Avere un obiettivo, volerlo raggiungere con tutte le proprie forze e accettare che forse non lo si raggiungerà mai è la maledizione degli scalatori d’élite. Essi dedicano anni a progettare una via che potrebbe rimanere sempre fuori dalla loro portata.
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Questo viaggio è al centro del nuovo cortometraggio di The North Face, “Kindness”, con protagonista la campionessa di climbing Caroline Ciavaldini. Il film esplora il suo percorso di scalatrice alla luce dei cambiamenti avvenuti con la maternità.
Gli atleti sono noti per essere duri con se stessi, spesso sentendosi dire che i sogni si realizzano solo con grinta, determinazione e desiderio. Caroline Ciavaldini ammette di essere stata molto severa con se stessa in passato.
Tentato per la prima volta sei anni fa, “Le Voyage” è la sua “balena bianca”. Lo scorso novembre, Caroline Ciavaldini ha ripetuto Le Voyage (E10 7a/8b+) ad Annot, Francia. Questa difficile via di arrampicata trad, liberata dal marito James Pearson nel 2017, aveva visto solo una ripetizione femminile da parte di Barbara Zangerl nel 2021.
“Kindness” segue Caroline attraverso una lente intima mentre attraversa un periodo di crescita personale, cercando un equilibrio tra arrampicata e maternità con un approccio più gentile. Il risultato è un senso di libertà che ha aiutato Caroline a liberare la sua via più difficile, diventando la seconda donna a completarla.
“Sono una climber, è quello che ho sempre voluto fare. E ora il climbing è diventato il mio spazio nel quale posso esprimermi ed essere me stessa”, spiega Caroline.
