Tornano a ruggire i campioni italiani del Towerrunning: Emanuele Manzi e Cristina Bonacina hanno centrato il podio alla Taipei 101 Run Up, gara considerata fra le più grandi classiche del settore anche se quest’anno non fa parte del circuito mondiale. La gara, alla sua 12esima edizione consisteva nello scalare i 2.046 scalini e 91 piani del grattacielo taiwanese con al via più di 4.500 atleti da oltre 30 nazioni.
Protagonista di giornata è stato Frank Nicolas Carreno, atleta colombiano alla sua prima esperienza asiatica e che ha regalato al suo Paese la prima vittoria in assoluto fuori dal continente americano. 11’47” il tempo del sudamericano, unico a battere Emanuele Manzi, il portacolori della Forestale che per completare il percorso ha impiegato 9 secondi in più. Ben maggiore il distacco del tedesco Gorge Heimann, che ha impiegato 13 minuti esatti precedendo gli atleti di casa Yan Ching Jiang (13’05”) e Jun Gu Guo (13’12”).
Il colombiano Carreno all’arrivo (foto FB)Fra le donne la spunta un nome nuovo per la prova asiatica, quello dell’australiana Alice McNamara, trentenne australiana con un luminoso passato nel canottaggio (è stata campionessa del mondo nel 2007 e 2008 nel 4 di coppia pesi leggeri) che da qualche anno abbina alla sua attività remiera quella di podista. Col tempo di 14’23” l’australiana ha inflitto un distacco pesante alla ceka Zuzana Krchova, 1’14”, terza la nostra Bonacina, tornata sul podio come nel 2008 e 2015, a 1’25”Quarta piazza per la padrona di casa Jing Hui Shi a 2’07”, quinta la neozelandese Bridget Robertson a 2’14”.
