Il Salento è una terra dal patrimonio mitico-culturale che sopravvive nelle tradizioni locali, nei toponimi, nei festival estivi e nell’identità culturale salentina, che mantiene un forte legame con le sue radici greche. Ciclonica, crasi di Ciclovia del Salento Ionico, è il nome del tragitto nel cuore del Sud che promette un viaggio tra mare, borghi e natura, ricordando le radici storiche di questo territorio.
È Ediciclo Editore a pubblicare la prima guida ufficiale alla ciclovia Ciclonica, a firma di Roberto Guido, giornalista e cicloesploratore, pensata per chi vuole pedalare alla scoperta di un Salento inedito. Pubblicata nella collana Ediciclo Pocket.
Un viaggio alla portata di tutti
Con un tracciato modulare di 305 km, articolato in 5 anelli, ottimi da percorrere in giornata, la Ciclonica permette di personalizzare il viaggio a seconda del tempo e della preparazione fisica. Totalmente pianeggiante e percorribile 11 mesi l’anno, questa ciclovia è l’ideale per chi vuole scoprire il Salento lontano dal turismo di massa, muovendosi lungo strade a bassa intensità di traffico. L’autore consiglia di evitare i mesi estivi centrali, quando l’elevato traffico veicolare e l’afflusso turistico possono rendere l’esperienza in bicicletta meno piacevole.
Tutte le indicazioni utili
La guida contiene sia le indicazioni per percorrere l’anello di 305 km nella sua interezza, sia le indicazioni per percorrere i 5 percorsi ad anello singolarmente: Ugento/Racale, Gallipoli/Racale, Nardò/Gallipoli, Porto Cesareo/Nardò e infine Manduria/Torre Lapillo.
Un viaggio che invita a lasciarsi alle spalle l’idea del Salento estivo per vivere il territorio nei mesi più autentici, “tra il profumo dell’elicriso di maggio, l’olio nuovo di novembre e il vento di tramontana di gennaio” come si legge nell’introduzione al libro a cura di Sebastiano Venneri, presidente di Vivilitalia.
Il percorso è stato ideato da Vivilitalia, società di Legambiente specializzata nella creazione di itinerari cicloturistici e territori bike-friendly. La sua realizzazione è avvenuta nell’ambito del progetto Green Community Ionico-Adriatica, guidato dal Comune di Nardò e sviluppato con la collaborazione di altri nove comuni della costa ionico-salentina: Alliste, Avetrana, Galatone, Gallipoli, Manduria, Porto Cesareo, Racale, Taviano e Ugento.
Un progetto ad ampio respiro
Oltre a tracciare un nuovo itinerario cicloturistico, il progetto ha puntato a qualificare l’offerta turistica del territorio, migliorando l’accoglienza dei cicloturisti attraverso la formazione delle strutture ricettive e l’adozione di una Carta dei Valori, accettata dagli operatori locali. Maggiori informazioni sulla rete degli operatori turistici della Ciclonica sono disponibili sul sito e nell’app dedicata.
La prima presentazione ufficiale della guida si terrà durante la Fiera del Cicloturismo, il più grande evento in Italia dedicato agli amanti delle due ruote che si svolge dal 4 al 6 aprile a Bologna in Piazza Lucio Dalla. “Ciclonica. La Ciclovia del Salento Ionico” sarà presentata il 6 aprile alle ore 11:30, presso la Casa del Quartiere a Bologna. Assieme all’autore, Roberto Guido, interviene Sebastiano Venneri, presidente di Vivilitalia. Modera Loreto Valente, attivista di BringYouBike.

Dettagli
Ediciclo Editore | 2025
Prezzo: 15,00 euro
Pagine: 144
Collana: Ediciclo Pocket
Sinossi
La dolce campagna costellata da masserie e pajare, le spiagge selvagge, le pinete sul mare nei parchi al profumo della macchia mediterranea, i borghi che custodiscono storie antiche e capolavori: è una straordinaria avventura pedalare lungo la Ciclonica nelle terre del Salento, partendo da Lecce per toccare Galatina e immergersi nei parchi di cui è ricca la costa che si affaccia sul mare Ionio.
La Ciclovia del Salento Ionico, grazie alla sua singolare struttura modulare, offre l’opportunità di un viaggio a tappe di 300 chilometri alla portata di tutti, ma anche di brevi giri ad anello di uno o più giorni, partendo da ognuno dei Comuni della Green Community Ionico-Adriatica, che ha realizzato il progetto (Alliste, Avetrana, Galatone, Gallipoli, Manduria, Nardò, Porto Cesareo, Racale, Taviano, Ugento).
Biografia dell’autore
Roberto Guido, pugliese DOC, è giornalista di professione e cicloesploratore per passione. Cronista al Quotidiano di Lecce, Brindisi e Taranto dal 1979 al 1998, nel 2000 ha fondato e diretto fino al 2017 quiSalento. È uno degli animatori del Coordinamento dal Basso per la Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese ed è fra i principali attivisti del movimento di cittadinanza attiva LeccePedala. Con Ediciclo Editore ha pubblicato la prima edizione di “Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese” (2018), a cui è seguita una seconda edizione riveduta e ampliata (2024), e le guide “In bici sui mari del Salento” (2020) e “In bici sulla via dei Sassi e dei Trulli” (2022). Con i testi aggiornati di queste ultime due guide ha poi realizzato il volume “Puglia – Itinerari in bicicletta” (2023), edito dal Corriere della Sera in collaborazione con Ediciclo. Con quattro diversi percorsi cicloturistici, ha collaborato alla redazione delle collane “Itinerari in bicicletta” (2022) e “In bicicletta” (2023) editi da Repubblica e National Geographic. È l’ideatore di Ciclonica – Ciclovia del Salento Ionico, realizzata da Vivilitalia per conto della Green Community Ionico Adriatica tra il 2024 e il 2025.
Fonte: comunicato stampa