Chianti Ultra Trial, tutto è pronto per tornare a correre nel cuore del Chianti Storico dal 21 al 23 marzo. Al via 5000 atleti, italiani e stranieri, per correre tra castelli, borghi, strade bianche e vigneti.
I km del Chianti Ultra Trial per scoprire un territorio…
Un’occasione per conoscere il territorio che dà le origini a uno dei vitigni più famosi al mondo. ”Fra orti, giardini e ulivi regolati dall’arte amabile del potare, si snodano sui colli vie così in pace che sembrano dimenticate, dove si procede fra meravigliose scoperte di cose sempre uguali e sempre impreviste.” Così descriveva il Chianti lo scrittore e disegnatore Bino Samminiatelli. Proprio qui, in questo lembo di terra ricco di storia, conteso per anni tra Firenze e Siena, quasi 4000 atleti provenienti da tutto il mondo si sfideranno nelle cinque differenti gare del Chianti Ultra Trail by UTMB®, in programma dal 21 al 23 marzo con partenza e arrivo a Radda in Chianti.
Faticando nella meraviglia
Il Chianti Ultra Trail è una sfida tra gusto e fatica, un appuntamento attesissimo dai runner e un’occasione unica per correre immersi in uno dei territori più affascinanti e conosciuti d’Italia.
Chianti Ultra Trial, le 5 distanze
Cinque le gare su altrettante distanze: la Ultra Trail Chianti Castles (UTCC) da 120 km (5200m D+) e poi la Chianti Ultra Trail (CUT) da 73 km (3000m D+), entrambe valide per la qualificazione alla gara CCC® 2024 delle finali delle World Series UTMB®, la Chianti Marathon Trail (CMT) da 46 km (1700m D+), la Chianti Half Trail (CHT) da 20 km (800m D+) e la Chianti Wine Run (CWR) da 10 km (400m D+), tra le distese di vigneti e il bosco di Monte San Michele, il punto più alto del tracciato, attraverso i borghi storici.
Al Chianti Ultra Trial tanti chilometri “stradali”
Quasi tutto il percorso si sviluppa su strade sentieristiche non asfaltate, alcune delle quali private, offrendo così ai partecipanti la possibilità di godere di scorci esclusivi sulle colline a perdita d’occhio, su paesaggi di poco mutati rispetto agli sfondi dei capolavori del Rinascimento.
Kilian Jornet
Al Chianti Ultra Trial non ha nulla da dimostrare Kilian Jornet (NNORMAL), uno che vanta un palmarès incredibile, al quale, però, manca da ben 14 anni proprio la Western State 100M, dove vuole tornare nel 2025. E, per farlo, il passaggio dovuto sarà proprio il Chianti Ultra Trail, dove collezionare punti fondamentali. Ma, parlando di Kilian Jornet, non c’è dubbio che sarà al via per vincere.
Vincent Bouillard
Sulle sue tracce ci sarà un certo Vincent Bouillard, espressione della nuova generazione vincente del trail running, autore di una storica vittoria nella 100M della HOKA UTMB® Mont Blanc 2024 e di recente trionfatore al Trail du Grésivaudan.
Jim Walmsley
Tra i favoriti alla vittoria, ovviamente, anche Jim Walmsley (HOKA), un’icona dell’ultra trail, quattro volte vincitore della Western State 100, di cui detiene il record stabilito nel 2018 e ulteriormente migliorato di 21 minuti nel 2019. L’atleta di Phoenix che vive in in Francia dal 2022, è stato anche il primo americano a vincere l’Ultra Trail du Mont Blanc nel 2023, fermando il cronometro sui 19:49’30”, che è ancora il tempo da battere.
A dare fastidio a questi giganti dell’ultra trail potrebbe essere l’italiano Andreas Reiterer (La Sportiva), che ha vinto l’Ultra Trail Chianti Castle nel 2024 con un’ottima prestazione e che sarà sicuramente galvanizzato da questa sfida ad altissimo livello.
Abby Hall e Azara Garcia De Los Salmones
Tra le donne sarà sfida tra l’americana Abby Hall e la vincitrice della scorsa edizione, la spagnola Azara Garcia De Los Salmones.
Diretta live del Chianti Ultra Trial
Tutta la gara sarà trasmessa in diretta su https://live.utmb.world/it con il commento di Marco De Gasperi e Maurizio Torri.
Cheraz e Grangier, la sfida del Chianti Ultra Trial
Saranno invece circa 42 gli elite al via della Chianti Ultra Trail, 73 chilometri e 3000 m di dislivello da affrontare tra cantine e castelli, vigne e ulivi. Sarà sfida apertissima tra l’taliano Davide Cheraz (Team New Balance), di recente vincitore della Winter Brich Trail 42 km, il francese compagno di squadra Germain Grangier, secondo alla Dacia UTMB® Mont Blanc 2023, e il britannico Harry Jones (Merrell Trail Team). Combattuta anche la gara al femminile che vedrà protagonista, tra le altre, la tedesca Rosanna Buchauer (Dynafit), terza nella CCC della HOKA UTMB® Mont Blanc 2024 e vincitrice dell’ultima edizione della Lavaredo Ultra Trail by UTMB®.
Puppi favorito della Marathon
Arriva con il pronostico favorevole alla Chianti Marathon Trail l’italiano Francesco Puppi (Nike Trail) in grandissima forma dopo aver inanellato alcune importanti vittorie l’ultima delle quali, lo scorso ottobre, nella maratona della Transcanaria. Al femminile sarà spettacolo tra la keniota Joyline Chepngeno e Camilla Magliano (Altra Running Europe), pronte a difendersi dagli attacchi della spagnola Julia Font Gomez.
Elhousine Elazzaoui c’è!
Atteso anche il ritorno, questa volta nella Chianti Half Trail, del marocchino Elhousine Elazzaoui, lo “scalatore” che dovrà vedersela con la nutrite compagine azzurra guidata da Giacomo Forconi (Fessura) e Luciano Rota, ma che vedrà anche la partecipazione del veteranissimo Franco Collé, leggenda del Tor des Géants.
Il territorio: Il Chianti Storico
Le origini territoriali del Chianti si riferiscono a tre Comuni, Radda, Gaiole e Castellina, che sommandoli non arrivano a 10.000 abitanti. E proprio nel cuore di questo territorio si sfideranno i runners. Un pezzo di Toscana ancora autentica da scoprire e riscoprire attraverso un weekend nella natura e nella tradizione dei luoghi. Basta pensare che il Chianti Classico è stato il primo territorio vinicolo identificato, su iniziativa della famiglia de’ Medici 300 anni fa, sempre conteso tra Siena e Firenze che, secondo la leggenda, decisero di chiudere la tenzone definendo il confine tra le due zone con una gara tra cavalieri. Al cantar del gallo, all’alba, un cavaliere sarebbe partito da Siena e uno da Firenze e nel punto di incontro sarebbe stato disegnato il confine. I fiorentini però tennero il proprio gallo, nero, senza cibo per molti giorni, così nel giorno della competizione, esasperato, cantò prima permettendo al cavaliere della propria città di partire molto in anticipo conquistando più terreno. Da qui nacque il simbolo del gallo.
Il piano sentieristico del Chianti Storico
Da sempre il Chianti Ultra Trail svolge il ruolo di promotore dello sviluppo di un piano sentieristico del Chianti Storico e con esso di promozione e preservazione del territorio. Fortemente sostenuto dagli organizzatori è un messaggio di tutela dell’ambiente, che trova realizzazione pratica nel divieto assoluto di gettare rifiuti lungo il percorso, pena la squalifica, e ristori in cui i bicchieri in plastica sono stati sostituiti da materiali ecosostenibili.
Ultra Trail Chianti Castle: 120 km nella storia
Gli organizzatori del Chianti Ultra Trail la sognavano fin dalla prima edizione e finalmente, nell’edizione 2022, la Ultra Trail Chianti Castles è diventata realtà ed oggi è la gara Regina: 120 chilometri di gara, con 5200m di dislivello positivo, che racchiudono tutta la storia del Chianti, quella raccontata dagli antichi castelli della Lega, sorti a difesa del territorio e protagonisti dei conflitti bellicosi tra Siena e Firenze per la contesa di questo territorio dal valore inestimabile.
Un viaggio nel passato
La Ultra Trail Chianti Castles non è una gara come tutte le altre, è un viaggio nel passato, tra antichi percorsi lungo quelle strade bianche affiancate da vigneti che un tempo erano territorio di scontri e che oggi rappresentato una Toscana ancora autentica, quella fra i Comuni di Radda, Gaiole e Castellina, il territorio del Chianti Classico. Lungo il percorso di gara, che già incontrava località dal fascino storico come Dievole, San Polo, Villa Vistarenni, il Castello di Albola, San Michele, Volpaia, si aggiungono luoghi incantati come i castelli di Meleto, Ama, Lecchi, Tornano, Cacchiano, Castello di Brolio e la Rocca di Montegrossi, per poi tornare a Gaiole in Chianti e riprendere il percorso della 73km al Castello di Vertine.
La partenza il sabato alle 4:00 da Radda in Chianti, quando l’alba rende tutto più magico, e le luci dell’aurora rischiareranno i quasi 750 atleti sparsi tra i vigneti e le colline a perdita d’occhio.
Chianti Ultra Trail
Alle 7:00 partiranno gli oltre 1250 partecipanti della 73km, 3000m+ per un percorso ad anello con partenza e arrivo a Radda in Chianti, i primi 42km nel Chianti senese sono corribili e offrono suggestivi paesaggi tra i vigneti, dopo il 38 km inizia la salita al Monte San Michele al km 60, il punto più alto del tracciato, prima di scendere a Volpaia e poi nella magnifica vallata per tornare all’arrivo di Radda in Chianti.
Chianti Marathon Trail
Il nuovo percorso la renderà più dura ma più affascinante per i 1360 atleti pronti a correrla: 46 i km di questa edizione, che aggiungono alle colline coperte di vigneti alcuni single track veloci, 1700m+ di saliscendi con una vista mozzafiato sulla campagna senese. L’ultima salita riporta a Radda in Chianti, nel magnifico borgo medievale, per un arrivo da perdere il fiato.
Chianti Half Trail
Saranno 1243 i velocissimi runners che percorreranno 20 durissimi chilometri con percorso ad anello di oltre 850m di dislivello positivo con partenza da Radda in Chianti, dove si trova il cuore del Chianti, attraversando borghi medievali e vigneti in un saliscendi lungo le colline con alcuni tratti di single track.
Chianti Wine Run
Per tutti sarà un’esperienza indimenticabile! Incredibili 10km con 400m+ in notturna, tra le colline intorno a Radda in Chianti, tracciato molto veloce con meno dislivello, e con il fascino della notte che regala un’atmosfera unica e viste suggestive. Partenza in discesa e continui saliscendi per tornare a Radda in Chianti. Molto panoramico con viste molto suggestive e passaggi in luoghi incantevoli.
Eventi collaterali, tra degustazioni e Chianti Walk & Taste…
Questo evento, che “invade” i territori di produzione di uno dei vini più famosi al mondo, non può che essere anche l’occasione imperdibile per lasciarsi accompagnare lungo un percorso di scoperta del gusto, della storia e di leggende che nascono in questo angolo di toscana. E sono tanti gli appuntamenti che riempiranno il weekend.
Le cantine grandi protagoniste
Le storiche cantine che si trovano sul percorso delle cinque gare del Chianti Ultra Trail by UTMB, ancora oggi eccellenze nella produzione vinicola, saranno le protagoniste degli appuntamenti con il gusto.
Il Castello di Albola
Tra le visite in programma una delle più suggestive è quella al Castello di Albola, il borgo storico appartenuto alle più importanti famiglie nobili fiorentine che sorge su una collina, circondato dalle distese di vigneti. Qui si potrà scegliere fra tre diverse esperienze con visita guidata ai vigneti, alla tenuta e alle cantine e degustazioni finali di vini e piatti tipici chiantigiani.
Il Castello di Brolio
Sempre sul percorso di gara si trova anche il Castello di Brolio, emblema del territorio del Chianti e della UTCC, costellata da ben 15 fortificazioni delle quali 11 ancora intatte. La visita al Castello è molto suggestiva e consigliata a chiunque voglia godere di questo territorio appieno, la posizione strategica permette viste mozzafiato e un tuffo nella storia fino all’alto medioevo. Grazie alla famiglia Ricasoli, oggi il Castello è perfettamente conservato. Durante la visita da non perdere la degustazione di tre vini e dell’olio delle Cantine Ricasoli presso l’enoteca situata a valle del Castello.
Chianti Walk & Taste
La Chianti Walk & Taste, in programma domenica 23 marzo, è una passeggiata enogastronomica a tappe. Il percorso di 8 km parte da Gaiole in Chianti e attraversa vigneti, casali e antiche Pievi romaniche per raggiungere il famoso e bellissimo castello di Meleto, vero gioiello del territorio. prevede tre soste degustazione. Ad attendere i partecipanti, nel parco del castello, ci sarà un ricco buffet di prodotti tipici locali accompagnati dal Chianti Classico prodotto nelle cantine dell’azienda agricola Castello di Meleto. Da qui si ripartirà alla volta di Gaiole per gustare i tipici cantuccini con mandorle e inzupparli nel Vin Santo, prodotto da una piccola e preziosa azienda locale.
