Negli ultimi scorci della stagione agonistica 2020 dei pro, in particolare durante il Tour de France e al Giro d’Italia, alcune immagini hanno messo in luce un sensore (una sorta di moneta bianca) applicato al braccio di alcuni atleti. Ovvio è, che le domande sorgono spontanee:” ma che cos’é quell’affare che è applicato al braccio?”. Risposta: Un biosensore che misura e monitora la presenza di glucosio nel sangue, progettato in modo specifico per gli atleti. Si chiama Libre Sense, è prodotto dall’americana Abbott e sviluppato con la collaborazione di Supersapiens (leader nella creazione di tecnologie dedicate allo sport). Approfondiamo l’argomento.

Il glucosio e la sua presenza nel sangue
In breve: il glucosio è il carburante che è presente nel sangue e che ci permette di elargire una prestazione atletica. Lo stesso glucosio e i livelli adeguati nel nostro organismo, ci permette di mantenere il nostro motore sempre efficiente. Poter controllare la presenza del glucosio, monitorando i suoi livelli in modo continuo è un enorme passo in avanti, pensando alla qualità della prestazione atletica, ma anche al nostro benessere. Una tecnologia di questa portata, permette di approfondire ulteriormente il tema della glicemia e di come questa influisce sulle performances sportive. Riprendiamo anche il collegamento originale di uno studio dall’American College of Sports Medicine.

Come funziona il biosensore
La tecnologia applicata a questo sensore è stata inizialmente sviluppata per individui con il diabete (l’azienda Abbott è leader nel settore). Il biosensore è dotato della tecnologia FreeStyle Libre (questa tecnologia ha cambiato la vita alle persone con il diabete), capace di tracciare e leggere i livelli di glucosio nel sangue. Libre Sense è progettato in modo specifico per l’impiego sportivo. Il sensore viene collegato ad una app e consente di monitorare le variazioni del glucosio. L’atleta può programmare i momenti di nutrizione e re-integrazione, evitando così l’affaticamento eccessivo dovuto ai cali del glucosio e si favorisce così, una migliore gestione delle energie (e del recupero).
Autonomia del sensore e collegamenti
Il sensore Abbott Libre Sense per il monitoraggio del glucosio può essere indossato fino ad un massimo di 14 giorni. Viene collegato ad una app compatibile (quindi allo smartphone e via Bluetooth) che monitora i livelli di glucosio nel sangue, registrando i dati ogni 15 minuti. Il biosensore conserva i dati delle ultime 8 ore e si aggiorna in modo automatico ogni 8 ore. Questo in breve, è quello che è il biosensore di monitoraggio dei livelli di glucosio nel sangue e cosa permette di fare. Stiamo sviluppando un test e un ulteriore approfondimento, che pubblicheremo prossimamente.

a cura della redazione tecnica, immagini Abbott. I link qui di seguito per ulteriori informazioni