Il marchio italiano Limar ha introdotto in catalogo Livigno MIPS, un nuovo casco integrale leggero e ben ventilato, ideale per utilizzi Enduro, con certificazione DH e protezione supplementare MIPS
Livigno MIPS si basa su una calotta in policarbonato con costruzione In-Mould Double Shell e una mentoniera in ABS e EPP. Anche la visiera è realizzata in ABS flessibile. La calotta di Livigno MIPS è dotata di numerose prese d’aria: due frontali, otto superiori, cinque posteriori e altrettante sulla mentoniera. All’interno è presente una leggera fodera MIPS Air che riduce le forze di rotazione in caso di caduta.
L’integrale leggero Limar ha una calzata personalizzabile tramite il sistema di ritenzione proprietario Air Fit Evo, con comoda rotella micrometrica sulla nuca, oltre alla possibilità di regolarlo in altezza su cinque diverse posizioni.
La visiera offre invece tre posizioni in altezza, quella superiore utile per riporre in posizione la mascherina da MTB quando non utilizzata. Altri dettagli costruttivi degni di nota includono una fibbia magnetica Fidlock, un’imbottitura sul sottogola, e due set di guanciali con spessori di 20 e 25 mm.
Limar Livigno MIPS è certificato CE EN 1078:2012+A1:2012, CPSC 16 CFR 1203, ASTM F1952-22l. Due sono le taglie, M (53-57 cm) e L (57-61 cm), quattro invece le colorazioni: Black, Sand, Green, Deep Mint. I pesi dichiarati sono di 590 e 640 g rispettivamente per le misure M e L, mentre il prezzo al pubblico è di 249,95 euro.
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Prime impressioni
Per estetica, il full-face di casa Limar sembra “vecchia scuola” con le sue forme arrotondate, soprattutto in zona mentoniera. In ogni caso il look è distintivo, merito anche della riuscita colorazione Green.
La forma della calotta di Livigno MIPS, provato in taglia L, si adatta bene alla mia testa, senza punti di pressione o zone scomode. Appena tolto dalla scatola, ho indossato il Livigno MIPS per qualche ora in una mezza giornata di fine autunno con risalita meccanizzata.
L’imbottitura interna di Livigno MIPS è sottile e i guanciali sono piccoli, ma offrono un comfort adeguato. Limar include anche un set più spesso, che sto utilizzando con soddisfazione: contribuiscono a tenere il casco saldamente in posizione senza premere sulle guance.
Sui sentieri ho trovato la calzata piacevole e sicura, senza alcun movimento sulla testa anche senza il sistema di ritenzione molto stretto. Insieme alla regolazione in altezza, si ottiene un fit pressoché perfetto.
Il fissaggio di questo è migliorabile, perché tende a spostarsi dalla posizione prescelta, soprattutto quando si indossa o si toglie il casco. Inoltre, quando si colloca il sistema nella posizione più alta, il rotore posteriore Air Fit Evo diventa difficile da azionare mancando lo spazio utile per le dita tra di esso e il profilo inferiore della calotta.
Il campo visivo è invece eccellente, con la mentoniera collocata sufficientemente in basso sia per assicurare un’ottima visibilità sia per proteggere la mascella e il mento in modo adeguato. Nessun problema anche per la visibilità laterale. Per finire, la visiera in posizione abbassata entra nel campo visivo senza disturbalo eccessivamente.
Il sistema di fissaggio, con due viti laterali, è stabile ma potrebbe migliorare, presentando un leggero gioco nelle posizioni alta e bassa, mentre quella centrale è sensibilmente più stabile.
Nulla da eccepire invece per la ventilazione, ai massimi livelli nella categoria: Limar Livigno MIPS è uno dei caschi integrali leggeri più freschi che abbia utilizzato. Le numerose aperture, collocate in modo strategico, funzionano a braccetto con la canalizzazione dell’aria. Fermo restando che stiamo parlando di un full-face, non adatto a essere sempre indossato durante giri Enduro pedalati, anche e soprattutto in estate.
In ogni modo, il flusso d’aria è percepibile anche a basse velocità, con una buona termoregolazione. Chi vuole tenerlo indossato anche in salita, può pensare di rimuovere i guanciali, per poi rimetterli prima di iniziare la discesa.
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Conclusioni
Limar Livigno MIPS non è solo comodo, stabile e ben ventilato, ma anche realmente leggero, pesando 647 g nella taglia L in prova.
Diventa così un eccellente compagno di avventura in stile Enduro e nelle giornate passate in bike park, proteggendo la testa in modo efficace senza appesantirla troppo.
Un altro vantaggio è l’efficacia della fodera interna MIPS Air, molto sottile e senza fastidiosi scricchiolii. Così come sono molto comodi il sistema magnetico della fibbia sottogola Fidlock, azionabile con una sola mano, e il morbido rivestimento in tessuto dei cinturini sul mento.