Sei confuso su come e quando effettuare la manutenzione della forcella o dell’ammortizzatore? Ecco i nostri migliori consigli per ottenere la massima durata delle sospensioni della tua mountain bike
Spendere quasi cinque cifre per una mountain bike non è al di fuori del campo delle possibilità. In qualsiasi sentiero si vedranno molte biciclette che superano questa cifra. Aggiungere una protezione al telaio, pulire la trasmissione e lubrificare la catena dopo ogni uscita sono ottimi modi per prendersi cura di una bicicletta. A prescindere dall’opportunità di spendere così tanto per una mountain bike, una cosa è chiara: la tua mountain bike è un investimento di cui vale la pena prenderti cura.
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Sospensioni della MTB: tanto costose quanto delicate
Le sospensioni sono uno dei componenti più costosi di una mountain bike e probabilmente sono quelli che si usurano di più. Alcuni ciclisti allungano gli intervalli di manutenzione o li ignorano completamente.
Naturalmente, questo non solo danneggia le sospensioni, ma fa sì che la bicicletta si guidi male.
Ancora oggi, molti negozi non hanno un meccanico specializzato che si occupi di sospensioni, rendendo necessario l’invio di forcelle e ammortizzatori presso i centri assistenza dei grandi marchi, allungando i tempi di gestione.
Per fortuna le cose stanno cambiando, semplificando la vita all’appassionato che vuole girare su una mountain bike perfettamente in ordine, assicurando non solo prestazioni ma anche sicurezza.
Vediamo ora quali sono i migliori consigli sulla manutenzione delle sospensioni per mountain bike per farle durare nel tempo.
Non trascurare i tagliandi
Molte persone utilizzano le loro sospensioni finché non si rompono poi si rivolgono all’assistenza e si lamentano dei costi di intervento.
Il discorso è semplicissimo: la manutenzione di forcella e ammortizzatore è paragonabile a quella dell’auto, come il cambio dell’olio a intervalli regolari. Anche le sospensioni delle mountain bike hanno tagliandi raccomandati dal produttore, che dovrebbero essere seguiti il più possibile.
Inoltre, il tipo di terreno che si percorre regolarmente può fare una grande differenza sull’intervallo di manutenzione consigliato. Potrebbe essere necessario un tagliando più frequente se si gira regolarmente in bike park o su terreni polverosi.
Non usare un’idropulitrice per lavare la bicicletta
Gli autolavaggi con l’idropulitrice sono i colpevoli più comuni delle infiltrazioni di sporco e umido all’interno di forcella e ammo. Anche a distanza, quella pressione elevata fa passare l’acqua oltre le guarnizioni.
Il rischio concreto è di distruggere le guarnizione e spingere lo sporco all’interno. Inizia poi un circolo vizioso, dopo le parti interne – generalmente in alluminio – vengono usurate.
Il consiglio per eliminare sporco e polvere è usare un panno in microfibra e un detergente non corrosivo, prodotto da diversi marchi.
– Leggi anche: Sospensioni MTB, il setup perfetto
Usa i fluidi corretti per la manutenzione delle sospensioni della mountain bike
Accanto ai lubrificanti per catena secchi e umidi, in molti negozi di biciclette si trova un prodotto dall’aspetto simile, ma per la pulizia e la lubrificazione delle sospensioni. La sostanza oleosa viene applicata agli steli e fatta scorrere attraverso la forcella, rimuovendo lo sporco.
In ogni caso, guarnizioni in salute non fanno entrare la sporcizia all’interno, ma è un qualcosa in più che non fa mai male.
Non dimenticare di tenere traccia degli intervalli di manutenzione
Per molti di noi, uscire sui sentieri è un’occasione per staccare la spina dai dispositivi, comprese le app di tracking come Strava. Sebbene ciò sia ottimo per la vostra salute mentale, potrebbe essere disastroso per le vostre sospensioni.
Gli intervalli di manutenzione raccomandati per le sospensioni delle mountain bike sono spesso espressi in ore di utilizzo. Molti di noi tengono conto di questo dato con stime approssimative, nel migliore dei casi. Se non vi interessa registrare e condividere le vostre uscite sui social media, vantandovi del vostro nuovo KoM, è una buona idea usare un’applicazione per tenere traccia di quante ore avete pedalato dall’ultima manutenzione.
Capisci in cosa consiste un tagliando
L’espressione “tagliando” viene spesso utilizzata e le persone possono avere un’idea diversa di ciò che il negozio di biciclette sta facendo. Molto spesso, questo si limita a sostituire i parapolvere e l’olio, mentre un intervento completo potrebbe consistere nell’ispezione e pulizia della parte idraulica, e nel controllo delle condizioni delle boccole. Per la ricostruzione completa di un ammo ad aria, spesso sono necessari strumenti speciali e la ricarica del pistone flottante interno con azoto.
Molti negozi sono ancora limitati dal proprio bagaglio di conoscenza, dagli strumenti e dal tempo a disposizione. Quest’ultimo è fondamentale e per molti negozi l’impegno potrebbe non valere la pena.
Ad esempio, nelle ore necessarie per un tagliando completo, un meccanico potrebbe eseguire l’intera messa a punto di una bicicletta.
Non aver paura di provare a fare la manutenzione delle tue sospensioni
Come già detto, aprire le sospensioni della MTB è l’unico modo per eliminare lo sporco. Non è così complicato eseguire da soli alcuni degli interventi più semplici, come cambiare i parapolvere, lasciando il tagliando completo ai tecnici specializzati.
È possibile che all’inizio si faccia un po’ di confusione, ma poi ci si prende la mano.
Conclusioni
La trascuratezza può causare un cattivo funzionamento della bicicletta. La serie sterzo, i cuscinetti degli snodi del carro e dei mozzi, solo per citare alcuni elementi critici della mountain bike, vanno sempre tenuti sotto controllo. Così come usare una chiave dinamometrica per il serraggio del cockpit e dei morsetti del reggisella, ad esempio, contribuisce alla salute del vostro mezzo.
In verità, l’elenco potrebbe continuare. Ma tutto parte dall’amore che si prova e si mette in campo per la propria mountain bike. A partire dalla corretta messa a punto che, insieme a una regolare manutenzione, cambierà in meglio l’esperienza di guida.
[foto apertura: jensonusa.com | foto articolo, quando non indicato: Francesco Marchese/Fast Bike]
