Collé e Boffelli superlativi
Franco Collé e William Boffelli dominano la quinta edizione di un evento epico, la Monte Rosa Sky Marathon. L’evento, che ha lanciato lo skyrunning 25 anni fa, ha così festeggiato nel migliore dei modi il proprio compleanno, riproponendosi nella veste rinnovata di gara a coppie.
Locatelli e Turini seconde tra le donne!
4running, grazie a un’idea di Tatiana Locatelli, ha sviluppato in occasione dell’evento uno dei suoi progetti experience, grazie alla partecipazione della coppia femminile Tatiana Locatelli e Giuditta Turini che sono giunte seconde assolute. Un risultato di assoluto prestigio per le nostre ragazze che ritroverete con un ampio articolo dedicato sul #4 di 4running magazine in edicola a fine luglio.
Tatiana e Giuditta…che grinta!
Che Tatiana Locatelli, referente femminile per i test del mondo trail della nostra rivista, fosse una “testa dura” lo sapevamo già. Grande atleta, in gara riesce sempre ad esprimere le proprie doti di atleta e, molto forte nello sci alpinismo, è sempre stata abituata a condividere nelle varie gare a coppie o a squadra, emozioni, sconfitte e vittorie con le proprie compagne. Con Giuditta Turini, già conosciuta come avversaria sui campi di gara, ha ritrovato una “socia” che ha interpretato nel migliore dei modi lo spirito della Monte Rosa. “Sono veramente contenta, ho dato tutto e stavo bene. Con Giuditta sapevo di poter fare bene e lei si è dimostrata una valida compagna e un’amica con cui poter condividere l’emozione di una gara così suggestiva. Il percorso molto bello si è lasciato interpretare perfettamente e il secondo posto ci soddisfa ampiamente”.
Una gara Spacca Gambe…
300 corridori provenienti da 23 Paesi hanno corso per la prima volta questa gara a coppie, arrivando fino al “quasi” tetto d’Europa della Capanna Margherita a 4.554 metri sul livello del mare. Prati e boschi, roccia, neve e ghiacciai per un totale complessivo di 35 km, sviluppati su oltre 7.000m di dislivello complessivo con partenza e arrivo a Alagna Valsesia.
Emelie e Kilian…Queen & King
Emelie Forsberg e Kilian Jornet, regina e re dello skyrunning, hanno fatto la storia in occasione del 25° anniversario dello sport piazzandosi terzi assoluti nella gara che ha lanciato lo skyrunning ai piedi del Monte Rosa nelle Alpi piemontesi. Per la coppia un momento che hanno vissuto insieme con grande trasporto e spirito sportivo: “Era la prima volta che correvamo insieme, una delle migliori gare del mondo.
Emelie Forsberg
“Ho voluto fare la mia gara. Volevo concentrarmi sulla mia performance e fare il miglior tempo, quindi correre con Kilian era l’idea perfetta, visto che è più forte di me e potevo testarmi senza alcun aiuto. Ho dato tutto e sono soddisfattissima del risultato. Di sicuro tornerò!”
Kilian Jornet
“Per fare questa gara mi sono dovuto mettere in “gonnella” e seguire Emelie! Sono sempre stato dietro perché voleva fare la sua gara senza che tirassi, così l’ho lasciata davanti per tutto il tempo. Questa è una delle migliori gare del mondo!”
Fabio Meraldi rimane imbattuto
La prima edizione di successo alla vetta fu nel 1993 e nel 1994 i record, tuttora imbattuti, furono fatti segnare da Fabio Meraldi e Gisella Bendotti in 4h24’ e 5h34’ rispettivamente. Ci furono quattro edizioni di questa gara dal 1992 al 1996.
Collé commenta la vittoria
“Una gara incredibile! William e io ci siamo spinti a vicenda nei momenti giusti e abbiamo tenuto la testa per tutta la corsa. Questo è esattamente lo skyrunning e sono felicissimo di farne parte – anche se non abbiamo battuto il record di ascesa di Meraldi per soli quattro minuti!”
Page e Gerardi vincono tra le donne
La forte coppia anglo-americana formata da Holly Page e Hillary Gerardi ha guidato la categoria femminile dall’inizio alla fine chiudendo in 5h51’32”. Page ha dichiarato: “All’inizio non mi sono sentita bene per la prima ora. L’altra squadra femminile era davanti a noi, ma quando ho messo i ramponi stavo bene. Non ho mai corso con i bastoncini o su un ghiacciaio o con un compagno, quindi sono state molte prime volte. ”Dopo aver spinto a tutta verso la vetta, Gerardi ha commentato, “Ho sofferto gli ultimi 300 verso la cima. Avevo molto freddo alle mani, non ho bevuto abbastanza e ho avuto un calo di zuccheri e mi sono sentita come ubriaca. È stato bellissimo, ma non ho avuto tempo di fare attenzione al panorama. Siamo rimaste stupite da quante persone c’erano sul percorso, tifosi, scialpinisti, alpinisti – sono stati così rispettosi dei corridori. È davvero bello correre con un’amica, quindi correre a coppie è un grande valore aggiunto – unico in senso positivo.”
Giacometti commenta radioso
“Oggi lo skyrunning è tornato alle sue origini. Non voglio commuovermi ricordando che qui è dove tutto è nato ed è ora una realtà globale, anche grazie alla mia partner Lauri van Houten, fondamentale per il suo sviluppo. La prossima sfida sarà fare di questo un evento iconico, l’anima dello skyrunning, nella culla dello sport. Voglio ringraziare tutti quelli che l’hanno reso possibile, gli organizzatori, gli sponsor e gli skyrunner di ieri e di domani.”
Uomini
- Franco Collé (ITA) William Boffelli (ITA) – 4h39’59”
- Alberto Comazzi (ITA) Cristian Minoggio (ITA) – 5h03’26”
- Kilian Jornet (ESP) Emelie Forsberg (SWE) – 5h03’56”
- Tom Owens (GBR) Andy Symonds (GBR) – 05h18’57”
- Nicola Govanelli (ITA) Nicolò Francescatto (ITA) – 5h41’00”
Donne
- Hillary Gerardi (USA) Holly Page (GBR) – 5h51’32”
- Tatiana Locatelli (ITA) Giudita Turini (ITA) – 6h26’37”
- Nadezda Karolyatina (RUS) Oksana Stefanishina (RUS) – 6h58’56”
- Laura Besseghini (ITA) Cristiana Follador (ITA) – 7h12’17”
- Gisella Bendotti (ITA) Sabrina Bendotti (ITA) – 8h02’38”
Ringraziamenti
Il Comitato Organizzatore AMA insieme all’organizzatore di gara Manuel Gambarini e il suo team vogliono ringraziare tutti i volontari, su e giù dalla montagna, gli sponsor: Cimberio, Crazy Idea, Polartec, Buff, Ultimate Direction e i media partner: 4Running, iancorless.com, Radio Dee Jay, Montagna TV, Il Sole 24 Ore.
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