Il Mid-Season Cut della World Surf League taglia fuori Kelly Slater al Margaret River Pro: l’11 volte campione del mondo è fuori dal Championship Tour 2024, il ritiro dalle gare dell’uomo dei record è quasi certo, ma non ancora confermato.
Il taglio di metà stagione ha mietuto la vittima più importante nel mondo del surf. Kelly Slater, 52 anni, 32 stagioni di carriera, prima vittoria a 20 anni e ultima a 39 anni per un totale di 11 titoli mondiali, esce dalla WSL al round of 32 del Western Australia Margeret River Pro, quinta tappa del circuito professionistico WSL. Al Main Break di Margaret River il GOAT è stato battuto dal californiano Griffin Colapinto, attualmente al primo posto nella classifica WSL. Nello stesso round è uscito anche Leonardo Fioravanti, battuto dal brasiliano Samuel Pupo che si salva dal taglio di metà stagione. Anche Leo è salvo e in 16-esima posizione nel ranking, nonostante abbia brillato un po’ meno nelle ultime due tappe del circuito.
Il possibile ritiro di Slater
Otto surfisti sono retrocessi dal CT 2024 (oltre a Slater abbiamo Ian Gentil (HAW), Eli Hanneman (HAW), Frederico Morais (POR), Kate Matson (USA), Callum Robson (AUS), Deivid Silva (BRA), and Jacob Willcox (AUS)) e dovranno ripartire dalle Challenger Series per cercare di riconquistare il loro posto nel Tour d’élite, mentre altri nove si sono assicurati la loro posizione per la seconda metà della stagione 2024.
L’uscita dal tour di Kelly Slater, classe 1972, ha messo in seria difficoltà l’11 volte campione del mondo, che dopo la sua eliminazione ha condiviso un messaggio emotivo (qui sotto la sua intervista a fine heat).
Slater ha accennato al rallentamento della sua carriera agonistica nelle ultime settimane, forse complice anche la gravidanza avanzata di Kalani Miller, sua attuale compagna che donerà la seconda paternità al GOAT (greatest surfer of all time).
Il surfer di Cocoa Beach, tuttavia, non ha mai annunciato ufficialmente il suo ritiro, ma ha già parlato di gareggiare come wild card alla prossima tappa WSL (la sesta, SHISEIDO Tahiti Pro, che si svolgerà in Polinesia Francese dal 22 al 31 maggio 2024).
Anche se il GOAT ha lasciato intendere che non abbia intenzione di appendere la maglia al chiodo in questo momento, i fatti parlano chiaro: ha mancato il Mid-season Cut, il che significa che non si è riqualificato per il resto del WSL CT 2024 né per l’inizio del WSL CT 2025.
Ma come sappiamo e come è già successo in diverse occasioni, Slatar è capace di sorprenderci e potrebbe farlo anche stavolta.
Per ora il 52enne ha affermato la sua intenzione di competere negli eventi che man mano arriveranno, aspettando che la commissione WSL rilasci gli aggiornamenti sulle wildcard delle gare per la seconda metà della stagione, man mano che i rispettivi waiting period si avvicineranno.
Dopo l’uscita di scena a Margaret River Slater ha condiviso un messaggio emotivo: “Per quanto riguarda le emozioni, mi sento molto colpito. È proprio lì che tutto ribolle. Non sono riuscito a fare un miracolo questa settimana. Ne ho fatti alcuni nel corso degli anni e avevo ancora quella speranza là fuori. Anche a un minuto dalla fine, ho pensato: “Potrebbe saltarne fuori un set buono”. Ma ho perso contro il numero uno al mondo. Griffin è il numero uno e sono stato vicino a lui per molto tempo. È stato divertente avere più di 50 anni e mescolarsi ancora con i ragazzi, sentirmi lì con loro. Vedere questo nuovo gruppo di ragazzi e terminare con Griffin, come atleta a tempo pieno, è fantastico.”
Kelly ha poi aggiunto: “Ho combattuto con quest’onda per tutta la mia carriera, quindi non è necessariamente l’onda su cui voglio finire. Ho presentato una wildcard per le Fiji, quindi vedrò come va. Ma sento che, se ottengo una wildcard alle Fiji, potrei ritrovarmi di nuovo contro Griffin, quindi potrò ripagarlo con la stessa moneta” – per poi proseguire, parlando del termine della carriera sportiva – “Ma sì, è quello che è, tutto arriva a una fine e se non ti adatti non sopravvivi, la mia motivazione semplicemente non c’era per mettere davvero quel cento per cento che tutti gli altri dimostrano adesso.”
Riguardo ai prossimi giorni Slater ha poi affermato: “Ho un paio di settimane qui, Renato mi ha chiesto se voglio surfare sul Goldy [L’evento Challenger Series in Gold Coast]. Se Snapper avrà un bell’aspetto, vedremo. Solo per divertirmi un po’”.
Dopo l’uscita di scena a Margaret Rivers e le voci sul suo ritiro, sui social network è rimbalzata la notizia con estrema viralità, e molti amici di Kelly hanno mostrato affetto e vicinanza al campione.
Mick Fanning, uno tra i più grandi rivali in vita di Slater, ha scritto in questo post: “Congratulazioni per questa carriera incredibile @kellyslater. Quello che hai fatto per lo sport del surf non ha rivali. Hai spinto i limiti oltre il possibile. La dedizione alla tua arte ha ispirato tutti a diventare migliori. Grazie per tutti i ricordi e le battaglie. È stato davvero un onore condividere con te le heats, il surf e le esperienze nel corso degli anni. Mi hai insegnato cosa serve per diventare un campione, dentro e fuori dall’acqua. Ti auguro tutto il meglio per il futuro e per la tua nuova crescente famiglia.
Amore e rispetto”.
Oltre a questo ci hanno colpito molto le parole nei post di Jeremy Flores, Rip Curl e Quiksilver, ma la lista potrebbe allungarsi in modo indefinito.
L’ultimo vero grande sogno di Slater era quello di chiudere in bellezza partecipando alle Olimpiadi di Parigi 2024: purtroppo, sembra proprio che anche questo obiettivo sia svanito.
Kelly Slater: tappe e traguardi più importanti
Celebrato come il più grande surfista di tutti i tempi (GOAT per l’appunto), Slater ha vinto 56 eventi nel corso dei suoi incredibili 32 anni di carriera nel Championship Tour (34 anni in totale dal primo anno nella ASP ad oggi). Con 11 titoli mondiali, detiene il record per il maggior numero di campionati del mondo a cui ha gareggiato: con il primo titolo vinto al Rip Curl Pro nel 1992 (a 20 anni) e l’ultimo al Rip Curl Pro Search San Francisco nel novembre 2011 (a 39 anni), è sia il campione del mondo più giovane sia quello più anziano allo stesso tempo.
Prima di lui il record di vittorie spettava a Tom Curren, ma il 15 settembre 2007 Slater ha sorpassato il primato del californiano, rappresentato da 33 vittorie in carriera, per poi quasi doppiarlo (56 in totale sino ad oggi).
Di seguito un elenco completo delle vittorie di Kelly Slater durante la sua carriera che Championship Tour della ASP World Tour/World Surf League
1992
Rip Curl Pro Landes
Marui Masters
1993
Marui Pro
1994
Rip Curl Pro
Gotcha Lacanau Pro
Chiemsee Pipe Masters
1995
Quiksilver Pro
Chiemsee Pipe Masters
1996
Coke Classic
Rip Curl Pro
CSI/Billabong Pro
US Open
Rip Curl Pro
Quiksilver Surf Masters
Chiemsee Pipe Masters
1997
Coke Classic
Billabong Pro
Tokushima Pro
Marui Pro
Rio Surf Pro
1998
Billabong Pro
1999
Mountain Dew PipeMasters
2000
Gotcha Pro Tahiti
2003
Billabong Pro Teahupoo
Billabong Pro J-Bay
Billabong Pro
Santa Catarina Pro
2005
Billabong Pro Teahupoo
Globe Fiji Pro
Billabong Pro J-Bay
Boost Mobile Pro
2006
Quiksilver Pro
Rip Curl Pro
2007
Boost Mobile Pro
2008
Quiksilver Pro Gold Coast
Rip Curl Pro Bells Beach
Globe Pro Fiji
Billabong Pro J-Bay
Boost Mobile Pro
Billabong Pipeline Masters
2009
Hang Loose Santa Catarina Pro
2010
Rip Curl Pro Bells Beach
Hurley Pro Trestles
Rip Curl Pro Portugal
Rip Curl Search
2011
Quiksilver Pro Gold Coast
Billabong Pro Teahupoo
Hurley Pro Trestles
2012
Volcom Fiji Pro
Hurley Pro Trestles
Quiksilver Pro France
2013
Quiksilver Pro Gold Coast
Volcom Fiji Pro
Billabong Pipe Masters
2016
Billabong Pro Tahiti
2022
Billabong Pro Pipeline
Se vuoi saperne di più sulla vita (pubblica e privata) di Kelly Slater, leggi questo articolo: