Non ha tradito le attese Emanuele Manzi, capace di centrare il podio per il secondo anno consecutivo a Dubai, nella prova inaugurale del Vertical World Circuit di scalata dei grattacieli. Il campione dell’Us Malonno-Team la Sportiva è riuscito a migliorarsi sul percorso di 52 piani e 1.334 gradini della Jumeirah Emirates Tower, cogliendo un prestigioso secondo posto in 7’31”, battuto solo dal campione del mondo, il polacco Piotr Lobodzinski che si è confermato re della prova araba migliorando il primato della manifestazione in 7’09” con un progresso di 9”. Terza posizione per un nome relativamente nuovo nel firmamento delle corse nei grattacieli, l’estone Rauno Tiits in 8’34” e il distacco dai primi la dice lunga del valore della prestazione di Manzi, quest’anno intenzionato a rimettersi in gioco anche nella corsa offroad, con nel mirino i Mondiali lunghe distanze di Premana o in alternativa i Mondiali Trail di Badia Prataglia.
Conferma del verdetto dello scorso anno anche fra le donne con la campionessa mondiale, l’australiana Suzie Walsham capace di ottenere il terzo tempo assoluto in 8’16”, anche per lei nuovo record della manifestazione con un miglioramento di 22”. Secondo posto per la ceka Lenka Svabikova a ben 2 minuti di distacco, davanti alla russa Natalia Sedykh a 2’24”. Ottima prova per l’azzurra Cristina Bonacina, quarta a 2’46”. La rivincita è immediata, giovedì a Londra con lo Shelter Vertical Rush.