GT Bicycles rinnova Sensor, Trail Bike conosciuta e apprezzata dagli appassionati, ora proposta in due versioni e profondamente rinnovata per design e geometria
Il marchio californiano GT ripropone Sensor sotto una luce inedita, definendola come la Trail Bike più performante che abbia mai progettato. La nuova gamma Sensor, che arriva quattro anni dopo la precedente, comprende due opzioni principali, la prima con telaio in fibra di carbonio e in alluminio, la seconda chiamata Sensor ST – Short Track – con escursioni ridotta per una guida più scattante e reattiva sui sentieri più veloci e scorrevoli.
GT Sensor in pillole
- Ruote 29er
- Travel di 140 mm con forcella da 150 mm per la versione in carbonio
- Travel di 130 mm con forcella da 140 mm per la versione in alluminio
- Travel di 120 mm con forcella da 140 mm per Sensor ST
- Quattro misure da S a XL
- Prezzi da 2.499 a 5.699 €
La nuova Sensor ha poco o nulla da spartire con il precedente aggiornamento, che risale al 2019. Il telaio ricalca le linee, con una sospensione posteriore LTS (Linkage Tuned Suspension) assimilabile, ma con il cablaggio interno che contribuisce a una linea più pulita, mentre l’ottimizzazione nella lavorazione del carbonio e dell’allumino ha portato a un risparmio dei peso di 600 g sul frameset.
Geometria e specifiche attualizzate secondo le moderne esigenze del Trail Riding. Proprio per coprire ogni richiesta dei biker, Sensor ha sdoppiato la sua Sensor, anche se forse sarebbe meglio dire che l’ha fatta in tre.

Due Sensor, anzi tre
Infatti, nella versione in carbonio – solo i foderi bassi sono in alluminio – troviamo non solo un’estetica pulita e moderna, ma anche un approccio più aggressivo, sia per corsa disponibile su entrambe le ruote sia per quote geometriche.
La geometria è lunga, bassa e aperta, con modifiche significative rispetto alla precedente Sensor. L’angolo sterzo è di 65°, il piantone sella è inclinato 77°, il movimento centrale è alto 344 mm, il carro è lungo 440 mm, mentre reach e stack vanno rispettivamente da 430 a 515 mm e da 624 a 651 mm.
Sensor in alluminio, complice un travel posteriore che scende a 130 mm e una forcella anteriore da 140 mm, propone invece quote altrettanto più conservative e meno aggressive: sterzo da 65,5°, piantone sella da 77,5°, movimento centrale alto 345 mm, carro lungo 440 mm, reach da 425 a 510 mm, stack da 615 a 642 mm.

Per i biker che desiderano qualcosa di più giocoso, reattivo e scattante su terreni meno accidentati, e che puntano tutto sul flow, il modello Sensor ST ha queste quote geometriche: angolo sterzo di 65,4°, angolo sella di 77,4°, movimento centrale alto 340 mm, carro lungo 440 mm, reach da 435 a 520 mm, stack da 621 a 647 mm.
Allestimenti e prezzi
Tre sono le versioni di Sensor in carbonio – Pro LE, Pro, Elite – mentre due sono quelle in alluminio – Comp, Sport – Con Sensor ST proposta negli allestimenti Pro ed Elite.







[fonte: comunicato stampa – | foto: David Lieb]