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Endura MT500 il test del casco full face superleggero

di - 21/09/2020

Endura MT500 test 01

Abbiamo utilizzato per alcuni mesi il casco Endura integrale MT500, progettato per l’enduro e le discipline “gravity oriented”. Un accessorio particolare, che fa della leggerezza e dell’aerazione i suoi punti di forza, ma che grazie all’inserto in Koroyd vuole garantire un’ottima protezione dagli urti.

L’estate è il periodo dei bike park, regno di salti, sponde e velocità. È in queste situazioni che si deve avere un casco protettivo che permetta di dedicarsi alla nostra disciplina preferita in tutta sicurezza.

Endura MT500 test 02

Scheda tecnica

Come accennato, questo casco fa della leggerezza uno dei suoi punti forti. I suoi 640 gr sono un peso di tutto rispetto, ottenuto grazie ad una progettazione che prevede la realizzazione della scocca in un unico elemento, con uno scheletro che garantisca leggerezza e protezione. L’assorbimento degli impatti è affidato all’inserto in Koroyd, una struttura tridimensionale che deformandosi assorbe le forze che scaturiscono dagli urti (qui il nostro articolo sui sistemi di protezione per caschi).

Qui la scheda tecnica completa del casco integrale Endura MT500, disponibile in tre misure (S-M, M-L, L-XL), altrettante colorazioni (nero, verde foresta, il nostro, mandarino), al prezzo di 229 € di listino.

Endura MT500 test 03

La prova

La speranza è sempre quella di non dover realizzare dei crashtest involontari per verificare la tenuta de un casco, per queto ci sono i test di laboratorio!

Mi soffermerò invece sulle caratteristiche di confort e vestibilità. Il casco Endura è leggero, questa caratteristica la si percepisce anche una volta indossato, se non fosse per la mentoniera e per la sensazione dell’avvolgimento si faticherebbe a capire che stiamo usando un integrale. Ha una calotta molto rigida, che rende un po’ più faticoso calzarlo, mentre la maggior parte dei caschi integrali ha un minimo grado di deformabilità che permettono di indossarlo più agilmente, questo MT500 è rigidissimo. Questo perché l’assorbimento degli urti è affidato alla struttura in Koroyd.

La leggerezza incredibile ha un prezzo da pagare, le imbottiture sono molto minimali, quindi chi è abituato alla morbidezza di molti caschi full face qui necessiterà di un po’ di tempo per abituarsi ad un elmetto che assomiglia più alla versione all-mountain aperta piuttosto che ha un full face. Passato però questo, si può utilizzare questo casco per diverse ore consecutivamente senza avvertire fatica, peso o eccessivo calore. Quest’ultima qualità è data dalle molte prese d’aria frontali e dalla struttura protettiva che è stata progettata con ampi coni che aiutassero la dispersione del calore.

Endura MT500 test 04

Conclusione

Questo MT500 di Endura è un casco con caratteristiche ben precise, leggero, protettivo e molto ben aerato. Di contro alcune di queste caratteristiche sono state ottenute sacrificando un po’ il comfort generale, che a prima vista sembra essere l’anello debole di questo prodotto. L’utilizzo per diverse ore ha però mostrato che nonostante l’impatto iniziale non sia quello ottimale, gli elementi di peso minimali e l’ottima aerazione permettono un suo utilizzo senza affaticare troppo il collo, eliminando quasi totalmente l’effetto forno che molti caschi full face regalano alle nostre teste.

Pro
Leggero, protettivo e ventilato

Contro
Qualche sacrificio per il comfort

Info: Endura

[testo e foto: Marco Tagliaferri]