La 19enne valdostana Sophie Riva ha portato in alto i colori italiani nelle Enduro World Series conquistando la categoria Under 21 femminile.
Ecco la nostra intervista alla giovane stella dell’enduro, nata a Pontey (AO) nel 2003, che ha vinto la coppa EWS di specialità dopo una stagione di gare ai massimi livelli con due successi di tappa (Met EWS Val di Fassa Trentino #2 e Michelin EWS Loudenvielle #1).
Come ti sei avvicinata alla mountain bike e come è nata la passione per questo sport?
Sin da quando ero piccolina i miei genitori mi portavano a fare giri in montagna alla scoperta di rifugi in bici o a piedi. Non stavo mai ferma e ogni occasione era buona per provare qualcosa di nuovo.
A sei anni ho iniziato a fare i corsi di avviamento alla mountain bike e da lì ho iniziato a fare le garette per i giovanissimi qui nella mia bellissima Valle d’Aosta.
Perché l’enduro in mountain bike? Quando hai iniziato a praticarlo e quando sono arrivate le gare?
Ho fatto gare di cross country fino al 2018 con la squadra del mio piccolo paesino. Ma a 15 anni avevo perso la motivazione per gareggiare, ero molto competitiva ma l’ambiente era diventato per me troppo stressante.
Nel 2018 un mio amico mi propose di fare una gara di enduro, la Superenduro a Priero. Tomaso Ancillotti mi diede l’opportunità di usare una sua bici per fare la gara e da quell’estate mi innamorai dell’enduro.
Le gare sono iniziate con la stagione 2019, ero ultimo anno allieva ed era una grande occasione per ambientarmi in questa nuova disciplina.
Da cosa arriva la tua motivazione principale?
Non lo so di preciso… la fatica, la velocità, l’adrenalina, la costanza sono cose che mi hanno sempre attratto e qualcosa a cui non posso fare a meno.
Chi ti segue principalmente durante la stagione di gare?
Durante la stagione i miei genitori, il mio team manager Tomaso Ancillotti e Michel Angelini mi seguono sempre alle gare. Un grande supporto mi viene dato anche dal mio personal trainer e dal mio mental coach Roberto Greco.
Quanto sono importanti i tuoi sponsor?
Molto, sono una componente fondamentale senza la quale tutto questo non sarebbe possibile.
L’enduro è sempre più sfidante, la protezione e la sicurezza diventano fondamentali nella ricerca delle massime performance. Come scegli il tuo equipaggiamento? Qual è l’aspetto più critico?
Ciò che per me è fondamentale è il sentirmi sicura e protetta. Se un capo o una protezione non mi convince sotto questi punti di vista non la scelgo. Mi ritengo molto fortuna di avere Dainese come sponsor per quanto riguarda protezioni e abbigliamento perché mi fanno sentire sicura sempre.
Quali sono stati i momenti memorabili nella tua fantastica stagione EWS 2021?
Senza dubbio Canazei, con la prima inaspettata vittoria in EWS, gara 1 a Loudenvielle, il tifo a Finale… ci sono stati davvero tanti momenti bellissimi.
Quale è stata la tua più grande soddisfazione e il tuo più grande rimpianto quest’anno?
La più grande soddisfazione è stata la vittoria a Loudenvielle, ci tenevo davvero tanto e sono riuscita a guidare e gestire la gara come volevo.
Il mio più grande rimpianta è quello di non essere riuscita a dare sempre il mio 100%.
Quali sono gli spot MTB che preferisci? Qual è il tuo sentiero del cuore?
In estate mi piace girare La Thuile e fare giri lunghi in alta montagna in Valle d’Aosta, in inverno Finale Ligure. Un aspetto che adoro delle gare è che ti permettono di viaggiare e scoprire posti bellissimi come Canazei o Tweed Valley.
Il sentiero al quale sono più affezionata è un sentiero dietro casa che ho sistemato con mio fratello qualche annetto fa.
Come affronterai la off-season? Quali sono le tue passioni oltre alla mountain bike?
Godendomi il tempo a casa, tra la famiglia e lo studio. Oltre alla mountain bike faccio sci alpino, arrampicata e tante camminate in montagna. E poi si riprendono gli allenamenti per la prossima stagione.
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Quali sono i tuoi punti forti e invece gli aspetti su cui puoi migliorare?
Non saprei dire qual è il mio punto forte, è sempre un work in progress e non mi sento mai arrivata. Un aspetto su cui voglio migliorare è quello di raggiungere i miei limiti e superarli.
Quali sono i tuoi obiettivi per la prossima stagione?
Non ho ancora messo giù il programma per l’anno prossimo, avrò la maturità quindi sarò più impegnata con lo studio.
Di sicuro mi impegnerò per essere al top alle gare e divertirmi.
Potete seguire Sophie Riva sui suoi profili social: Instagram, www.instagram.com/sphriva/; Facebook, www.facebook.com/rivasophiee
Si ringrazia Dainese per il supporto nella realizzazione dell’intervista.
[foto: Carlo De Santis/Dainese]