L’ultima giornata del trittico di gare delle Skyrunning World Series, The Rut Ultramarathon regala un grande successo alla scarna compagine azzurra che in Franco Collé ha trovato un autentico campione. Miglior azzurro agli ultimi Mondiali ultratrail, il corridore di Gressoney coglie sui 50 km della prova americana un successo clamoroso. Partito subito forte per tenere dietro al padrone di casa Matt Shryock, Collè si è presto trovato da solo ma ha continuato imperterrito nella sua fuga andando a conquistare il più importante successo della sua carriera (che vanta anche una vittoria al Tor des Geants) in 5h16’58” con 2’30” sullo spagnolo Cristofer Clemente Mora, terza piazza per un comunque soddisfatto Shryock a 12’02”. Sesta posizione per l’iridato della 100 Km, l’americano Max King a 26’41”.
Dopo due quinti posti nel VK e nella skyrace, Emelie Forsberg ha trovato le energie residue per aggiudicarsi la gara più lunga, 6h25’44” il tempo della svedese che ha preceduto l’americana Hillary Allen di 5’31”. A completare la felice giornata dello skyrunning azzurro è arrivato il terzo posto della trentina Martina Valmassoi a 15’58”.