La pioggia non rovina la festa del Giro d’Italia Amatori
Un meteo da tregenda non ha rovinato la grande festa del Giro d’Italia Amatori che oggi ha preso il via da Anzola dell’Emilia (Bo) per la prima delle tre tappe in calendario. Nonostante la pioggia battente i 101 partenti della prima frazione hanno dato vita ad una frazione molto bella, caratterizzata da tantissimi attacchi lungo il circuito di 7,3 km che i corridori hanno dovuto ripetere per 8 volte, per un totale di 58,4 km (la gara e’ stata accorciata proprio a causa della pioggia). Presente alla partenza anche Gilberto Simoni, l’ex professionista che anche quest’anno e’ testimonial dell’importante corsa amatoriale, capace di vincere due Giri d’Italia nella massima categoria. Il successo assoluto e’ andato a Fabrizio Amerighi (Borello Cycling Team), che ha coronato una fuga nata dopo pochi chilometri insieme agli altri attaccanti Alexey Gnuny (Russia), Emidio Celani (Melania Omm), Sirio Sistarelli (Melania Omm), Maher Tounsi (Team Calcagni) e Massimiliano Grazia (Green Devils Team). Quest’ultimo ha fatto incetta di traguardi volanti, mentre gli altri hanno lottato fino alla fine per giocarsi la vittoria. Il trionfo di Amerighi si e’ concretizzato a 150 metri dall’arrivo, quando, con una bellissima progressione, ha superato Grazia e Tounsi. Le prime maglie rosa del Giro d’Italia Amatori 2014 vengono cosi’ indossate da Fabrizio Amerighi (Borello Cycling Team) in qualita’ di vincitore della classifica assoluta di Fascia 1, mentre Stefano Nicoletti (Max Team) e’ il leader della classifica assoluta riservata agli over 45. Tra le donne la maglia rosa e’ sulle spalle di Alessia Quarta (Team Calcagni). La festa del Giro d’Italia Amatori proseguira’ questa sera, quando, presso il quartier generale della corsa posto all’Hotel Amati’, ci saranno le premiazioni di categoria oltre alla serata dedicata alle selezioni di Miss Ciclismo. Domani, invece, il gruppo affrontera’ la seconda frazione, decisamente piu’ impegnativa di quella odierna: partenza e arrivo saranno a Zola Predosa (Bo), con la salita di Montemaggiore e il circuito dello Zappolino da affrontare. Le strade sono quelle che caratterizzano il Gp Bruno Beghelli, importante corsa professionistica. In totale bisognerà affrontare 96,6 km di gara.