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Kailas Fuga Du Dual BOA, il test

di - 19/03/2025

Kaila Fuga Du Dual BOA
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Kailas Fuga DU Dual BOA, abbiamo finalmente messo i piedi dentro a un paio di Kailas, grazie al test della nuova Fuga DU dotata di BOA Fit System a doppio rotore e suola VIBRAM Megagrip con tecnologie Litebase e Traction lug. Un modello di calzatura votato alle lunghe distanze, molto strutturata, con un grip incredibile su ogni tipo di terreno.

Peso: 300 grammi US 9,5
Drop: 8mm
Stack height: 27/35 mm
Uso consigliato: terreno misto/trail running

Design

Fuga DU è una calzatura dalla forte connotazione trail, grazie ai numerosi particolari di rinforzo presenti che ne caratterizzano la linea. La mancanza di lacci e la presenza di ben due rotori BOA Fit System arricchiscono il disegno del fianco, mentre la suola VIBRAM, dotata di tasselli molto pronunciati enfatizza il cuore offroad di questo modello.

Kaila Fuga Du Dual BOA

Chiusura e Alloggiamento

Il piede è molto ben posizionato e protetto sia sui fianchi che nella parte superiore. Il toe box è piuttosto stretto e non è l’ideale per piante del piede larghe. Il doppio rotore BOA rende la chiusura molto semplice e ci mette al riparo da possibili problemi con i lacci tradizionali. Una doppia fascia laterale avvolge il piede come un guanto, dando struttura alla tomaia. Piccola nota, la consistenza delle fasce, se si serra molto la chiusura, possono dare fastidio sul dorso del piede…sicuramente una caratteristica che può essere migliorata.

Comfort

Il piede appoggia molto bene. nelle varie fasi della rullata di corsa o camminando. La suola grippa ovunque, dando grande sicurezza agli appoggi. L’impatto con il terreno è molto solido e per alcuni runner potrebbe essere un problema, rispetto ad un feeling più “morbido” con il terreno. La Fuga DU, come già detto, è una scarpa particolarmente strutturata, caratteristica che ne evidenzia il carattere offroad.

Rullata

Il rocker piuttosto accentuato dell’avampiede aiuta molto la rullata soprattutto in salita o falsipiani, mentre la corsa in discesa risulta estremamente sicura e solida grazie all’incredibile grip della suola VIBRAM facilitando la rullata. Sui terreni morbidi la rullata ha un grip invidiabile e riesce ad essere molto fluida.

Kaila Fuga Du Dual BOA

Traspirabilità

La tomaia in rete ingegnerizzata è davvero fenomenale. Il piede traspira bene, i detriti come sabbia o terriccio fine non entrano all’interno della scarpa con il rischio di dare fastidio con il passare dei chilometri e la formazione di vesciche…

Grip

Un grip formidabile in ogni condizione e tipo di terreno, dal terriccio smosso alla roccia bagnata. La suola è stata disegnata molto bene e anche in discesa i tacchetti asimmetrici fanno un gran lavoro permettendo sempre appoggi molto sicuri.

Kaila Fuga Du Dual BOA

Stabilità

Una scarpa decisamente molto stabile, sia in salita che in discesa, grazie a una buona scampanatura della suola in particolar modo nella zona dell’avampiede e all’ottima tenuta del piede grazie al doppio dispositivo BOA Fit System.

Protezione

Una scarpa estremamente protettiva, che si trova a proprio agio su qualunque tipo di terreno e con ogni condizione climatica. Talmente protettiva che per alcuni trail runner può sembrare eccessivamente strutturata, ma il mercato offre una gamma di scelta molto ampia quindi a buon intenditor…

Kaila Fuga Du Dual BOA

Consigliata per

La Kailas Fuga Du Dual BOA è perfetta per chi ricerca una calzatura per fare tanti chilometri con i piedi in una scarpa estremamente protettiva e strutturata. L’ho trovata molto comoda anche nelle fasi di camminata che me la fanno preferire a moltre altre competitor, mentre nelle fasi di corsa su terreni facili e pianeggianti può risultare fin troppo strutturata. La suola è di un livello superiore e il disegno dei tasselli sviluppato da Kailas in collaborazione con VIBRAM è perfetto su ogni tipo di terreno.

Suola Vibram LITEBASE

La tecnologia Litebase riduce dell 30% il peso complessivo della suola attraverso una riduzione dello spessore, mantenendo la qualità Vibram in termini di aderenza, trazione e durata.

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”