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Piemonte da scoprire: le dorsali nord-sud

di - 30/01/2025

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Foto apertura: Colline delle Langhe ©Archivio Visit Langhe Monferrato Roero, Ph. Mikael Masoero

Divertente, rilassante, entusiasmante, tutto da pedalare nella sua varietà e bellezza. Il Piemonte in bici è una terra da scoprire: valli e colline, parchi e laghi, fiumi, i borghi e le città, la ricchezza del patrimonio storico e artistico e una cornice di vette da scalare per i più atletici.
Una regione dove vivere le emozioni della natura e i tanti piaceri del paesaggio in modo autentico, secondo il proprio passo. Siamo in Piemonte, la bici è parte di noi: qui sono nati Coppi e Girardengo, e il Giro d’Italia ha gli arrivi in salita. Crediamo nello sviluppo che un turismo responsabile può offrire, esperienza ideale per riscoprire emozioni, immergersi nei paesaggi, coinvolgere tutti i sensi, sperimentare l’autenticità dei luoghi attraversati dai percorsi.

Per altre info e approfondimenti: visitpiemonte

Da nord a sud, puntando verso il mare

Ci sono tanti modi per pedalare alla scoperta del territorio. Uno di quelli più naturali è seguire le vie tracciate nel corso dei secoli per tanti motivi, da quelli commerciali, a quelli religiosi. In Piemonte ce ne sono tante, che possono essere raggruppate in dorsali che lo attraversano da nord a sud e da est a ovest.

In questo primo articolo ci concentriamo sulle principali dorsali nord-sud di attraversamento regionale, ossia la “Via Pedemontana” e la “Via del Mare”. La prima ha inizio da Borgomanero, passa per Ivrea, tocca la zona omogenea ovest della Città Metropolitana di Torino, prosegue verso il bacino del pinerolese e attraversa infine Saluzzo, Cuneo, Mondovì, per affacciarsi alla Liguria in prossimità di Ceva, in un percorso ideale punto di partenza e raccordo di numerose estensioni di carattere locale, in direzione delle principali valli piemontesi.
La seconda si snoda dal confine con la Svizzera (in prossimità di Locarno), passando per Domodossola e attraversa il basso Verbano Cusio Ossola, passa poi per Novara, Vercelli, Asti, percorre il Cuneese e si affaccia alla Liguria verso Imperia.

Pedemontana

I meleti di Saluzzo_Archivio Visit Piemonte ©alventomagazine, Ph. Paolo Penni Martelli

Il percorso rappresenta il proseguimento (e la conclusione nel settore di nord-ovest) in Piemonte dell’itinerario cicloturistico che attraversa le diverse aree pedemontane delle Alpi.
L’itinerario, dalla lunghezza di circa 400 km, parte da Borgomanero nel Novarese, lambisce le zone montane attraversando i territori di Biella e Ivrea, costeggia gli imbocchi delle valli piemontesi tra la quali la Valsesia, le Valli del Biellese, del Canavese, le Valli di Lanzo, la Valle di Susa, il Pinerolese, la Valle Po, le Valli Varaita e Maira; passa quindi da Cuneo per poi proseguire l’arco verso Ceva.

Punti di interesse
  • Città di Biella e di Ivrea
  • Sacro Monte di Belmonte Valperga
  • Siti palafitticoli del Lago di Viverone, Lagoni di Mercurago
  • Residenze Reali Sabaude UNESCO di Agliè, Rivoli, Venaria Reale e La Mandria
  • Laghi di Avigliana
  • Città di Saluzzo, Cuneo e Mondovì

Via del Mare

Duomo di Asti © Archivio ALEXALA, Ph. Gianluca Grassano

Lunga circa 330 km, rappresenta la principale direttrice ciclabile che attraversa la Regione Piemonte da Nord a Sud. Il percorso permette di attraversare tutto il Piemonte orientale, in un lungo viaggio ricco di paesaggi e di belle città. Da Domodossola verso la zona dei laghi, prima Verbania con il Lago Maggiore poi il Lago d’Orta, per pedalare verso Novara. Il paesaggio cambia nel Vercellese con la sua pianura, i canali e risaie. Si prosegue verso sud in direzione Asti attraversando il Monferrato e toccando le colline delle Langhe passando da Alba, per poi proseguire tra paesaggi vari verso il Monregalese: Mondovì, Ceva e Ormea.
La ciclovia intercetta numerose direttrici Est-Ovest: Pedemontana, Canale Cavour, Eurovelo 8/VenTO, e Via Francigena, oltre che Bar2Bar e Via Provenzale.

Punti di interesse
  • Sacri Monti: Calvario di Domodossola, Orta S. Giulio, Serralunga di Crea
  • Borgo di Santa Maria Maggiore
  • Residenze Sabaude di Pollenzo e Govone
  • Paesaggi vitivinicoli di Colline del Monferrato e Langhe Roero
  • Santuario di Vicoforte
  • Domodossola, Novara, Vercelli, Casale Monferrato, Asti, Alba, Cherasco, Garessio, Ormea

Via del Ticino e del Lago Maggiore

Sacro Monte di Ghiffa © Archivio Visit Piemonte, Ph. Giorgio Gulmini

Il tracciato può essere considerato come una variante alla Via del Mare e si snoda sulla sponda del Lago Maggiore, nell’area turistica del Distretto dei Laghi. L’itinerario prosegue poi lungo la sponda del fiume Ticino per ricongiungersi con il Canale Cavour e la Via del Mare in provincia di Novara.
L’itinerario, con una lunghezza complessiva di circa 117 km, dal confine svizzero costeggia tutta la sponda ovest del Lago Maggiore attraversando Verbania, Arona e proseguendo verso il confine lombardo all’altezza di Novara.

Punti di interesse
  • Sacro Monte di Ghiffa
  • Riserva Naturale Speciale Canneti del Fondo Toce Riserva UNESCO MAB
  • Golfo Borromeo (Isola Madre, Isola dei Pescatori, Isola Bella)
  • Verbania, Cannobio, Cannero Riviera, Stresa/Belgirate/Lesa/Meina/Arona
  • Siti palafitticoli dei Lagoni di Mercurago Patrimonio UNESCO

Via Francigena della Valle d’Aosta

Talponia, Complesso Residenziale Olivetti, Ivrea © Archivio Visit Piemonte ©alventomagazine, Ph. Paolo Penni Martelli

Il percorso ciclabile, parte del più esteso percorso n.3 della rete Bicitalia, propone l’iitinerario che nell’antichità veniva scelto dai pellegrini per raggiungere Roma. Dalla Valle d’Aosta verso sud-ovest ci si collega al percorso Via del Mare.
Permette di pedalare tra affascinanti paesaggi montani per raggiungere la pianura e infine per attraversare gli Appennini che portano al mare. Con un’estensione sul territorio piemontese di circa 76 km, il percorso parte da Carema (ultimo comune prima del confine con la valle d’Aosta), tipico per i suoi paesaggi vitivinicoli, per proseguire lungo la direttrice Ivrea-Santhià-Vercelli.

Punti di interesse
  • Lago di Viverone e sito palafitticolo Patrimonio UNESCO
  • Lago di Bertignano
  • Città di Ivrea, Santhià, Vercelli
  • Laghi e Serra di Ivrea
  • Area vitivinicola di Carema
  • Chiese romaniche del Canavese