Colpi di scena a raffica alla Enduro World Series di Sugarloaf, seconda tappa in terra statunitense.
Una una rivitalizzata Isabeau Courdurier (Lapierre Zipp Collective) ha allungato in classifica grazie a una condotta di gara impeccabile, in campo maschile Jesse Melamed ha fatto lo stesso, sfruttando i problemi meccanici e le cadute di Richie Rude e Jack Moir.
La francese Courdurier, che ha faticato nei primi due dei tre round consecutivi in Canada e negli Stati Uniti, ha ritrovato la sua forma a Sugarloaf, nello stato del Maine, conquistando la vittoria sulle insidiose radici e sulle rocce del nuovissimo tracciato. La 28enne ha colpito subito nella Pro Stage di sabato 20 agosto e poi di nuovo nella seconda PS di domenica mattina. Non è mai uscita dalle prime quattro posizioni in una giornata che ha coronato con la vittoria nell’ultima delle sei prove speciali.
Alla fine è stata la britannica Rebecca Baraona (Yeti/Fox Factory Team) a conquistare il secondo posto dopo la vittoria nella Queen Stage, la terza, chiamata 355 e lunga 4,2 km. L’altra britannica Ella Conolly (Cannondale Enduro) ha conquistato il terzo posto dopo la vittoria nella penultima speciale della giornata. La britannica Harriet Harnden (Trek Factory Racing) ha perso l’occasione di conquistare la terza vittoria consecutiva al sesto round a causa di un infortunio al braccio che le ha impedito di partire. Ottima la nostra Gloria Scarsi (Canyon CLLCTV Dainese), quarta dopo una gara regolare sempre nelle posizioni di alta classifica.
Courdurier arriverà all’ultimo blocco di due gare europee con 430 punti di vantaggio sulla francese Morgane Charre (Pivot Factory Racing), con Bex Baraona in terza posizione.
Nella gara maschile di Enduro World Series Sugarloaf sembrava che il vincitore della scorsa settimana alla EWS Burke, Richie Rude, potesse trionfare di nuovo sul suolo di casa, fino a quando l’americano non è stato vittima di un disastro con cadute nelle speciali più tecniche, la quarta e la quinta, la seconda delle quali lo ha lasciato infortunato alla spalla. Rude aveva vinto la Queen Stage, la terza PS, con un vantaggio di quasi 14 secondi. Purtroppo il margine provvisorio di 21 secondi a metà gara è stato vanificato nelle PS successive, dove ha perso molto tempo.
Anche il campione EWS 2021, Jack Moir, sembrava poter dare filo da torcere al vincitore di EWS Whistler e leader provvisorio della serie, Jesse Melamed, ma una foratura e una ruota posteriore danneggiata all’inizio della Queen Stage hanno stroncato le sue ambizioni di giornata, facendogli perdere circa 10 minuti.
È stato Martin Maes (Orbea Fox Enduro Team), che con la sua condotta regolare si è avvicinato al canadese alla fine, con un distacco di soli 3,66 secondi dopo quasi 27 minuti di gara. Il vincitore della tappa Pro Stage di sabato, il neozelandese Matt Walker (Pivot Factory Racing), si è piazzato terzo. Melamed indosserà la tabella gialla di leader della serie al settimo round EWS nella località svizzera di Crans Montana a metà settembre, dopo la sua terza vittoria nel 2022. Rude precede Melamed di 450 punti, mentre Maes è terzo. Il campione del 2021 Moir ha una montagna da scalare, essendo sceso all’ottavo posto dopo aver concluso la sesta prova al 107° posto.
Tra le donne U21, l’Italia ha dominato con Sophie Riva, che ha fatto doppietta vincendo tutte e sei le prove speciali a Sugarloaf, con quasi 39 secondi di vantaggio sulla cilena Paz Gallo Fuentes. La statunitense Lauren Bingham si è classificata terza.
Tra gli uomini U21, il canadese Seth Sherlock ha dato seguito alla sua vittoria nella gara EWS di Whistler con un’altra vittoria e con un tempo che lo avrebbe collocato all’11° posto tra gli Elite. Il suo connazionale Emmett Hancock si è classificato secondo, lo statunitense Jake Keller terzo.
Nella categoria Master 35+ donne, ha vinto la canadese Ingrid Larouche, che ha preceduto di 24 secondi la neozelandese Melissa “Mops” Newell. Terza la statunitense Mary McConneloug. La categoria Master 35+ uomini ha visto la seconda vittoria USA in due weekend per il francese Franck Kirsher. È riuscito a stare davanti a un agguerrito Jason Memmelaar degli Stati Uniti. Il danese Mads Weidemann si è classificato terzo.
La squadra del giorno è stata Pivot Factory Racing, che guida la serie.
Video: gli highlights della Pro Stage di EWS Sugarloaf
Ora tutti gli occhi saranno puntati sull’ultimo blocco di gare in Europa, con altri due round in due fine settimana consecutivi. Enduro World Series riprende a Crans Montana, in Svizzera (17/18 settembre) prima di Loudenvielle, in Francia. L’importantissima selezione per le squadre del Trofeo delle Nazioni occuperà i corridori nelle prossime settimane con l’annuncio delle formazioni nazionali, Factory e degli amatori.
La classifica provvisoria di EWS 2022
[fonte: comunicato stampa | foto: Enduro World Series]
