Sport e solidarietà: domenica torna la Proai Golem, gara regionale Fidal di corsa in montagna, categoria lunghe distanze (42,195 km), organizzata dall’Asd Atletica Proai Golem. La 23esima edizione vedrà ai nastri di partenza centinaia di concorrenti e parte del ricavato, alcune migliaia id euro, andrà in beneficenza.
La maratona partirà alle 7:00 di domenica da piazza Portici a Provaglio d’Iseo con arrivo al polivalente di Zone. Come sempre la Proai Golem che si snoda sul sentiero numero 290, si preannuncia dura e affascinante. Non è una corsa da prendere sotto gamba. Ci si scalda i muscoli per le strade di Provaglio giusto per sbuffare subito sulla sgroppata che porta rapidamente dai 220 metri del paese alla Madonna del Corno r ai 673 del Cognolo. Da qui inizia la lunga traversata che inizia col Mafa, il Marus, prosegue verso il Bocass e scente sotto i 500 metri a Santa Teresa. Si passa dalla chiesetta di Sam Martino, da Invino, Nistisino e Dazze, Pastina, Portole, fino in Croce di Marone, dove inizia il balzo per il Golem. Sono 800 metri di dislivello che si mangiano in fretta in due faticosi tratti: 300 metri in altezza e si arriva sulla Malpensata, dove ci si arrampica fino alla prima malga del Guglielmo. Sai 1.600 si prosegue e si raggiunge la malga del Guglielmo di spora, col Rifugio Amici ben in vista:; lungo un tratto che la tradizione ha battezzato “muro del pianto” si arriva dopo 33 chilometri al Gran Premio della Montagna (1.855 metri). E poi via in discesa verso il traguardo di Zone. Si percorre il sentiero Cai 227 e parzialmente il 234.
Bresciaoggi