Se il 2019 è stato ricordato pochi giorni fa come l’anno dello sbarco sulla Luna, sicuramente la nuova tecnologia Nike Joyride, presentata oggi alla stampa mondiale, segna un grande passo in avanti nel mondo delle calzature sportive.
Che cos’è Nike Joyride?
Nike Joyride è la più recente tecnologia innovativa di Nike, che entra a buon diritto nella Big Family delle piattaforme di ammortizzazione dello Swoosh americano, insieme a Nike Air e Nike React.
Gambe mai stanche!
La stanchezza muscolare, un concetto molto chiaro e spesso poco piacevole a cui ogni sportivo è legato. Con il nuovo sistema di ammortizzazione Nike Joyride, Nike garantisce una sostanziale riduzione dell’affaticamento delle gambe, mantenendole riposate, grazie al sottopiede personalizzato, che garantisce un ottimo assorbimento dell’impatto e un grande ritorno di energia.
Nike Joyride, ecco come funziona
Nike Joyride è un sistema di ammortizzazione di proprietà esclusiva di Nike, costituito da migliaia di microsfere di TPE, un copolimero di plastica e gomma utilizzato per le capsule. Nike è arrivata alla scelta finale di questo materiale dopo aver testato in maniera intensiva e approfondita oltre 150 materiali differenti.
Nike Joyride è…Capsule e Microsfere
All’interno delle capsule in TPE, tarate a seconda delle zone del piede, sono collocate le microsfere, che consentono alla schiuma di espandersi in tutte le direzioni, che viene definito spostamento multidimensionale.
Nike Joyride è… Soletta dinamica
Questa combinazione di capsule e microsfere integrate, con il movimenrto del nostro piede crea una soletta crea una interna dinamica che si adatta al piede, generando una personalizzazione unica, come se fosse fatta su misura per noi!
Capsule differenti per appoggi differenti
Nella nostra azione di corsa, il piede si appoggia e “colpisce” il suolo in modo differente. Tallone, mesopiede, avamopiede hanno comportamenti molto differenti e gonuno di noi, a sceonda del proprio modo di correre, personalizza ulteriormente i propri appoggi. Un’altra variabile è ovviamente la velocità che determina appoggi più di mesopiede, che di avampiede e così via. Con il nuovo sistema Nike Joyride si è riuscit ad interpretare in modo ottinmale il modo in cui il piede impatta a terra, generando reazioni differenti a seconda delle necessità. Le capsule hanno dimensioni differenti: la capsula collocata nel tallone, per esempio, è più grande per assorbire l’impatto, mentre quelle nell’avampiede sono tarate in modo da facilitare una transizione in avanti fluida. L’ingegnerizzazione delle capsule ha contribuito anche a risolvere il problema della eccessiva dispersione delle microsfere in tutte le parti del piede, che provocava una sensazione di scomodità.

8000 Microsfere, per correre sulle bolle!
All’interno di ogni capsula, a seconda adella zona in cui è psozionata, Le microsfere si disperdono a seconda del nsotro tipo di appoggio in modo specifico. (Per esempio, se ci sono 8000 microsfere totali in una scarpa da running, il 50% circa di esse coprirà l’impatto del tallone, mentre il 5% offrirà ammortizzazione alla punta del piede.)
Nike Joyride la trovate QUI
La nuova tecnologia Nike Joyridearà rilasciata dapprima nella Nike Joyride Run Flyknit, modello estremamente versatile di Nike, progettato per tutti i runner, che garantisce un’ammortizzazione morbida e una transizione fluida per un impatto leggero.
Nike Joyride Run Flyknit, dal 25 luglio per tutti
Adatta sia per un maratoneta esperto che sta effettuando una corsa di allenamento o per un neofita in cerca della propria corretta andatura, la Nike Joyride Run Flyknit è da oggi disponibile per i membri Nike, a cui seguirà poi il rilascio a livello mondiale il 15 agosto.
Gli altri modelli dotati di Nike Joyride
I modelli successivi, dotati di Nike Joyride e specificatamente tarati per uno scopo preciso, includono Nike Joyride NSW, Nike Joyride Setter (che ha debuttato durante la sfilata ALYX P/E 2020 di Matthew Williams alla Paris Fashion Week), Nike Joyride Optik esclusivamente da donna e Nike Joyride Nova, espressamente ingegnerizzata per le esigenze dei giovani atleti.