Internazionali d'Italia Series 2025 parte da San Zeno di Montagna

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La prima tappa di Internazionali d’Italia Series 2025, come da tradizione, vede protagonista San Zeno di Montagna che, con il suo tracciato tecnico, si conferma la location ideale per dare il via ad una nuova stagione dell’evento principale della mountain bike Cross Country nazionale

“Quando qualche anno fa c’è stata l’opportunità di aggiungere una nuova tappa al circuito ho subito pensato a San Zeno,” spiega Michele Mondini – CM Outdoor. “Conosco bene il parco di Pineta Sperane e sapevo che il terreno offriva l’opportunità di creare un percorso di alto livello. Questa è stata per noi l’occasione di metterci in gioco in prima persona non solo nella gestione, ma anche nell’organizzazione di un evento, affidandoci alla nostra esperienza e ai feedback di Enrico Martello e degli atleti che hanno pedalato sul tracciato. Inoltre abbiamo sempre avuto grande supporto da parte dell’Amministrazione Comunale, che ci ha permesso di lavorare al meglio, creando un percorso permanente fruibile tutto l’anno.”

Fabio Castellani, consigliere comunale con delega allo Sport, aggiunge: “San Zeno di Montagna è ormai una tappa fissa di Internazionali d’Italia Series, grazie alla solida collaborazione tra il circuito e l’amministrazione comunale. Quest’anno, eventi nella tensostruttura del paese e il coinvolgimento di attività locali accoglieranno con entusiasmo atleti e appassionati. Il circuito “Pineta Sperane XCO”, inaugurato lo scorso anno, è già meta di allenamenti, confermando la crescente attesa per l’evento, il più importante del territorio del Monte Baldo. L’amministrazione sta sviluppando il progetto del “Pineta Sperane Bike Park Baby”, un’area dedicata a bambini, amatori e famiglie, per rafforzare l’identità bike-friendly della zona e ampliare l’offerta turistica. Vi aspettiamo numerosi per vivere lo spettacolo degli Internazionali d’Italia Series e scoprire il nostro territorio.”

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A differenza dei circuiti internazionali più moderni, spesso caratterizzati da elementi artificiali, il tracciato di San Zeno si distingue per la sua autenticità. “Il nostro focus è sempre stato quello di fornire agli atleti un percorso tecnico e divertente, evitando di aggiungere salti ed altri ostacoli artificiali,” racconta Mondini. “I sentieri di Pineta Sperane si adattano molto bene a questo scopo, siamo riusciti a creare un circuito del tutto naturale che comprende diverse opzioni di traiettoria: una più semplice ma meno veloce, e un’altra più rapida, che richiede però maggiore abilità e concentrazione.”

Il tracciato lungo 3,5 km è stato progettato rispettando completamente la morfologia del territorio. Gli organizzatori hanno ripulito e collegato tratti di sentiero già esistenti, creando un percorso permanente adatto a tutti i rider e percorribile in sicurezza con qualsiasi condizione meteo. La maggior parte del circuito si snoda su uno sterrato, caratterizzato dalla presenza di rocce e radici e reso complicato da cambi di pendenza importanti e discese ripide, che obbligano gli atleti a mantenere sempre alta la soglia di attenzione.

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A conferma della validità del circuito di San Zeno di Montagna, Mirko Celestino, Commissario Tecnico della Nazionale di MTB, porterà un gruppo di dieci atleti junior ad allenarsi sul percorso: “Ad inizio marzo parteciperemo ad una gara a Verona, a cui seguirà un collegiale, il cui obiettivo è quello di lavorare su alcuni aspetti tecnici con i migliori ragazzi junior.” spiega. “A questo scopo il percorso di San Zeno è perfetto in quanto è innanzitutto permanente e molto ben curato. Il tracciato poi è completo e piuttosto tecnico, ideale per la crescita dei giovani. Inoltre servirà loro come ricognizione in vista del primo appuntamento di Internazionali d’Italia Series.”

Anche quest’anno, alla gara internazionale del sabato 14 marzo, si affianca una competizione nazionale giovanile. Considerato l’alto numero di richieste di partecipazione, gli organizzatori hanno deciso di introdurre un limite alle iscrizioni, adottando il numero chiuso.