La domenica dei Mondiali MTB è tradizionalmente riservata ai migliori discesisti del mondo e quest’anno a Leogang non è stato diverso. Quattrocento giorni dopo gli ultimo Campionato del Mondo DH, queste gare hanno anche segnato l’inizio della grande stagione della discesa, il più freddo inizio di stagione degli ultimi anni.
Leogang: condizioni ai limiti per la DH iridata

Con la pioggia caduta durante la notte, le condizioni della pista ai Mondiali DH 2020 erano molto diverse rispetto al turno di qualificazione di venerdì 9 ottobre, e le condizioni brutali pista hanno messo fuori dai giochi – per cadute e/o problemi meccanici – molti contendenti per le medaglie, tra cui il campione in carica Loic Bruni (FRA), Greg Minnaar (RSA), Tahnée Seagrave (GBR) e Tracey Hannah (AUS).

Vali Höll, la speranza austriaca di ottenere una medaglia in campo femminile e la più veloce in qualifica, è caduta nella sua prima run di provadella giornata e non è riuscita a prendere il via. Molti atleti non sono partiti per lo stesso motivo, come la nostra Veronika Widmann, a cui facciamo tutti i migliori auguri di pronta e completa guarigione.
Camille Balanche si aggiudica l’oro con una performance incredibile

Trovare il perfetto equilibrio tra lo spingere il limite e l’essere intelligenti per rimanere in sella si rivelerebbe rivelato cruciale per tutti. Le condizioni scoraggianti e fangose di Leogang richiedevano attenzione, coerenza e scelte di linea impeccabili, soprattutto nella nuova sezione boscosa. Lo Skicircus Enchanting Forest, con il suo mix di curve ripide e ruvide, si è rivelato essere il fattore decisivo per il podio. I discesisti che sono riusciti a superare questa parte del tracciato Speedster avrebbero avuto un vantaggio significativo su chi invece non sarebbe uscito indenne dalla morsa del fango.

Il fango e i solchi nel bosco hanno devastato quasi tutti i concorrenti, con il terreno colloso che diventava così profondo da far perdere quasi lo slancio in questa parte essenziale della gara. La campionessa in carica Myriam Nicole (FRA) è stata la prima ad attraversare il bosco relativamente indenne, con una sola caduta, apparentemente in difficoltà solo nell’ultima parte del bosco. Il suo tempo 5:11.556 le ha fatto mantenere la Hot Seat fino a quando Camille Balanche (SUI) non è scesa con una performance incredibile.
Con una run estremamente veloce e intelligente, sarebbe stata l’unica tra le Women Elite ad attraversare il bosco senza cadere. Anche se era costretta a mettere un piede a terra in alcuni punti per attraversare uno degli infiniti solchi, la trentenne svizzera ha corso la gara della sua vita. Con il tempo di 5:08.426, Balanche ha dimostrato di essere la donna più veloce della giornata, vincendo la prima medaglia d’oro in discesa libera della Svizzera ai Mondiali DH.

La vincitrice del bronzo Monika Hrastnik (SLO) ha lottato duramente nel bosco, ma grazie a due split veloci proprio prima del segmento Enchanting Forest è entrata in lizza per la medaglia, con il tempo di 5:25.392, mentre Tracey Hannah (AUS) ha mancato di poco il podio con una caduta nella sezione centrale del bosco. Peccato per la nostra Eleonora Farina, bloccata dal fango quando era in lizza per una posizione sul podio. Alla fine è stata costretta al ritiro.

Camille Balanche ha dichiarato incredula a fine gara: “Questa è stata la gara più dura che abbia mai fatto, è stata veramente estrema. Ho deciso di prendere linee sicure e di non correre troppo, questo ha dato i suoi frutti. Mi ci vorrà un po’ di tempo per capire cosa è appena successo.”
Reece Wilson si aggiudica l’oro in campo maschile

La pioggia mattutina ha lasciato il posto alla neve e al vento del pomeriggio, aggiungendo ulteriori complicazioni in campo maschile ai Mondiali DH 2020.
Reece Wilson (UK) ha dimostrato il motivo per cui dovrebbe essere sempre considerato una minaccia per il podio, con una run quasi perfetta che sarebbe stata più veloce di oltre sette secondi rispetto a quella di Jack Moir (AUS), il primo atleta a finire con un tempo inferiore ai 4 minuti.

Wilson è stato chirurgico lungo tutta la pista, tenendo alto il ritmo, ma facendo le scelte giuste fino al traguardo, con una linea spettacolare attraverso i ceppi d’albero davanti al tratto Motorway. Scavando letteralmente le sue traiettorie nel fango, lo scozzese ha costruito un vantaggio di oltre quattro secondi nel bosco che lo vedrà finire in 3:51.243, aggiungendo un’altra medaglia d’oro per la Gran Bretagna.
L’ultima volta che abbiamo visto una prestazione vincente come questa, in condizioni simili, è stato quando Danny Hart (UK) ha conquistato il titolo mondiale a Champéry nel 2011 con una run spettacolare che da allora ha fatto eco tra i discesisti di tutto il mondo. È ora di aggiungere la run di Wilson ai libri di storia della downhill mondiale (qui il nostro articolo dedicato alle migliori 10 discese nella storia della DH).

Tre anni dopo essersi rotto la schiena qui a Leogang, Remi Thirion (FRA) ha ottenuto il suo tanto agognato riscatto a questi Mondiali DH. Il francese ha girato forte nel bosco, con linee improbabili per la maggior parte dei rider, riducendo notevolmente il divario tra lui e Wilson, ma senza diventare una minaccia per lo scozzese. In un lampo di brillantezza, il suo rodeo attraverso il bosco lo avrebbe portato al terzo posto finale, segnando un’altra medaglia per la Francia, con il tempo di 3:57.196.
Dopo Thirion, l’austriaco David Trummer ha prodotto un’altra incredibile run, arrivando secondo con un’ottima prestazione. Guardando fluido e pulito attraverso il bosco e producendo uno sprint decisivo sul traguardo, il suo tempo di 3:54.440 lo ricompenserà con una medaglia d’argento.

Come ultimo a partire al cancelletto di partenza, il campione in carica Loic Bruni (FRA) aveva tutto da perdere. Pedalando forte dove altri atleti avevano pompato, Bruni stava dando il massimo, ma la sua discesa rischiosa gli sarebbe costata la gara, con diverse cadute. Buona run del nostro Loris Revelli, 20° assoluto, Davide Palazzari chiude invece 51°.

Reece Wilson ha dichiarato a fine della sua incredibile giornata: “Ero pronto a tutto. Sono partito e ho creduto poter vincere. Ora che sono qui, non riesco a crederci. Questo fine settimana dimostra che gli inglesi sono davvero dei grandissimi discesisti tecnici. I francesi l’hanno avuta (la maglia arcobaleno) per tanto tempo, ma siamo sicuramente competitivi come nazione.”
Altre due medaglie per la Francia tra le Junior, O’Callaghan vince in campo maschile

Lauryne Chappaz (FRA) è stato in grado di mantenere la mente lucida nonostante le difficili condizioni della pista. Con i migliori intertempi per tutta la discesa, ha chiuso in 5:41.502, oltre 46 secondi più veloce dell’austriaca Sophie Gutöhrle, che ha fatto segnare il tempo da battere a metà gara, con un impressionante 6:28.311, sufficiente a farle guadagnare la medaglia d’argento. A chiudere la Top 3 dei Mondiali DH Junior Women, e ad aggiungere un’altra medaglia per la Francia, è Leona Pierrini, con un tempo finale di 6:35.314.
Per quanto riguarda i ragazzi, la classifica è stata scossa da una grande prestazione per gentile concessione di Óisin O’Callaghan (IRL), il cui tempo di 4:02.142 ha impedito una Top 3 carica di downhiller britannici. Il suo tempo sarebbe stato sufficiente a tenere a bada la compagine d’oltremanica, che comprendeva Daniel Slack (2°, 4:04.283), James Elliott (3°, 4:12.847), Dennis Luffman e Luke Mumford, che hanno concluso al 4° e 5° posto.
Il medagliere di Leogang 2020
Al termine dei Campionati del Mondo MTB 2020, la classifica finale delle medaglie si presenta come segue:
- Francia: 6 ori, 2 argenti, 4 bronzi
- Gran Bretagna: 3 ori, 1 argento, 1 bronzo
- Svizzera: 1 oro, 3 argenti, 3 bronzi
- Austria: 1 oro, 2 argenti
- Irlanda: 1 oro
- Germania: 1 oro, 1 argento
- Italia: 2 argenti
- USA e Ungheria: 1 argento
- Danimara, Rep. Ceca, Olanda, Australia, Slovenia: 1 bronzo
Potete leggere i nostri precedenti report qui e qui.
Qui tutti i risultati del Mondiali MTB 2020 di Leogang.
[foto: Moritz Ablinger]