Ripercorriamo insieme gli articoli di 4surf magazine #61, numero della rivista che tre anni fa ha segnato importanti cambiamenti nella redazione del più longevo magazine di surf italiano (agli esordi ci chiamavamo Surf Session, poi siamo passati a Surf Latino ed infine a 4surf magazine).
In questo articolo Lorenzo Castagna ci spiega come chiudere al meglio un Re-entry in frontside, con l’ausilio delle immagini del fotografo Alberto Maiorano.
Dove: onda grande e piccola
Difficoltà: media
Adatto a: tutti i surfisti
Fondamentale: velocità e precisione
Introduzione
Questa manovra è fondamentale nel bagaglio tecnico di ogni buon surfista: ci fa chiudere con decisione la fine di un onda in freesurf ed aggiunge qualche punto extra nello score di una gara.
Il timing per fare questa manovra è importante così come la velocità, se si arriva troppo lenti si rischia di cadere assieme al lip e quindi di far finire la punta della tavola in acqua e cadere.
Anche la posizione è molto significativa: quando si arriva nella fase finale bisogna stare con il corpo abbastanza chiuso per proiettare tutto il peso in avanti e scappare dall onda che ci chiude addosso, specialmente se c’e’ misura.
IMMAGINE 1-2: Qui potete vedere la preparazione della manovra con il bottom turn che in questo caso non è troppo profondo, per due motivi: l’onda non è molto grande e secondo perchè se si va troppo in basso si rischia di arrivare in ritardo sul lip e quindi di cadere…Ricordatevi di avere velocità! Senza, non arriveremo nemmeno alla rotazione…
IMMAGINE 3: In questa fase il busto inzia già ad accennare la rotazione, le gambe si stendono leggermente nel momento del “release” (la base di ogni manovra “compress and release” comprimi e rilascia), gli occhi guardano il punto esatto dove vogliamo mandare la nostra tavola e il peso del corpo inizia già ad andare verso l’alto per raggiungere la sommità dell onda, verso il lip. Qui bisogna essere ben concentrati, perchè ci stiamo avvicinando al momento dell impatto.
IMMAGINE 4: L’attacco al lip! Questo è uno dei due momenti chiave per la buona esecuzione della manovra: le gambe e il corpo spingono la tavola verso il lip, le braccia rimangono larghe per aumentare l’equilibrio e gli occhi guardano attentamente il punto dove vogliamo andare ad impattare nella chiusura. Più forte spingiamo con il corpo e con le gambe e più andremo in alto, ma attenzione a non spingere troppo, altrimenti si andrà dietro l’onda.
IMMAGINE 5: In questa foto il corpo è in piena rotazione e la tavola viene indirizzata verso riva. Qui la chiave è spostare tutto il peso in avanti per proiettarci decisi verso il flat, più velocemente passiamo questo momento e meno possibilità di cadere avremo in chiusura. Spalle e busto adesso lavorano assieme per finire la rotazione.
IMMAGINE 6: Restare compatti e con le braccia larghe ci aiuterà a mantenere l’equilibrio e inoltre a contenere il bump che si crea, soprattutto se stiamo surfando in beach break, quando l’onda scoppia sulla secca e ci fa fare quel saltello molte volte senza controllo.
Come tutte le manovre anche questa ha bisogno di essere provata e riprovata. Iniziate prima su onde piccole per poi passare a misure più grandi, per lasciare la vostra firma finale dopo una bella surfata.