Home

Seguici su:

FILA Garda Lake 42, già sold out!

di - 23/01/2025

FILA LAKE GARDA 42
Ascolta l'articolo

FILA Garda Lake 42, già sold out!, l’evento in programma il 6 aprile prossimo suller rive del Lago di Garda è già sold out d’iscrizioni sia sulla distanza mionorte della LG21, che su quella ufficiale LG42.

80 paesi hanno già detto sì!

La maratona LG42 e la mezza maratona LG21 di FILA LAKE GARDA 42 hanno già raggiunto il sold out oltre due mesi prima. Domenica 6 aprile sono attesi sul Lago di Garda ben 5.000 runner provenienti da 80 Paesi.

FILA LAKE GARDA 42
Alla FILA LAKE GARDA 42 tantissimi giovani iscritti, sia sulla corta che sulla lunga distanza di 42 chilometri

Un successo pazzesco

La maratona e la mezza maratona di FILA LAKE GARDA 42 sono in calendario domenica 6 aprile, ma i 5.000 pettorali a disposizione – 2.500 per ciascuna delle due gare – risultano sold out già dalla prima settimana dello scorso dicembre. Da tutta Italia e da tutto il mondo, è previsto l’arrivo sul Garda di migliaia di runner per misurarsi su un tracciato totalmente chiuso al traffico che si sviluppa soprattutto lungo le sponde del Lago: la manifestazione ospiterà 800 partecipanti in più rispetto all’edizione 2024 e ben 2.300 in più rispetto al 2023. Il numero sarebbe potuto essere maggiore se l’organizzazione non avesse posto un tetto limite di 5.000 iscritti, nell’ottica di una crescita sostenibile dell’evento.

FILA LAKE GARDA 42
FILA LAKE GARDA 42, il sold out parla chiaro, a correre sul lago di Garda il 6 aprile saranno in 5.000!

La parola agli organizzatori

Patrizia Deissenberger Pederzolli di Communico Italia, società organizzatrice

«Siamo particolarmente soddisfatti di aver raggiunto questo risultato, segno che la nostra manifestazione ha colpito il cuore dei runner, attratti da un percorso affascinante piuttosto che da performance di atleti élite e per il futuro stiamo lavorando all’innalzamento del tetto massimo di iscrizioni, ma l’aspetto logistico della gara con due partenze separate e un arrivo in una terza località richiede una particolare attenzione ai flussi e al trasporto dei concorrenti».

Gli stranieri sempre presenti

Fin dalla prima edizione, gli atleti dall’estero hanno rappresentato una componente rilevante della manifestazione, continuando ad aumentare di anno in anno: la quarta edizione di FILA LAKE GARDA 42 vedrà in gara runner di 80 nazionalità e sarà la prima in cui l’Italia non è il Paese con il numero maggiore di iscritti. È la Germania, infatti, a portare sul Lago di Garda la rappresentativa più ampia con 1.400 partecipanti (pari al 28% del totale degli iscritti), seguita da Gran Bretagna con 800 (16%) e quindi Italia con 550 (11%). Un ampio numero di partecipanti, inoltre, proviene da Polonia (7%), Austria (4%), Francia (4%), Norvegia (3%) e Irlanda (3%).

LG21, il 60% alle donne iscritte

I dati sugli iscritti restituiscono una sostanziale parità tra pubblico maschile, rappresentato al 51%, e femminile, rappresentato al 49% (rispetto al rapporto 57% – 43% della passata edizione): le donne sono ben 650 in più rispetto al 2024, mentre gli uomini 150 in più. Il dato sorprendente della presenza femminile risiede nel 60% di donne tra tutti i pettorali della mezza maratona LG21, e nel 37% nella maratona LG42.

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”