Il nuovo modello delle 5 Azioni per migliorare le performance sportive e lo stato psicofisico è un innovativo approccio delle neuroscienze, sviluppato da Andrea Chellini, bodyworker e titolare di Be Move, con il supporto del professor Marco Iosa, ricercatore nel campo della neuroriabilitazione.
Migliorare i deficit senso-motori
Questo metodo promette di migliorare i deficit senso-motori e di ottimizzare le prestazioni sportive. Il modello delle 5 Azioni si basa sullo studio dello sviluppo ontogenetico e rileva che molti adulti padroneggiano solo un numero limitato di pattern senso-motori. Questi pattern, fondamentali durante lo sviluppo, spesso vengono persi se non utilizzati. Il test delle 5 Azioni è in grado di identificare questi deficit e, attraverso esercizi correttivi, permette di raggiungere uno stato psicofisico ottimale.
Le 5 Azioni rappresentano modelli di movimento incarnato:
Yeld (cedere)
Connessione alla terra o al caregiver, per sostegno e consapevolezza.
Push (spingere)
Passaggio verso un’attenzione selettiva verso l’esterno.
Reach (raggiungere) e Grab (afferrare)
Protendersi verso l’obiettivo di vita.
Pull (tirare)
Realizzazione dell’autoefficacia e autostima.
Il test
Il test è semplice e rapido da eseguire. Il soggetto si sdraia supino e deve afferrare una palla sgonfia mossa dall’operatore. I movimenti vengono osservati per valutare il livello di energia, disinvoltura e stati emotivi, usando il protocollo Synchro Lab.
Applicato su personale sanitario e su una squadra di nuotatori, il test ha rivelato deficit nei pattern motori e, dopo esercizi correttivi, ha mostrato significativi miglioramenti cognitivi e motori.
Iscriviti!
Per approfondire su argomenti come la performance e altro ancora, l’11 gennaio 2025 si terrà un workshop gratuito a Firenze presso Be-Move. Per iscriversi, inviare una email con i propri dati a andreachellini@be-move.it.