L’anno scorso non ho potuto partecipare a causa di un infortunio alla caviglia. Quest’anno parteciperò a questo evento, che essendo il primo, mi farà capire a che livello sono in vista della prossima stagione. Inoltre è un’occasione per vedere alcuni amici che non vedo da molto tempo.
Ti senti pronto per la gara che aprirà ufficialmente la stagione Freestyle italiana?
Si abbastanza pronto. Nei prossimo giorni andrò in Sardegna per un po’ di allenamento in vista del primo evento EFPT a Podesdorf e ovviamente anche per il campionato italiano, a patto che riesca a tornare in tempo dalla gara in Russia (sempre se si farà).
Il rider che temi di più?
Japo sicuramente sarà un dei più duri da affrontare, ma anche tutti i ragazzi di Sa Barra che sono migliorati molto e giocano in casa.
Che condizioni speri di trovare?
Spero vento abbastanza forte, 25-30 nodi. Mi sono allenato molto in Brasile in queste condizioni e penso che siano le più adatte per me.