Due importanti corse a tappe si sono concluse nello scorso fine settimana. Iniziamo dalla 12esima Transalpine-Run, gara a coppie che prevede l’attraversamento delle Alpi a piedi da Garmisch Partenkirchen (GER) fino al traguardo a Bressanone in piazza Duomo per un totale di 247,2 km con 14.862 metri di dislivello in sette giorni. La gara ricalca identiche prove esistenti nel ciclismo su strada e nella mountain bike. In campo maschile ha trionfato la coppia italo-tedesca composta dall’altoatesino Daniel Jung e da Helmut Schiessl (Algovia) che si è aggiudicata la vittoria nella classifica generale assoluta con tre vittorie e quattro secondi posti e col tempo complessivo di 27h13’14”. “Questa è una delle vittorie più belle in assoluto – dichiara il 32enne fuoriclasse Jung, che nel 2015 e nel 2014 assieme a Ivan Paulmichl aveva già assaporato il podio e ottenuto un secondo ed un terzo posto -. Abbiamo combattuto, i fan ci hanno sostenuto e il percorso era veramente spettacolare. Tutto ciò ci rende orgogliosi, anche se abbiamo sofferto parecchio nell’ultima frazione”. Da Sarentino a Bressanone, infatti, i secondi classificati nella classifica finale, Ivan Paulmichl (Alto Adige) e Michael Kabicher (Austria) sono riusciti a recuperare ben oltre sette minuti rispetto ai futuri vincitori, chiudendo l’ultima tappa al primo posto. Il distacco finale è stato di 6’37”, terzi i tedeschi Florian Heinzle e Mario Weiss a 1h01’12”.Fra le donne prime le tedesche Manishe Sina e Lisa Mehl con 45’21” su Nina Koch (GER) e Johanna Erhart (AUT), terza la coppia canadese composta da Rene Unser e Sarah Macleod a 1h49’29”. In gara anche gli individualisti, primo lo specialista tedesco di ultradistanze Matthias Dippacher con 1h20’36” su Marcus Biehl e 3h37’31” su Bernd Zwinger, ottimo quinto posto per Max Valsesia, capace di recuperare molte posizioni dopo le prime tre tappe, a 5h56’32”.

Dall’estremo Nord all’estremo Sud: Giuseppe Del Priore e Paola Zaghi si sono aggiudicati la sedicesima edizione del “Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie”, che si è svolta a Vulcano, Lipari e Salina nell’arco di sei giorni. Il romagnolo Del Priore della Dinamo Sport non ha lasciato scampo agli avversari, conquistando tutte le tappe in programma e chiudendo con 2’37” su Davide Boroni (Cs San Rocchino) e 2’55” sull’australiano Tony Russo (Glenhutly Athl.Club) che spesso torna in Sicilia per gareggiare. Fra le donne grande era l’attesa per il duello tra la lombarda Zaghi (Zeloforamagno) e la toscana Meri Mucci (Atletica Castello), divise al via dell’ultima tappa da appena 10”. La Mucci ha cercato di attaccare la rivale, ma non è riuscita a piegarne la coriacea resistenza e si è dovuta “accontentare”, così, della vittoria di tappa rimanendo a 10” dalla capofila. Gradino più basso del podio per Eva Nezmama (Atletica Villanuova ‘70) a 7’19”.