Ammirare le più belle cime delle Dolomiti ed arrampicare nel Patrimonio naturale mondiale UNESCO, in Val Gardena si può. E da questa primavera si potrà risalire anche grazie alla nuova Via ferrata Furcela de Saslonch.
La Via ferrata si estende per più di 500 metri, con un’arrampicata che varia da nastri a rampe e con alcune ripide salite, superando poco meno di 200 metri di dislivello.
Le difficoltà sono in gran parte B con alcuni passaggi C. Il tempo di percorrenza è di circa 2 ore. Sin dall’inizio, lo scopo del progetto è stato quello non tanto di permettere di raggiungere una vetta, bensì quello di godere in sicurezza un percorso meraviglioso.
La nuova Via ferrata Furcela de Saslonch si trova nel Gruppo del Sassolungo, vicino ad una parete rocciosa non ancora di grande interesse per gli alpinisti ma dove esistevano già piccole vie di arrampicata. Questa cresta, finora quasi inosservata, si trova direttamente accanto alla Forcella del Sassolungo e l’accesso, dal Rifugio Toni Demetz, può essere raggiunto in circa 15 minuti. E’ raggiungibile tramite funivia o a piedi, grazie ad un sentiero che conduce dal Passo Sella all’inizio della ferrata in circa 45 minuti.
Qualora si voglia abbandonare la Via ferrata è possibile tramite un’uscita d’emergenza posizionata nella sezione centrale. Nella parte superiore deve essere superata una cresta esposta e frastagliata, mentre, la cima della vetta viene raggiunta attraverso un arioso ponte sospeso su una fessura.
Il panorama intorno a questa magnifica Via Ferrata è splendido: dalle ripide pareti della Punta delle Cinque Dita e dal massiccio del Sassolungo.
La storia delle Vie ferrate in Val Gardena
La storia delle Vie ferrate in Val Gardena ha origini lontane. La prima via ferrata delle Dolomiti nasce proprio in Val Gardena. Inaugurata nel 1912 e finanziata dalla sezione “Pößneck” del Club Alpino Tedesco, l’audace via ferrata si espande dal Passo Sella attraverso la parete rocciosa del Piz Selva fino all’altopiano del Sella. Oggi, la “Via Ferrata delle Meisule” è considerata una dei grandi classici e ancora un’impresa impegnativa. In seguito, altre vie ferrate furono chiodate, ampliando così la varietà di offerta intorno a questa meravigliosa valle.
In Val Gardena infine, potrete rivolgervi alle scuole alpine “Catores” e l’Associazione Guide Alpine Val Gardena per escursioni, arrampicate e vie ferrate, per godere della maestosità di queste cime in totale sicurezza.