Il nuovo scarponcino 7.0 HydraDri Clip di Leatt aggiunge comfort e impermeabilità invernali per i biker che non si fermano di fronte a nulla
Quando si parla di calzature invernali, i biker che vogliono continuare a divertirsi e non semplicemente allenarsi sono – quasi – completamente sottorappresentati. Esistono pochi scarponcini per pedali flat, ancora meno per quelli a sgancio rapido. Le nuove calzature 7.0 HydraDri di Leatt (qui la nostra news) portano una ventata di novità oltre ad ampliare la scelta, essendo offerte in versione Flat e Clip. In comune hanno il design a scarponcino invernale che usa una copertura completamente sigillata della tomaia estesa sino al di sopra della caviglia.
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Come sono fatte
Invece di incorporare la membrana nella calzatura, 7.0 HydraDri utilizza una sorta di soprascarpa, come alcuni scarponcini da trekking e avvicinamento. Questa copertura semi-aderente non solo crea un’intercapedine d’aria per aggiungere calore, ma è anche meno avvolgente. La vestibilità morbida permette alla cover di muoversi con voi, rendendo più semplice la calzata della scarpa. Per velocizzare l’accesso, Leatt ha una cerniera completa lungo la parte anteriore della calzatura e utilizza un sistema di micro lacci con una coulisse che si può stringere facilmente con una sola mano.
La membrana è una HydraDri interna che, secondo l’azienda, ha un indice di impermeabilità e traspirabilità di 10K. Queste cifre nono sono nulla di che per una giacca impermeabile, ma quando si tratta di calzature invernali la traspirabilità non è così importante, basta che il materiale mantenga i piedi asciutti. Tuttavia, questo dipende dal clima, perché con gli inverni che in alcune zone diventano più miti, la traspirabilità può diventare un fattore più importante. Detto questo, non ho mai sentito nessuno lamentarsi durante un giro invernale per il troppo caldo ai piedi.
Alcuni scarponcini invernali sono piuttosto stretti e affusolati, ma Leatt ha optato per una calzata più ampia e comoda, in modo da avere più spazio per i piedi – dita comprese – e anche per un calzino più spesso. Nel complesso, 7.0 HydraDri è più comodo e più caldo della maggior parte degli scarponcini invernali clipless che ho testato di recente, di indole più decisamente Cross Country/Gravel.
Poiché la forma è un po’ più larga, anche la suola della 7.0 HydraDri è più ampia. Il sostegno e la protezione sono maggiori, anche se ciò influisce sullo spazio tra i foderi e le pedivelle, riducendolo e così aumentando il rischio di sfregamenti indesiderati. Il battistrada un gomma riveste tutta la suola, con texture e tasselli differenziati in base alla zona, e offre una buona aderenza meccanica. Le aree della punta e del tallone sono dotate di canali “mudflow”, ovvero di un disegno più aperto, per le camminate fuori dalla bici.
Il tessuto anteriore in nylon Ripstop per impieghi gravosi, ma Leatt aggiunge anche alcuni pannelli sul tallone e sulla punta. Ci sono alcuni dettagli piacevoli, come le etichette interne, la linguetta di protezione impermeabile sulla zip e il colletto elasticizzato con bottoni a pressione. Questo crea una vestibilità aderente alla caviglia e impedisce ad acqua, fango e detriti di penetrare nella parte superiore dello scarponcino.
Leatt HydraDri 7.0 Clip in pillole
- Materiali: Membrana impermeabile Hydradri 10K/10K con rinforzi in TPU
- Chiusura: Speed-Lace con soprascarpa elastica ec hiusura a pressione sopra la caviglia per una tenuta perfetta
- Shank: Control Flex semi rigido per un più stretto contatto tra il piede e il pedale
- Intersuola: Anti-compressione in EVA
- Suola: Mescola RideGrip
- Soletta: Al carbone attivo, traspirante, ad asciugatura rapida, antibatterico e antiodore
- Peso: 1.100 g (coppia, n. 44 senza tacchette)
- Misure: da 38,5 a 48,5 (24-31 cm/5,5-12,5 UK/6-13 US)
- Prezzo: 219,99 €
- Maggiori info qui
On The Trail
HydraDri 7.0 tiene lontano il bagnato, è anche caldo e molto facile da calzare, il che, a mio avviso, riduce lo stress sui materiali. Con le scarpe difficili da indossare, infatti, si rischia di strappare il materiale in neoprene o di comprimere il tallone mentre ci si dimena cercando di infilare il piede.
Anche il comfort non è da meno, ma purtroppo l’aderenza non è dello stesso livello. La suola presenta la mescola RideGrip Pro di Leatt, che è più dura di quanto mi aspettassi. Paragonandola alla mescola degli pneumatici MTB, è come avere una da Cross Country per competizioni su terreni compatti e veloci, invece di una da Trail/Enduro per fondo morbidi e scivolosi.
Leatt afferma che la gomma è durevole ed è vero, l’usura è minima soprattutto nei punti in cui la piattaforma del pedale entra in contatto con la suola, ma in condizioni di bagnato e fango si ha davvero bisogno di alti livelli di aderenza da una scarpa per questa destinazione d’uso. Non si sente così salda, e ancora di più quando fa freddo, perché la gomma diventa naturalmente più dura.
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Conclusioni
La scarpa Leatt 7.0 HydraDri è più calda, confortevole e facile da indossare rispetto a buona parte della concorrenza più accreditata e con più esperienza nel settore. Anche la qualità costruttiva è elevata, ma quando si pedala con pedali a sgancio su terreni difficili, soprattutto in condizioni di freddo e bagnato, l’aderenza è fondamentale. Per conquistare la corona di migliore scarponcino invernale a sgancio rapido, Leatt 7.0 HydraDri Clip ha semplicemente bisogno di una suola in gomma più morbida.
Costruzione eccellente, impermeabilità e protezione dal freddo, ma la mescola di gomma RideGrip Pro fa sì che la Leatt 7.0 HydraDri non sia così aderente su pedali e sulle superfici più scivolose. La suola è robusta e ha una buona flessibilità, ma è più scivolosa che grippante e la situazione peggiora quando fa molto freddo.
Cosa ci piace
- Eccellente isolamento e impermeabilità
- Facile da indossare
- Molto confortevole senza compromessi sulla stabilità
- Ampio spazio per calze più spesse
- Cavigliera elasticizzata ideale per la sovrapposizione con i pantaloni/la salopette
Cosa migliorare
- La gomma della suola potrebbe essere più morbida
- Ingombro elevato che aumenta il rischio di interferenza con foderi del carro e pedivelle
Leatt è distribuita in Italia da Athena SpA
