La bicicletta e-765 Optimum rappresenta una nuova direzione per Look Cycle, sfruttando l’ineguagliabile esperienza con il carbonio del marchio francese e sposandola con le performance del sistema Fazua Evation con motore e batteria integrati. La nuova e-Road francese è interamente progettata e realizzata internamente, portando inevitabilmente con sé il potente DNA di Look insieme alla praticità dell’assistenza elettrica.

Al centro c’è una vera bici da strada full carbon: il telaio è costruito con fibre appositamente ottimizzate e inserite in una geometria pensata per le lunghe distanze, permettendo a questa e-Road di soddisfare in pieno le esigenze del proprio utilizzatore: rigidità e reattività laddove è richiesto, bilanciate da comodità e robustezza. Con un utilizzo mirato delle fibre – 25% alto modulo, 31% modulo intermedio, 31% alta resistenza, 13% fibre specifiche – è stato possibile ottenere performance elevatissime senza compromettere la praticità.

I foderi alti del carro rappresentano un’importante innovazione: creati utilizzando il nuovo design 3D Wave che incorpora due variazioni della sezione nei tubi, regalano un 15% extra in fatto di flessione nel triangolo posteriore della e-765 Optimum rispetto a una classica costruzione in carbonio, garantendo una guida ancora più confortevole.

La serie sterzo integrata Direct Drive e il nodo sovradimensionato del movimento centrale offrono una guida diretta e intuitiva oltre a una grandissima rigidità – anche per il 5 volte vincitore del Tour de France, il francese Bernard Hinault – e un trasferimento della potenza super efficiente per massimizzare ogni colpo di pedale. Questa combinazione di geometria endurance e design ottimizzato del telaio in carbonio rendono la e-765 emozionante e facile da guidare.
Motore Fazua integrato

Il cuore di questa e-Road è ovviamente il pacchetto motore e batteria Fazua Evation, perfettamente inserito nel telaio e in grado di produrre l’assistenza alla pedalata senza penalizzare l’estetica della bici. Questo sistema è famoso per il suo design super compatto e per la leggerezza: il tutto pesa 4,6 kg, con la bici che ferma la bilancia all’ottimo risultato di 13,4 kg. Il motore assiste il ciclista sino a 25 km/h, con tre modalità selezionabili tramite il comando montato sul manubrio a lato dello stem: Breeze che taglia la potenza a 125 W; River da 250 W; Rocket (viola) che arriva a un picco di 400 watt. Il sistema offre una resistenza impercettibile attraverso il movimento centrale quando si viaggia a velocità elevate o con il motore spento. La sensazione è proprio quella di una bicicletta tradizionale, grazie anche alla pressoché perfetta distribuzione del peso che consente il pacchetto Fazua.

La stretta collaborazione tra la startup tedesca e il marchio francese ha permesso al marchio francese di ottenere una mappatura personalizzata dell’erogazione della potenza, sviluppando prestazioni ottimali in ogni condizione d’utilizzo dopo uno studio di un anno effettuato sulle abitudini dei tester Look. Il sistema Fazua offre anche un’app che permette al ciclista di trasformare lo smartphone in un ciclocomputer completo di navigazione GPS, registrazione di tutti i dati della pedalata, oltre a fornire informazioni in tempo reale sulla saluta del motore e sull’autonomia della batteria. Inoltre il sistema è completamente rimovibile, convertendo la e-765 Optimum in una normale bici da strada.

È una vera rivoluzione per ogni ciclista, non avrei creduto di poter conservare tutte le sensazioni di una bicicletta muscolare. È diventata la mia bici di riferimento!
Bernard Hinault

“Quando il team di Look mi ha parlato per per la prima volta del desiderio di sviluppare una bici elettrica da strada in carbonio, devo dire che sono rimasto sorpreso. Tuttavia, il tempo impiegato nel processo di progettazione insieme agli ingegneri, e in particolare i primi colpi di pedale sulla e-765 Optimum, mi hanno completamente convinto!” queste le parole di Bernard Hinault, 5 volte vincitore del Tour del France e ambassador Look.

Frederic Caron, Product Manager di Look, ha dichiarato: “Siamo incredibilmente orgogliosi di lanciare la e-765 Optimum con la leggenda del ciclismo francese Bernard Hinault. Quando abbiamo deciso di entrare nel mercato e-road, volevamo fondere la comodità e la praticità dell’assistenza elettronica con la nostra ineguagliata competenza sul carbonio, e il risultato è la e-765.” Prosegue poi: “Abbiamo cercato di preservare il DNA prestazionale che si trova al centro di ogni bici da strada Look mentre integravamo il prestante e leggero pacchetto motore/batteria di Fazua. Lavorando con Bernard per ottimizzare il design della bici, abbiamo pienamente raggiunto il nostro obiettivo di una road bike che soddisferà anche gli appassionati più esigenti.”

Disponibilità e prezzi
Saranno disponibili due modelli, rispettivamente equipaggiati con gruppi di Ultegra Di2 elettronico e Ultegra meccanico, con disponibilità immediata in tutta Europa prima di avviare la distribuzione in altri territori nel prossimo futuro.


Il nostro test in breve

La curiosità intorno alla e-765 Optimum era tanta, in particolare per l’incontro tra le radici storiche di Look e l’intraprendenza della startup bavarese Fazua. Conoscevamo già il pacchetto tedesco dopo averlo provato a lungo sulla eMTB Lapierre eZesty AM LTD Ultimate, di cui potete leggere il test sul numero di Aprile 2019, creando molte aspettative sull’utilizzo in un pacchetto eRoad per prestazioni ed efficacia. Le nostre attese non sono rimaste deluse, anzi. Nonostante la breve pedalata – settimana prossima vi sveleremo l’altra novità Look oggetto di un altro test in breve – le sensazioni sono state ottime, sia dai primi metri percorsi in sella alla e-765 Optimum in versione Shimano Ultegra Di2.

La posizione in sella – taglia L, ciclista alto 183 cm – è pressoché perfetta per un utilizzo endurance: ottimo compromesso tra comfort e performance. La bici appare super bilanciata, per una guida intuitiva e precisa oltre a offrire una risposta sorprendentemente rapida nei rilanci in fuori sella. Look e Fazua hanno lavorato a braccetto producendo un risultato centrato al primo colpo, almeno queste sono le prime sensazioni che speriamo di confermare in un test più lungo e approfondito. La spinta del motore è percepibile, ben differenziata nei tre livelli d’assistenza. Per chi vuole sentire girare le proprie gambe, il primo (Breeze da 125 W) è quello consigliato, con un aiuto discreto nel mantenere il ritmo in salita. Chi vuole osare di più può pedalare con il secondo (River da 25o W) che genera una spinta più rapida nei rilanci e nei cambi di ritmo, mentre il terzo (Rocket, picco da 400 W) può fare la felicità di chi ama un supporto deciso, in ogni tipo di salita, da quelle più brevi alle ascese più lunghe e ripide. La sorpresa arriva nel pedalare in piano, con una resistenza del motore pressoché nulla, restituendo tutto il feeling di una road bike dura e pura, anche e soprattutto per le performance assicurate dal frameset in carbonio Look. Passando ad altri aspetti fondamentali in una eRoad per le lunghe distanze, resta da valutare l’autonomia, che comunque promette di essere elevata considerato l’utilizzo nullo in pianura e in discesa, senza dimenticare il grande connubio tra comodità e performance assicurato dal pacchetto ruote e pneumatici tubeless, una delle più grandi novità nel mondo della strada insieme ai freni a disco negli ultimi anni.
Info: www.lookcycle.com
[foto: Look Cycle]