Siete stanchi di perdervi sui sentieri o state cercando un modo per registrare le vostre uscite? Ecco la nostra guida alla scelta ai ciclocomputer GPS per mountain bike
Scegliere quello giusto per te tra i migliori computer GPS per MTB è importante, sia che tu voglia navigare, andare a caccia di segmenti Strava, affrontare un allenamento o semplicemente registrare le pedalate per il tuo benessere.
Al giorno d’oggi i ciclocomputer GPS sono dispositivi compatti montati sul manubrio, dotati di antenna GPS, connettività Bluetooth, ANT+ e Wi-Fi, registrando una serie di metriche che vanno dalla velocità, alla distanza e alla potenza, fino al punteggio dello stress da allenamento e ai segmenti Strava.
Quando si vuole acquistare un nuovo dispositivo, può essere difficile orientarsi tra le ampie schede tecniche che accompagnano anche le unità più semplici. Per questo motivo vi aiuteremo a districarvi nel gergo tecnico per trovare e acquistare il miglior computer GPS per mountain bike.
In ogni caso, se non vi interessa una cartografia completa o studiare le statistiche in tempo reale mentre pedalate, uno smartwatch GPS è un’opzione che merita di essere presa in considerazione.
Qual è il miglior GPS per la mountain bike?
La mountain bike è uno sport molto variegato, quindi le caratteristiche richieste dai ciclisti nella ricerca del miglior ciclocomputer GPS variano molto. I biker che praticano il Gravity sono probabilmente alla ricerca di un modo semplice e affidabile per registrare le loro discese, mentre gli appassionati di Cross Country potrebbero dare maggiore importanza alle funzioni di allenamento. I ciclisti che pedalano lunghe distanze e dislivelli importanti avranno bisogno di una cartografia di alta qualità e di una lunga durata della batteria, mentre gli agonisti vorranno strategie di misurazione dello sforzo e del ritmo.
Una volta stabilite le caratteristiche e l’hardware di cui avete bisogno, potrete decidere qual è il miglior GPS per mountain bike per voi. I prezzi per i modelli più vecchi ma ancora degni di nota partono da circa 150 euro, mentre i modelli più recenti superano i 500 euro.
Quanto dovrei spendere per un computer GPS per MTB?
Come dice il proverbio, si ottiene ciò che si paga, quindi spendendo di più si ottiene di più, mentre se si ha bisogno solo delle funzioni di base, si può spendere meno. Elementare, Watson!
A seconda di quanto si ha a disposizione, il computer può avere mappe di base, un timer per gli allenamenti a intervalli, metriche di potenza approfondite, un touchscreen a colori, e più connettività di quanta se ne possa desiderare, oppure può essere un’unità semplice e compatta con un display in bianco e nero e metriche di allenamento di base.
Tutti i ciclocomputer presenti sul mercato forniscono campi di dati quali velocità, distanza e tempo. In sintesi, più si investe in denaro, più funzioni e caratteristiche si ottengono.
Quali sono i ciclocomputer GPS migliori per la connettività?
Non preoccupatevi, anche nella fascia più bassa dello spettro, la maggior parte dei computer GPS per bici supporta una connessione ANT+ o Bluetooth per una fascia cardio pettorale, oltre a sensori di velocità e cadenza. Tuttavia, alcune unità meno costose potrebbero non supportare i misuratori di potenza.
Ci sono ancora computer che si attengono a una tecnologia o all’altra, ma la maggior parte facilita la connessione Bluetooth al telefono per le notifiche sullo schermo, gli aggiornamenti del firmware e simili. Inoltre, alcuni dispositivi si collegano anche alla rete Wi-Fi di casa per consentire di visualizzare la pedalata su Strava ancora prima di aver tolto casco e occhiali da sole.
Qual è il ciclocomputer migliore per la cartografia?
La maggior parte dei ciclocomputer è dotata di un ricevitore GPS e offre una qualche possibilità di navigazione. Molti hanno anche una mappa di base preinstallata che consente di ottenere indicazioni turn-by-turn, ricalcolo al volo, e alcuni permettono di creare percorsi e rotte direttamente sul dispositivo.
Le unità principali più economiche non dispongono di una cartografia di base, ma possono comunque offrire la cosiddetta navigazione “a briciole”, in cui il computer visualizza il percorso come una linea da seguire.
Le unità più sofisticate utilizzano il GNSS (Global Navigation Satellite System) multibanda ad alta sensibilità che fornisce la più accurata localizzazione disponibile, con accesso a reti satellitari GPS oltre a quelle GLONASS, BeiDou e Galileo. Questo consente al ciclocomputer di fornire di fornire un rilevamento affidabile.
Di quali dimensioni è necessario lo schermo?
Con l’aumentare del prezzo, si ottengono funzioni come il touchscreen e gli schermi a colori, ma non sempre sono necessari.
Sebbene gli schermi touch siano ottimi per scorrere le pagine di dati metrici o per gestire le mappe (posizione e zoom), se si indossano guanti lunghi o se piove, lo schermo potrebbe non funzionare come promesso.
Lo stesso vale per i display a colori, che diventano una necessità solo se si utilizzano le mappe. Pensate a come userete il computer e decidete quale tipo di schermo è più adatto ai vostri scopi.
Dove posso montarlo?
La maggior parte dei ciclocomputer GPS sono unità di piccole dimensioni dotate di una serie di supporti che consentono di fissarli al manubrio, all’attacco manubrio, al tappo della serie sterzo, o sul top tube del telaio.
Sono disponibili anche supporti after-market per offrire una gamma più ampia di posizioni sul cockpit della bici. Se siete appassionati di multisport o preferite avere il vostro tracker addosso, potreste optare per uno smartwatch GPS con funzionalità che fanno fronte alle vostre esigenze per allenamento e/o cartografia.
Posso collegare il mio GPS ad applicazioni di terze parti?
Certamente, funzioni extra come Strava Live Segments, navigazione della rete sentieristica di Trailforks, allenamenti caricati su Training Peaks, metriche di allenamento e campi dati caricabili, integrazione di trasmissione e luci, app companion per il tracciamento in tempo reale e altro ancora, costituiscono il meraviglioso mondo dei ciclocomputer.
La disponibilità di queste funzioni dipenderà dal dispositivo scelto, ma non sono riservate alle unità di fascia alta, e si vedranno funzioni come i segmenti di Strava e l’integrazione della trasmissione elettronica o del motore della e-bike comparire anche nelle unità di fascia media e bassa.
[immagini: Garmin, Trailforks, Cristiano Guarco]
