri tester.

Questo processo è stato fatto più e più volte, fino a quando non è stato raggiunto il perfetto bilanciamento di rigidità e maneggevolezza. Il risultato finale è una bici che da la sensazione di pedalare sulle rotaie, questo per Specialized è il Rider-First Engineered™ che, indipendentemente dalla taglia, ti offre un’esperienza trail definitiva.

Nuovo telaio asimmetrico
Il telaio è stato alleggerito e irrigidito, con una struttura molto più efficiente grazie anche al nuovo design asimmetrico. Questa nuova soluzione, collega i tre i punti di infulcro del carro posteriore, l’ammortizzatore e il telaio insieme creando un significativo aumento sia della rigidità sia delle prestazioni sui trail. In pratica, la flessione del telaio è stata ridotta al minimo quando l’ammortizzatore è attivo. Con il CAD (progettazione al computer), è stata paragonata tridimensionalmente la nuova forma con l’ultima versione della Stumpjumper e grazie al Finite Element Analysis (FEA) i tecnici sono stati in grado di dimostrare che il nuovo layout è più efficiente del 20%. Il risultato di tutto questo processo è un telaio da trail tra i più leggeri sul mercato.

Sospensione FSR rivisitata
Con oltre due decenni di esperienza sull’FSR, Specialized ha perfezionato un progetto già ben collaudato. Dopotutto, la sospensione della bici è un connubio tra la cinematica del telaio e l’ammortizzatore, e dato che il brand californiano ha un proprio team dedicato alle sospensioni, è stato fatto lavorare fianco a fianco con i telaisti fin dal primo giorno. Grazie a questa sinergia, è stato fatto più affidamento sulla cinematica del telaio rimanendo meno vincolati alle regolazione dell’ammortizzatore. Come si riflette questa cosa sulla pedalata? Ora è molto sensibile sulle piccole asperità, sostenuto nella parte centrale ed efficiente sui fine corsa.

RX Tune
Ogni ammortizzatore e ogni forcella hanno una propria personalizzazione. Il Team Sospensioni di Specialized regola ogni ammortizzatore in modo che sia perfettamente abbinato alla cinematica specifica della bici, così da ottenere il meglio con una gamma ideale di tarature. Questo è possibile regolando il pacco lamellare sia per la compressione sia per il ritorno, nonché agendo sui volumi d’aria. L’obiettivo è di arrivare ad un funzionamento di base ottimale con la possibilità di ulteriore personalizzazione.

Anche le biker non troveranno una taratura migliore di quella presenta sulla nuova Stumpjumper. Infatti le donne sono generalmente più leggere, quindi è stato regolato il volume d’aria, insieme alla compressione e al ritorno, per ogni taglia di telaio e a seconda della misura della ruota. L’obiettivo è che l’ammortizzatore e la forcella si comportino allo stesso modo della taratura RX Tune da uomo ma a pressioni più basse.
Approccio globale
Parlando di mountain bike personalizzabili, la Stumpjumper è la migliore che è stata prodotta fino ad ora. Tutte le versioni utilizzeranno ammortizzatori metrici con escursione standard, non trovando più attacchi specifici. Quindi, se si vuole cambiare l’ammortizzatore, non c’è più alcun problema di compatibilità. Anche il movimento centrale PF30 è stato abbandonato tornando a un sistema filettato, per finire tutte le piattaforme sono compatibili 6fattie.

Geometria modificabile
Il Flip Chip ti permette di cambiare la geometria del telaio con facilità, con l’obiettivo di supportare lo stile di guida personale. Ci sono due impostazioni – High e Low – e quando si sposta il “Chip” si modifica effettivamente l’altezza del movimento centrale di 6 mm e l’angolo del tubo sterzo di mezzo grado.
Dettagli importanti
Non si poteva rendere più facile il passaggio cavi nei modelli in carbonio: le sedi dei cavi attraversano tutto il telaio, non si deve far altro che inserire il cavo, spingerlo e farlo uscire all’altra estremità. Il nuovo SWAT™ prende invece tutto ciò che è piaciuto nell’ultima generazione rendendolo più elegante e leggero, aggiungendo anche il 20% in più di volume.

Il rivoluzionario batticatena rende la trasmissione molto più silenziosa, facendo dimenticare i tipici rumori della catena. Ecco come funziona: Immaginatevi di tuffarvi, di pancia, in una piscina; un batticatena tradizionale funziona nello stesso modo, con la catena che tocca di piatto una superficie piana; see però aggiungete delle grosse onde a quella piscina, ridurrete l’impatto adagiandovi nell’acqua. Le sporgenze di questo batticatena interrompono lo “schiaffo” della stessa, riducendo il suo movimento complessivo, abbassando la sua “frequenza” e limitando quindi la rumorosità.