Si è svolta in Toscana, nella bella cittadina di Montecatini Terme, la seconda tappa dell’Italian Bike Test 2018, dopo la tappa lombarda di Samarate, preceduta dalla prima vera “fiera all’aperto”, l’Italian Bike Festival di Rimini. Ancora una volta siamo a sottolineare quanto, questo format di outdoor test, sia un protocollo vincente, vicino alla gente e capace di dare degli eccellenti feedback alle aziende stesse.

Un evento al di fuori dei padiglioni, al di fuori delle mura di una fiera vera e propria, un evento outdoor è capace di unire e semplificare il rapporto che esiste tra chi lavora per le aziende del settore e l’utilizzatore ( o potenziale cliente). Un brand che si mette in gioco, perché trovarsi faccia a faccia, significa anche mettere in piazza i propri concetti, soluzioni e convinzioni, comporta dei rischi ma diventa anche un valore aggiunto non da poco e devi essere disposto (e capace) di dare sempre delle spiegazioni. Questa è un’altra sfaccettatura di una manifestazione come l’Italian Bike Test, un progetto coraggioso che passo dopo passo convince ed ha successo. Ci piace definirlo l’evento social della bici, non astratto come le piattaforme che utiliziamo sul telefonino ma concreto, dove oltre a pedalare su una bici della nuova collezione, puoi chiedere spiegazioni, delucidazioni e farti un’idea più precisa di quello che si cela dietro un’azienda di bici. Qui ci sei e la gente lo apprezza, si ricorda di questo e si ricorda di chi non c’é, qualche domanda se la pone!

Una manifestazione di questa natura permette di confrontare, le proprie idee e convinzioni, con le prestazioni che una bicicletta trasmette una volta sul campo, talvolta confermando, qualche volta stravolgendo, quelle che appunto sono le convinzioni personali. Giusto sottolineare, a nostro parere, che un test come si può sviluppare ad un Italian Bike Test, deve essere una sorta di infarinatura e primo passo, un motivo di divertimento e sviluppo di una bella giornata di sport al di fuori dei soliti canoni.

Le aziende valutano e analizzano quello che trasmette la clientela, i gusti, le tendenze, le eventuali richieste, dubbi e perplessità. E’ vero, l’Italian Bike Test conserva sempre una connotazione molto territoriale ma, lo sappiamo, il ciclismo è fatto di territorio e ogni terra ha le sue esigenze ed abitudini. In toscana, nonostante questa sia terra di ciclismo, rimane difficile trovare i ciclisti che pedalano la domenica pomeriggio, parte del week end dedicata alla famiglia, a passeggiare lungo la via principale in centro città, oppure lungo la passeggiata sulla costa viareggina. Più di 1000 registrazioni in un fine settimana, qui, in un week end dal sapore estivo, sono “tanta roba”.

Ora vi aspettano le prossime tappe di Formello (Roma, centro sportivo) i prossimi 6 e 7 Ottobre, per poi spostarsi in terra di Sicilia il 27 e 28 Ottobre a Palermo (parco della Favorita).