La seconda giornata del tour in Emilia Romagna ci porta sulle colline alle spalle di Rimini. Un incontro con il mito della musica italiana, Vasco Rossi, in una versione inedita, quella del Blasco ciclista.

Tra gravel e asfalto
Beh, fare gravel non significa necessariamente e obbligatoriamente pedalare sullo sterrato: percorrere delle vie in asfalto è una componente “normale” per chi si sposta con le bici gravel. La nostra seconda giornata in Romagna ci porta verso Rimini e nel suo entroterra, nelle colline che hanno fatto la storia della musica anni ottanta e novanta, delle discoteche e della bella vita.
Siamo nel comprensorio che si sviluppa alle spalle del comprensorio riminese, tra i borghi di Verucchio con la sua rocca e Covignano, quest’ultimo posto all’interno del parco delle Terme Galvanina (ricordate il Bandiera Gialla? Proprio li). Su e giù per le colline, non prima di essere risaliti dalle rive del fiume Marecchia.
Vasco Rossi in bici
Certo, siamo un portale che parla di ciclismo, in particolare di viaggi, experience e tanta tecnica, ma un Vasco Rossi in bici non lo dimentichi ed è un qualcosa che ti rimane. Disponibile come sempre, rilassato e subito pronto a scherzare con tutti. Il Blasco è un numero uno indiscusso.

Voglia di mare
Una giornata lunga e molto calda ci accompagna di nuovo verso il mare. Il meritato bagno “scacciacalura” ci aspetta, non prima di aver “abusato” nuovamente della cucina della romagna e dell’ospitalità dei romagnoli. Naturalmente questa sera si replica (ex ciclisti ormai, impossibile dimagrire con questi ritmi).

Dopo la prima tappa di ieri, potete visualizzare il nostro racconto qui, la seconda frazione di oggi, non finisce qui!
a cura della redazione tecnica, foto della redazione tecnica e Stefano Giuliadori.
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