Home

Shimano XTR Di2 wireless all’orizzonte?

di - 17/02/2025

shimano xtr di2 wireless brevetto - cover
Ascolta l'articolo

Shimano si è visto rubare la scena nel mondo mountain bike da SRAM con le sue trasmissioni AXS T-Type, ma ora la situazione sembra cambiare, perché il colosso giapponese ha depositato un nuovo brevetto per quella che sembra la sua prossima generazione di gruppi wireless per MTB

Negli ultimi due anni Shimano ha puntato (quasi) tutto sulle tecnologie per i mondi eMTB e Gravel, mantenendo lo status quo sul fronte della mountain bike. Ma la situazione si sta smuovendo per l’anno incorso, infatti, poco tempo fa il brand nipponico ha depositato un brevetto per un cambio in stile Transmission di SRAM, seguito dall’ultima mossa, che rivela un cambio elettrico con batteria al suo interno, e quindi con tecnologia wireless.

La piattaforma Di2 di Shimano è in circolazione da un po’ di tempo e in effetti ha bisogno di un lifting, anche e soprattutto per il mountain biking, a parte il sistema specifico per eMTB che però non ha avuto un grande riscontro (qui il nostro test). Invece le scene Road e Gravel hanno beneficiato delle più recenti tecnologie, in particolare per la seconda interpretazione che sta guadagnando terreno.

shimano xtr di2 wireless brevetto - direct mount
Immagine dal brevetto US 11608139 B2 di Shimano relativo a un cambio elettronico wireless di tipo Direct Mount

– Leggi anche: SRAM introdurrà il cambio T-Type meccanico?

Gli schemi dell’ultimo brevetto Shimano mostra un deragliatore posteriore più compatto, con il motore elettrico “impacchettato” in un meccanismo dalle dimensioni contenute e in posizione protetta, per preservarlo dai possibili impatti con rocce e altre caratteristiche del terreno.

shimano xtr di2 wireless brevetto - lato interno

Un altro aspetto che si nota è la batteria collocata all’interno del parallelogramma. Il brevetto parla anche di due fonti di alimentazione, oltre ad affermare che una o entrambe possono essere collocate sulla bicicletta. Un aspetto poco chiaro riguarda un “generatore di energia” (Power Generator nel brevetto) che può caricare la batteria del cambio, anche se non è specificato come.

Il brevetto parla anche del comando al manubrio, con tre posizioni attuate da due pulsanti, deducendo che ci siano una posizione intermedia e due finali ai rispettivi estremi. Si può intuire che la prima possa corrispondere alla singola cambiata, mentre quella finale e l’intermedia possano attivare cambiate multiple programmabili via app.

Ma non finisce qui…

…perché all’orizzonte si vedono anche i nuovi impianti frenanti a disco XTR e XT. L’innovazione tecnologica chiave dell’ultimo brevetto depositato sui freni è il nuovo layout a quattro pistoni, con due coppie dal diametro differentiato.

La coppia più grande dovrebbe superare i 19 mm di diametro (almeno il 15% in più rispetto ai pistoni più piccoli), puntando a una maggiore forza frenante e/o a una riduzione delle pressione idraulica necessaria per frenare.

La diversa dimensione dei pistoni e la loro disposizione differente promette anche un’usura più uniforme delle pastiglie e/o una maggiore durata delle pinze freno.

Come si suol dire in questi casi, “chi vivrà vedrà” e noi – e siamo sicuri anche voi che ci leggete – non vediamo l’ora di scoprire le prossime (e grandi) novità di Shimano per il mountain biking.

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.