Emozione e grande partecipazione hanno caratterizzato la terza tappa della Coppa del Mondo di Paraclimbing, ospitata nel rinnovato Centro Federale della FASI ad Arco di Trento. Grazie al supporto del Comune di Arco, della Provincia di Trento, di ARD Discount e Manpower, insieme agli storici partner FASI, l’evento ha riscosso un successo notevole. Gli atleti italiani hanno brillato, gareggiando davanti a un pubblico caloroso e partecipe.
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Le medaglie
Nadia Bredice (B1) e la sua guida Sonia Cipriani hanno dominato la qualificazione e in finale hanno conquistato uno splendido oro con una performance impeccabile. Lucia Capovilla (AU2) ha replicato lo stesso successo, vincendo un altro oro tra le ovazioni. Anche Chiara Cavina (RP2) e Giuseppe Lomagistro (AL1) hanno portato a casa il bronzo con grinta e determinazione.

Buoni piazzamenti
David Kammerer (categoria AL2) in qualifica si piazza al 5° posto, in finale scala con grinta ma purtroppo resta ai piedi del podio, al 4° posto. Fiamma Cocchi (categoria AL2) in qualifica si piazza al 3° posto, nella finale purtroppo perde un appiglio e scivola in 5° posizione.
Elisa Martin (categoria RP3) in qualifica si piazza al 3° posto, in finale sale senza errori, ma il tempo termina prima che possa raggiungere il top, e questo purtroppo la tiene fuori dal podio.

Gli altri azzurri ottengono i seguenti piazzamenti: Laura Di Mauro (AU2) termina in 7° posizione; Simone Salvagnin e Giulio Cevenini (B2) chiudono in 7° e 8° posizione; Tommaso Mazzotti e Donato Gioia (AL1) si piazzano rispettivamente al 5° e 6° posto; Michele Maggioni e Omar Al Khatib (AL2) si posizionano rispettivamente all’8° e al 13° posto; Gian Matteo Ramini (RP1) termina la gara in 16° posizione, Maria Laura Muratori (RP1) raggiunge il 7° posto; Aurora Alberto (RP2) chiude in 6° posizione; Simone Tiozzo (RP3) si piazza al 10° posto.
Obiettivo: LA 2028
Nonostante alcune prestazioni sfortunate, il team azzurro ha dimostrato grande competitività, come sottolineato dal Presidente FASI, Davide Battistella, che ha espresso gratitudine verso le autorità locali per il contributo all’obiettivo di LA 2028.
“Ringrazio le autorità di Arco per averci permesso di traguardare all’obiettivo di LA 2028, attraverso questo bellissimo Centro Federale rinnovato. Dalla giornata odierna si muoverà un’energia che si trasmetterà in tutto il mondo. È fondamentale avere un centro di allenamento di eccellenza come questo per permettere agli atleti delle Nazionali di prepararsi atleticamente e tecnicamente, considerando anche che il livello tecnico mondiale si è molto alzato. Anche la Nazionale Para climbing avrà qui una sede fondamentale per la crescita e la preparazione tecnica, in vista dello storico appuntamento dell’esordio del Para climbing a Los Angeles 2028.”

Il rinnovato Centro Federale sarà un pilastro fondamentale nella preparazione tecnica della Nazionale, in vista dell’esordio storico del Paraclimbing alle Paralimpiadi di Los Angeles.Un evento memorabile, che non solo ha celebrato i nostri campioni, ma ha anche posto solide basi per il futuro del Paraclimbing a livello internazionale.