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Il Wingfoil Racing incorona il suo re e la sua regina d’Africa.
Il tre volte campione della Coppa del Mondo di Wingfoil Racing, il francese Mathis Ghio, ha vinto l’apertura della stagione a Dakhla, in Marocco. La gara femminile è stata vinta dalla medaglia d’argento della serie 2024, l’italiana Maddalena Spanu. Entrambi hanno offerto prestazioni dominanti che fungeranno da monito per gli altri concorrenti.
A Ghio bastava una sola gara per conquistare la finale, ma una caduta inusuale nella prima gara della finale maschile ha portato Ghio a una seconda gara snervante.
Il francese ha ottenuto il massimo nelle qualifiche, ma è stato messo sotto pressione dal polacco Kamil Manowiecki e dall’italiano Francesco Cappuzzo. Si rinnovano le rivalità della scorsa stagione e si apre una serie di 2025 gare molto avvincenti.
Julien Rattotti, connazionale di Ghio e residente in Costa Azzurra, ha avuto un andamento altalenante nel tentativo di padroneggiare la sua nuova vela. Dopo essere passato al costruttore italiano Zaoli, ha faticato nelle qualifiche, riuscendo ad arrivare alla serie di medaglie solo al 9° posto e solo grazie a un count-back. Rattotti è il primo ad ammettere di non amare il vento forte, eppure oggi, con 30 nodi, ha lottato per passare dai ripescaggi alla finale e concludere al quarto posto assoluto. La resilienza e la perseveranza sono state il nome del gioco per .
Uno dei favoriti per rubare finalmente la corona a Ghio è Kamil Manowiecki. Nonostante abbia spinto il suo rivale fino in fondo l’anno scorso, il polacco ha dovuto accettare l’argento in Coppa del Mondo. È deciso a non ripetersi. In finale ha approfittato della caduta di Ghio dal suo fioretto per vincere e pareggiare i conti. Imperterrito, Ghio è tornato a riva, ha cambiato il rastrello del suo fioretto e ha vinto la gara successiva e con essa il titolo.
Maddalena Spanu ha vinto tutte le gare della competizione femminile. La campionessa di Coppa del Mondo dell’anno scorso, Nia Suardiaz, era assente a Dakhla, ma si prevede un suo ritorno in pista nel corso della stagione. Nessuno sarà più felice della Spanu, che non vede l’ora di essere sfidata. Tuttavia, la finale femminile ha messo in mostra alcuni grandi talenti emergenti. La greca Emilia Kosti si è ripresa da una caduta nelle prime fasi di gara e ha recuperato il secondo posto. Dietro di lei si è piazzata la francese Anais Mai Desjardins, che solo di recente è passata dal Kite al Wing, ma le sue prestazioni sono migliorate esponenzialmente nel corso della settimana.
Dakhla, all’estremità meridionale del Marocco, si è rivelata un’ottima sede per il debutto africano delle gare Wingfoil. Le sabbie del deserto incontrano l’Atlantico e i venti generati sono costanti e forti: è stato un test perfetto di inizio stagione per i 43 piloti. Il prossimo appuntamento di Coppa del Mondo è a Silvaplana, in Svizzera, dove non c’è il vento del deserto ma un’abbondante brezza di montagna.
RESULTS MEN
| 1. | Mathis Ghio | FRA |
| 2. | Kamil Manowiecki | POL |
| 3. | Nicolo Spanu | ITA |
| 4. | Julien Rattotti | FRA |
| 5. | Francesco Cappuzzo | ITA |
| 6. | Oscar Leclair | FRA |
| 7. | Alessandro Jase Tomasi | ITA |
| 8. | Jeremiah McDonald | NZL |
| 9. | Bastien Escofet | FRA |
| 10. | Romain Ghio | FRA |
RESULTS WOMEN
| 1. | Maddalena Maria Spanu | ITA |
| 2. | Emilia Kosti | GRE |
| 3. | Anais Mai Desjardins | FRA |
| 4. | Iset Segura Santaeularia | ESP |
| 5. | Vaina Picot | FRA |
| 6. | Karolina Kluszczynska | POL |
| 7. | Katarzyna Trautman | POL |
| 8. | Charlotte Baruzzi | ITA |
| 9. | Cindy Robert-Mauron | SUI |
| 10. | Aabir Ouabou | MAR |
