La geometria del telaio è la base di una mountain bike, che permette a voi e alla vostra bicicletta di lavorare in armonia e di affrontare i terreni fuoristrada. Ma come potete assicurarvi che la geometria della vostra bicicletta sia quella giusta per voi?
In questo articolo vi spieghiamo come modificare la geometria della vostra MTB e per adattarla ai percorsi che percorrete e per assecondare il vostro stile di guida.
La maggior parte delle mountain bike moderne offre regolazioni che consentono di variare la geometria. Vediamo come funzionano, perché è opportuno variarle e come è possibile modernizzare la geometria di una bicicletta più vecchia per riportarla al passo con le ultime tendenze in fatto di quote geometriche.
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Geometria della MTB: quattro misure chiave
Trovare la geometria corretta per il vostro corpo e il vostro stile di guida può fare una grande differenza per quanto riguarda il divertimento in bicicletta.
Anche piccoli cambiamenti – un grado qui o un millimetro là – sono in grado di produrre grandi benefici.
Angolo sterzo
L’angolo sterzo indica l’inclinazione dell’asse di sterzo. In sostanza, altera l’angolo con cui la forcella è fissata alla bicicletta. Più l’angolo è aperto, più la geometria è rilassata e più stabile è la guida della bicicletta.
Una MTB con un angolo di sterzo inferiore è meno influenzata dagli urti che colpiscono la ruota anteriore e meno incline al rischio di ribaltamento in avanti. Questo è il motivo per cui si vedono angoli più rilassati sulle bici da Enduro e da Downhill, che sono progettate per affrontare terreni ripidi e accidentati.
Una bicicletta con un angolo di sterzo ridotto – o “aperto” – cambierà direzione più lentamente, con una risposta più “pigra” dell’avantreno.
Ciò significa anche una risposta più lenta agli input in curva e può rendere difficile caricare la ruota anteriore, importante per generare trazione.
Reach
Il reach è la distanza orizzontale dall’asse del movimento centrale al centro del tubo di sterzo. È la misura che contribuisce a determinare la posizione del corpo sulla bicicletta quando ci si alza sui pedali.
Un reach più lungo significa maggiore stabilità e più spazio per muovere il corpo sulla bici. Lo svantaggio di un reach lungo è la risposta più lenta della mountain bike ai vostri input e la necessità di un maggiore movimento del corpo per controllarla.
Un reach troppo corto significa che vi sentirete compressi sulla bicicletta quando sarete in piedi sui pedali. Si può avere l’impressione di essere sempre troppo lontani dalla parte anteriore o posteriore della bicicletta, invece che comodamente tra le ruote. Ma anche di una bici molto – troppo – agile, fino a diventare “nervosa”.
Lunghezza del carro
La lunghezza del carro è la distanza tra il centro del movimento centrale e l’asse della ruota posteriore.
I foderi più corti rendono le biciclette più facili da manovrare e più giocose in curva, mentre i foderi più lunghi significano stabilità in salita e una gestione più sicura, soprattutto in curva.
Altezza e Drop del movimento centrale
L’altezza del movimento centrale è la misura verticale dal suolo all’asse del primo.
Un’altezza del movimento centrale ridotta significa maggiore stabilità quando si viaggia in rettilineo, oltre a una maggiore sicurezza nelle curve. Tuttavia, un’altezza troppo bassa può portare a urti con i pedali quando si pedala su terreni sconnessi.
Un’altezza superiore significa che è più facile iniziare una curva, perché si può inclinare la bicicletta con meno sforzo. Tuttavia, una misura elevata può dare una sensazione di minore stabilità, perché si pedala più in alto rispetto alla bicicletta.
I valori dell’altezza del movimento centrale possono essere fuorvianti quando si confrontano le geometrie di due biciclette, perché possono essere influenzate da fattori come il diametro delle ruote.
Il drop del movimento centrale – o BB Drop – offre una misura molto più affidabile. Si tratta di una quota verticale da una linea orizzontale che passa per l’asse dei mozzi della bicicletta a una linea parallela al centro del movimento centrale.
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Modificare la geometria della MTB: come fare
Dopo aver illustrato le principali misure geometriche da considerare, vi spiegheremo come potete modificarle e come sapere quali sono le soluzioni più adatte a voi.
Calotte della serie sterzo
Le calotte della serie sterzo ospitano un cuscinetto attorno al quale ruota la forcella, consentendo di sterzare.
Le calotte regolabili sono dotate di sedi decentrate rispetto al loro diametro esterno. Per questo motivo, possono essere utilizzate per modificare il reach o l’angolo di sterzo della bici.
Le prime agiscono sull’offset del reach, in pratica spostano la forcella in avanti o indietro all’interno del tubo di sterzo per allungare o accorciare il reach della bicicletta, per l’appunto.
Se la bici vi sembra troppo compatta quando siete in fuorisella, potreste voler montare delle calotte per allungare il reach. Al contrario, se vi sentite troppo allungati, potreste voler portare il manubrio verso di voi montando delle coppe per la serie sterzo che riducano il reach del telaio.
Le seconde, semplicemente aumentano o riducono l’angolo del tubo di sterzo. Se la vostra bicicletta vi sembra pigra e vi piace pedalare su terreni più pianeggianti, potreste voler rendere più ripido l’angolo di sterzo. Al contrario, se la vostra mountain bike è nervosa o percorrete terreni ripidi e accidentati, potreste volere uno sterzo più rilassato (aperto).
Per montare le calotte della serie sterzo regolabili, dovete innanzitutto verificare che la vostra bicicletta le accetti, verificando il diametro del tubo sterzo del telaio e della forcella. È inoltre opportuno verificare che il montaggio non comporti l’annullamento della garanzia del telaio.
Flip Chip
I Flip Chip sui foderi del carro, nel rocker link o nell’attacco dell’ammortizzatore posteriore, possono modificare l’altezza del movimento centrale dei telai full-suspended, nonché gli angoli del tubo sterzo e del piantone sella.
A seconda delle dimensioni e della posizione sul telaio, possono alzare o abbassare l’altezza del movimento centrale di qualche millimetro e rendere più chiuso o più aperto l’angolo sterzo di circa mezzo grado. Le due posizioni sono comunemente indicate come “alta” e “bassa”, con riferimento alla rispettiva posizione del movimento centrale in ciascuna impostazione.
Se la bicicletta è nervosa o vi sentite poco sicuri alla guida, potreste provare a spostare il Flip Chip nella posizione “bassa” (Low). Se il problema è quello di toccare i pedali a terra o se si fa fatica a far girare la bicicletta in curva, si può provare a spostare il Flip Chip nella posizione “alta” (High).
Forcellini regolabili
Gli inserti regolabili sui forcellini, dove il perno posteriore si fissa al telaio, possono spesso essere scambiati di posizione per modificare la lunghezza dei foderi, diminuendo o aumentando la distanza tra il centro del movimento centrale e il perno posteriore.
L’inversione di un inserto eccentrico può far passare i foderi dall’impostazione corta a quella lunga, o addirittura variare la lunghezza in modo incrementale utilizzando inserti diversi.
Se la vostra bicicletta vi sembra faticosa da guidare o pigra in curva, potreste accorciare i foderi. Se invece è troppo nervosa, potreste provare ad allungarli.
Altri metodi
Esistono altri modi per modificare la geometria della MTB oltre ai Flip Chip, alle calotte della serie sterzo regolabili o agli inserti eccentrici per i forcellini.
I movimenti centrali eccentrici sono supporti per il movimento centrale sfalsati che si inseriscono nel relativo spazio del telaio. Possono essere utilizzati per alzare o abbassare l’altezza del movimento centrale, per regolare la lunghezza dei foderi bassi, o per una combinazione delle due cose.
Tuttavia, sono specifici per un determinato telaio, quindi trovare un modello che funzioni con il vostro frameset e le vostre pedivelle potrebbe essere difficile.
Più comune è l’hardware di montaggio degli ammortizzatori con offset. Se avete una bicicletta biammortizzata, potete montarli su molti ammortizzatori per accorciare la lunghezza effettiva dall’ammo.
Le boccole offset sono economiche e relativamente facili da installare, consentendo ai proprietari di biciclette più vecchie di regolare l’altezza del movimento centrale e l’angolo sterzo in un unico passaggio.
Tuttavia, hanno dei limiti. Possono invalidare la garanzia e bisogna verificare che ci sia spazio sufficiente tra le parti in movimento della sospensione posteriore.
Chi desidera modificare la geometria della propria MTB può trovare una risposta anche nei leveraggi personalizzati. Una soluzione più costosa, realizzata da pochi produttori artigianali per un ridotto numero di modelli – di solito quelli più diffusi/richiesti – che possono anche consentire il montaggio di ruote di diametro differente (da 29er a Mullet, ad esempio).
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Consigli finali
Come sempre, assicuratevi di modificare ogni elemento della geometria della MTB in modo isolato. Un po’ come accade per il cockpit: un cambiamento alla volta, su altezza e/o lunghezza dello stem; larghezza e geometria della piega.
È difficile tenere traccia di come è cambiato il feeling sulla bicicletta se si agisce su più di un elemento alla volta.
Ad esempio, se modificate l’angolo di sterzo, pedalate per un po’ per capire come reagisce la bici prima di agire sulla lunghezza del carro.
[foto apertura: Rupert Fowler]