Abbiamo testato la muta invernale Olaian 5/4 mm della linea 900, top di gamma del marchio francese venduta al pubblico a 239,99 € sul sito Decathlon. Di seguito la nostra recensione dettagliata insieme ad altri due prodotti, i calzari 900 da 4 mm (34,99 €) e i guanti da 3 mm di spessore (31,99 €).

Surfer: Thomas Passerini (@thomas_shaper) | 75 kg altezza 182cm
Foto: Federico Montanelli (@federicomontanelli) | Alessandro Gatti

Recentemente abbiamo avuto la possibilità di testare in modo accurato alcuni prodotti Olaian, surf brand del gruppo Decathlon che sta investendo molto sulla qualità di tavole, mute e accessori di vario genere. Dopo la prova del Fish Twin Fin 5’8” (recensione qui), abbiamo dovuto attendere l’arrivo del freddo per provare gli accessori invernali del marchio francese. Complici da un lato il cambiamento climatico in corso e dall’altro le frequenti mareggiate da sud, accompagnate da miti venti meridionali, il calo delle temperature ha tardato il suo arrivo.

“Fortunatamente” il primo freddo, ancor prima di raggiungere la riviera ligure e quella toscana, ha interessato la pianura padana inclusa la Lombardia, dove si trova l’onda statica di Wakeparadise Milano.
Così, dopo la consegna della muta a novembre è cominciato il periodo di test partendo dalle onde artificiali su acqua dolce, per poi passare all’acqua salata non appena la temperatura del mare è iniziata a diminuire.
Il test dei prodotti si è così concentrato nei mesi di novembre a dicembre: in questo periodo la temperatura dell’acqua all’Idroscalo di Milano è scesa rapidamente intorno ai 10°C, mentre quella del mare continua ad oscillare tra 13 e 16°C.

All’Idroscalo di Milano, per via delle temperature rigide, la prova è stata effettuata in combinazione ai calzari da 4 mm ed ai guanti da 3 mm Olaian, entrambi della linea 900 e quindi top di gamma del brand francese.
Durante la prima fase di test nel noto spot urbano, l’onda artificiale di tipo statico dell’idroscalo misurava una temperatura attorno ai 10°C, mentre la temperatura esterna dell’aria è variata tra 5 e 10 gradi. Condizioni climatiche, quest’ultime, perfettamente paragonabili alle giornate più fredde del mar Mediterraneo eccezion fatta per l’alto Adriatico, dove tra gennaio e marzo la temperatura può scendere ancora più in basso.

Caratteristiche tecniche ed estetiche

La muta Olaian 900 5/4 mm cappuccio viene fornita in colorazione nera e presenta un’estetica molto minimale. A prima vista non si nota facilmente il brand e questo aspetto neutrale viene apprezzato, insieme al fatto che il nome non risalta particolarmente sulla spalla (perchè nero su nero). Inoltre anche il logo presente sul petto non risulta particolarmente vistoso o impattante.
Olaian consiglia il prodotto per un utilizzo in acque molto fredde, con temperature comprese nel range 7-12 °C. Per proteggersi in modo ottimale dal freddo la muta ha il cappuccio incorporato, integrato direttamente al collo al fine di non fare entrare troppa acqua.

Nonostante il prodotto si presenti con buona elasticità per la prima sessione la muta è risultata dura da indossare. C’è però da dire che Thomas, rider protagonista del test, considerando il proprio peso e la propria altezza e confrontandoli con la tabella (size chart) sul sito Decathlon, rientrava come vestibilità tra la taglia L ed MT, ma tra le due ha preferito optare per una MT. La scelta è stata fatta con la consapevolezza del fatto che le mute di questa fascia di prezzo, ma di altri brand, con l’utilizzo nel tempo si lasciano un po’ andare; quindi anche in questo caso Thomas ha sperato che questa scelta gli permetterà un utilizzo più lungo nel tempo.

La zip di chiusura frontale, così come in altri modelli Olaian, risulta un po’ dura da infilare e tirare. Stando al tipo di corporatura del rider la muta veste bene, le spalle larghe e la vita vita stretta restano ben aderenti escludendo la formazione di “bolle di aria” su vita/schiena e zona lombare.
Internamente la parte felpata su petto, vita e parte alta della gamba fino alle ginocchia viene apprezzata: il lining è molto morbido e simile a quello di altri brand, favorendo così il duplice effetto di rapida asciugatura e minore sensazione di freddo quando viene indossata bagnata per la seconda session.

Con i primi utilizzi la muta è risultata un po’ dura durante la remata ma ha garantito sempre una buona tenuta all’acqua. I calzari e i guanti, rispettivamente da 4 e 3 mm di spessore, con questa temperatura dell’acqua sono risultati una combinazione perfetta. A livello tecnico, per garantire la tenuta stagna nel tempo, la cucitura è termoincollata e “filettata”: questo significa che il filo non attraversa il neoprene da parte a parte per mantenere intatta la barriera all’acqua, inoltre la sua assenza a contatto con la pelle previene le irritazioni. La giuntura esterna (termosaldatura nera), infine, rinforza la resistenza e la tenuta ermetica dei due prodotti.

Dopo le varie prove in mare e laguna

La temperatura dell’acqua nel mese di novembre è rimasta costante su valori bassi all’Idroscalo di Milano, e durante tutte le sessioni al Wakeparadise Thomas non ha mai provato la sensazione di freddo. La muta è stata utilizzata anche senza il cappuccio integrato, semplicemente sfilandolo, peró in questo caso va fatta attenzione a non far entrare l’acqua dal collo.
Dopo l’utilizzo in una decina di session in acqua dolce le cuciture/saldature continuano a mostrare un’ottima tenuta, senza presentare rotture o alcun segno di cedimento insieme alla zip.

La seconda fase di test è proseguita in mare: con l’arrivo a dicembre di mareggiate da ovest con venti da nord le temperature sono scese e i test sono stati effettuati durante le ore più fredde del giorno, come all’alba, quando la temperatura esterna in Toscana ha sfiorato i 2/5 gradi, mentre quella dell’acqua si è avvicinata ai 13/15 gradi.
Anche in queste occasioni la muta si è comportata bene, tenendo molto caldo per l’intera session e in alcuni casi fin troppo. Anche per i test in mare l’utilizzo è stato fatto in combinazione ai calzari e guanti.

Al termine dei due mesi di test le rigidità della muta si è lasciata un po’ andare, specialmente nella zona delle spalle, mentre i rinforzi sui polsi e sulle caviglie, robusti e ben realizzati, sono rimasti molto rigidi scongiurando così le infiltrazioni d’acqua. La muta rimane un po’ dura da infilare ma i rinforzi non si deformano mai con l’utilizzo, questo è garanzia che l’acqua non potrà mai entrare dagli estremi di gambe e braccia.

Di conseguenza sono stati apprezzati anche i rinforzi morbidi sulle ginocchia, realizzati con lo stesso neoprene, che permettono di effettuare duck dive con utilizzo delle ginocchia per quelle onde più piccole con dive meno profondi.
Rispetto ad altre mute di noti brand, Thomas ha notato che i tempi di asciugatura completa dopo una session sono leggermente più dilatati.

I calzari da 4 mm anche se presentano un unico strap sul collo del piede hanno un’ottima calzata e risultano molto comodi. Il rinforzo della pianta é utile sui tratti rocciosi ma non da fastidio durante la surfata, rimane un buon feeling di contatto piede/tavola favorendo un buon grip. Inoltre l’acqua non tende ad entrare e quindi il calzare non tende a gonfiarsi.

I guanti da 3 mm anche in questo caso erano una taglia di mezzo, così Thomas ha preferito sceglierli della tg inferiore. Essi offrono un buon grip e sono comodi, non tendono a gonfiarsi di acqua e tengono molto caldo. Ci piacerebbe molto se venisse proposta una versione da 2 mm per la temperatura invernale del Mediterraneo occidentale, per la quale lo spessore risulterebbe più che sufficiente.

In generale anche i calzari e guanti dopo diverse sessioni intense non hanno presentato problemi a livello di cuciture/saldature, così come il velcro del calzare sembra non temere l’usura. Per tutto il materiale testato il livello della qualità rapportato al prezzo ci è sembrato eccellente, ci sentiamo dunque di consigliare i prodotti.

In conclusione vi lasciamo al giudizio finale riassuntivo che, come per ogni nostra recensione, mostra i tre punti a favore e tre punti a sfavore sui prodotti testati.
La muta Olaian 900 5/4 mm con cappuccio può essere provata in tutti i negozi decathlon d’Italia e acquistata anche online, con consegna a domicilio o ritiro in tutti i punti vendita d’Italia. Il prezzo è molto basso e competitivo se paragonato ai prodotti top di gamma di altri brand: la muta viene venduta a 239,99 €.
I calzari alti da 4 mm si possono acquistare cliccando qui al prezzo di 34,99 €.
I guanti da 3 mm possono essere acquistati cliccando qui al prezzo di 31,99 €.

Per saperne di più sulla linea surf di Olaian e per acquistare altri prodotti visita il sito: www.decathlon.it

GIUDIZIO FINALE

3 Punti a favore

Calda e confortevole. La muta è molto calda e ideale per affrontare l’inverno Mediterraneo, il lining interno la rende morbida e confortevole. Anche i calzari e i guanti sono molto caldi e morbidi.
Vestibilità e cura dei dettagli. La muta veste bene, resta aderente ed evita la formazione di fastidiose “sacche”. I dettagli sono numerosi in ogni sua parte, rendendo speciale il prodotto; anche calzari e guanti presentano dettagli di alta qualità, tra cui le cuciture termosaldate.
Rapporto qualità/prezzo. Tra i più elevati presenti oggi in mercato.

3 Punti a sfavore

Taglie. Nonostante la varietà di misure sia sufficiente (XS, S, M, MT, L, LT e XL) per un prodotto di alta gamma come questo ci piacerebbe trovare altre taglie intermedie come la ST, MS, ecc ecc. Anche per calzari e guanti si potrebbe offrire una maggiore varietà di misure. Nel dubbio tra due taglie consigliamo sempre di scegliere quella più piccola.
Zip di chiusura. Un po’ troppo dura nell’inserimento del cursore e nella sua chiusura, a vantaggio di una maggiore resistenza e durata nel tempo.
Elasticità. Qualitativamente il prodotto ha quasi raggiunto i top di gamma dei brand più famosi; l’elasticità pur restando molto buona, specie considerando lo spessore di 5 mm della muta, non riesce ancora ad eguagliare altri brand di massimo livello.