Hoka One one riparte dalla Valle Camonica per presentare il nuovo Rookie Team Hoka One One, 5 ragazze e 5 ragazzi selezionati dopo una scrematura iniziale di oltre 150 candidati, sotto l’occhio esperto di Franco Collé.
foto Maurizio Torri
Il progetto Rookie
Il Rookie Team non è un progetto nuovo, già l’anno scorso Hoka si era resa protagonista con l’inserimento nel proprio italian team di Alessandro Crippa, Luca Merli, Christian Lucchini e Davide Lucchini.

Il 2020, dopo le vicende negative che hanno bloccato sia il mondo sportivo agonistico, che quello della vita reale, è stato comunque messo a calendario da Hoka come un anno di rinnovamento e proiezione verso il futuro.

Dare la possibilità a giovani talenti italiani di poter crescere agonisticamente nel modo corretto, grazie all’occhio esperto del coach Franco Collé e da tutto il suo staff, fa ben sperare per il futuro del brand americano.

Vezza d’Oglio e l’Alta Val Camonica
Il progetto giovani Rookie Team Hoka One One è ripartito da Vezza d’Oglio in provincia di Brescia, in Alta Valle Camonica, con un weekend interamente dedicato alle ultime selezioni.

Sulle strade e i sentieri dell’Adamello Ultra Trail, di cui Hoka One One sarà sponsor a settembre, 30 giovani atleti, rigorosamente in età Rookie, provenienti da 15 differenti regioni del nostro amato stivale, si sono dati appuntamento per la parte finale di una selezione che, inizialmente, aveva visto oltre 150 candidati.

10 selezionati: 5 ragazze e 5 ragazzi
Confermati gli atleti già citati, Hoka ha selezionato altri 10 ragazzi, così suddivisi:
RAGAZZE
- Martina Bilora
- Carlotta Uber
- Martina Cumerlato
- Valentina Giorgi
- Angelica Bernardi
RAGAZZI
- Lorenzo Rota Martir
- Alessandro Riva
- Gabriele Gaggero
- Mirko Sanelli
- Marco Salvadori

La parola a Hoka
– Alessio Ranallo, Marketing Manager Italia –
«La scelta della location non è stata causale.
Da quest’anno, infatti, saremo sponsor tecnico dell’Adamello Ultra Trail in programma dal 25 al 27 settembre.
Questa nuova partnership ci ha permesso di portare i ragazzi sui camminamenti della “grande guerra”, di fare conoscere loro una splendida zona ricca di storia.
Inoltre è stata l’occasione di presentare loro alcuni campioni del calibro di Marco De Gasperi, Emanuele Manzi, Jimmy Pellegrini, Alex Rabesteiner, e Peter Kienzl.
Nel rispetto di tutte le normative sulla sicurezza è stata una due giorni all’insegna dello sport e dell’amicizia; un’esperienza che ricorderanno e che ricorderemo con estremo piacere».

Franco Collé: “Volevamo portare qui gli oltre 150!”
Franco Collé, responsabile tecnico del progetto, ha così commentato la due giorni di raduno e selezione:
«Ci sarebbe piaciuto portare qui gli oltre 150 ragazzi che hanno risposto alla nostra iniziativa, ma quest’anno non è stato possibile per ovvi motivi.
Non è escluso che in futuro si riesca a fare un super raduno.
In questa strana estate, non potendo portarli a correre in diverse super classiche, attueremo una sorta di “piano B” con alcuni raduni in località legate al brand. Il primo sarà già a fine luglio.
Scegliere le 10 new entry non è stato facile.
Fosse per me li avrei presi tutti!
Al termine del raduno ho salutato questi ragazzi con la consapevolezza di avere regalato a tutti loro una splendida esperienza».
