Grazie al nuovo Performance Line CX, a partire dalla gamma 2020 Bosch eBike Systems lancia sul mercato un sistema di trazione per eMTB leggero, compatto e al contempo davvero efficiente. La potente trazione Bosch sorprende anche i ciclisti più esigenti grazie al supporto fino al 340%, con il motore che accelera con estrema forza, reagisce senza ritardi e garantisce una marcia dinamica sin dalla prima pedalata. Per gli eBiker sportivi, ciò significa guadagnare ancora più agilità e controllo sulla bici, aumentando il divertimento sui trail. Ma questa non è la sola novità della gamma 2020 di Bosch eBike Systems, troviamo anche la batteria integrata ad alta capacità PowerTube 625 e maggiori funzionalità per il display Kiox. Andiamo con ordine, partendo dall’assoluto protagonista, Performance Line CX.
Performance Line CX: su misura per la eMTB
Nel giro di pochi anni, l’eMountain biking si è stabilita come una disciplina a sé stante nel panorama eBike. “Bosch è una delle aziende leader nell’eMTB e contribuisce notevolmente allo sviluppo del settore con prodotti specifici. Ma è giunto il momento di compiere il passo evolutivo successivo: con la nostra nuova Performance Line CX garantiamo la vera sensazione di Uphill Flow. Anche in futuro, la CX continuerà a essere la prima scelta degli eMountain biker” assicura Claus Fleischer, CEO di Bosch eBike Systems.
Grazie alla scatola in magnesio e alle sue dimensioni, ridotte quasi alla metà, l’unità pesa solo 2,9 kg, circa 25% in meno rispetto al modello precedente. “Le dimensioni compatte della drive unit consentono ai produttori di biciclette di integrare il sistema di trazione in modo ancora più armonioso e di costruire telai con foderi bassi più corti sul carro posteriore. Ciò inoltre riduce il peso delle eMTB, rendendone la guida semplice e agile, come con una normale mountain bike senza trazione elettrica, ma offrendo molto più divertimento”, continua Fleischer.
Una perfetta esperienza di guida sul trail
La nuova trazione garantisce una sensazione di pedalata naturale a velocità superiori a 25 km/h o in modalità Off. Grazie alla ruota libera, motore e trasmissione sono completamente disaccoppiati, permettendo all’eBiker di pedalare in modo efficiente, anche senza supporto. Per realizzare questo sistema di trasmissione sono stati utilizzati materiali molto resistenti e leggeri, per garantire una guida silenziosa con un’elevata potenza del motore a tutte le frequenze di pedalata. Motore e trasmissione lavorano con la massima efficienza, sfruttando l’energia della batteria, rendendo così facilmente gestibili sia lunghe e ripide salite sia elevati dislivelli. Per una guida sportiva ancora più divertente, i comandi del motore della Performance Line CX sono stati completamente rielaborati. Il sistema a più sensori consente una risposta dinamica e sensibile della drive unit, che offre un supporto fino al 340%.
“Gli eMountain biker potranno raggiungere un’accelerazione perfetta, sia sui sentieri più tecnici, sia in uscita da curve strette”, spiega Fleischer. “La trazione garantisce un’erogazione costante della potenza entro un intervallo di frequenze di pedalata molto ampio, consentendo così rapidi sprint e incalzanti cambi di velocità. Anche in fuorisella la sensazione di pedalata è naturale.” Per controllare la bici anche in passaggi difficili, la modalità eMTB ottimizzata supporta l’eBiker con un’erogazione di potenza altamente precisa e al contempo graduale: in funzione della pressione di pedalata, il motore rinforza dinamicamente le prestazioni del ciclista, senza che questi debba cambiare manualmente la modalità di marcia.
Precisione fino ai minimi dettagli
Il nuovo prodotto di punta dei sistemi di trazione Bosch eBike è curato sino nei minimi dettagli. Una presa aggiuntiva da 12 Volt offre a fornitori esterni la possibilità di alimentare i loro componenti con l’energia proveniente dalla batteria dell’eBike. La drive unit consente l’applicazione di corone mediante montaggio diretto o con fissaggio standard da 104 mm. Il fattore Q di 175 mm aiuta l’eMountain biker ad assumere una posizione di seduta efficiente ed ergonomica, garantendo una sensazione di pedalata naturale. Affinché anche le eMTB con pedivelle corte possano trasmettere la forza in modo ottimale, è disponibile un’impostazione che i rivenditori specializzati possono configurare mediante il software diagnostico. La Performance Line CX dispone inoltre di una potente funzione di camminata assistita, che consente di dominare facilmente anche le salite più ripide. “Anche i numerosi dettagli mostrano con quale meticolosità abbiamo lavorato per portare l’eMountain biking in una nuova dimensione. Chi ha provato la nuova CX, lo sa bene. È sinonimo di divertimento puro e, dal nostro punto di vista, stabilisce un nuovo standard nel settore eMTB”, conclude Fleischer.
Bosch PowerTube 625
La nuova PowerTube 625 è la batteria Bosch che offre la massima autonomia con prestazioni adatte a raggiungere le quote più elevate. La potente batteria agli ioni di litio integrata è la compagna di viaggio ideale per eMountain biker e eBiker che viaggiano su lunghe distanze. Ulteriore novità: la PowerTube 400 compatta, che si integra perfettamente nel telaio delle city bike. A partire dalla gamma prodotti 2020, Bosch eBike Systems offre così tre versioni di batteria integrabile, con capacità energetiche utili per tutti i tipi di utilizzo.
Massime prestazioni in termini di potenza e design
“Per offrire agli eBiker nuove funzionalità e garantire prestazioni ancora più alte, come accade con la nuova Bosch Performance Line CX, è necessario assicurare anche più autonomia. Per questo abbiamo creato la nuova PowerTube 625”, spiega Claus Fleischer, CEO di Bosch eBike Systems. “Con la PowerTube 500, lanciata sul mercato due anni fa, abbiamo già stabilito nuovi standard nel campo delle batterie integrabili. Oggi viene infatti installata da numerosi produttori di bici. Ora, con la PowerTube 625, facciamo un ulteriore passo avanti. Con i due nuovi modelli, siamo in grado di offrire la batteria integrabile idonea per qualsiasi tipo di bicicletta”, aggiunge Fleischer.
Oltre al vantaggio estetico, le PowerTube convincono soprattutto per la loro elevata autonomia e la lunga durata. Le batterie agli ioni di litio garantiscono un divertimento senza stress e un utilizzo particolarmente semplice. Grazie a un’apposita funzione, all’apertura la PowerTube scatta sporgendo di circa due centimetri, rendendo così più semplice l’estrazione. Un meccanismo di bloccaggio impedisce la caduta della batteria, che è protetta anche dal telaio. La PowerTube può essere montata in due modi diversi: in orizzontale o in verticale.
PowerTube 625: energia per i tour più impegnativi
La nuova PowerTube 625 presenta un contenuto energetico di circa 625 Wh e garantisce divertimento più a lungo anche nei tour in montagna. Le dimensioni compatte (416 mm x 84 mm x 65 mm) e il peso di circa 3,5 kg consentono l’integrazione ottimale nel tubo inferiore del telaio. Ciò conferisce all’eBike un aspetto più snello e pulito. Quando la PowerTube 625 si scarica completamente, può essere ricaricata per metà con il Fast Charger da 6 A in meno di un’ora e mezza, mentre la carica completa può essere effettuata in circa 3 ore e 40 minuti. La PowerTube 625 è inoltre disponibile in versione DualBattery: combinando le due batterie si ottiene infatti energia pari a 1.250 Wh.
PowerTube 400: la batteria integrata per pedalare in città e in campagna
Con la nuova PowerTube 400, le eleganti city eBike saranno sicuramente al centro dell’attenzione. Le sue dimensioni ridotte (349 mm x 84 mm x 65 mm) e le linee minimaliste ne consentono infatti la discreta integrazione nel design della pedelec. Con una capacità energetica di circa 400 Wh, questa batteria agli ioni di litio dispone di energia sufficiente per gli spostamenti quotidiani in città o per brevi gite fuori porta. Grazie al suo peso di circa 2,9 kg, la PowerTube 400 può essere riposta comodamente nella tasca dell’eBike e può essere quindi utilizzata anche come ricambio della PowerTube 500.
Kiox: sempre connesso anche per la nuova gamma
Kiox, il display a colori compatto per il ciclista sportivo, collega l’eBiker al mondo digitale tramite l’applicazione smartphone eBike Connect e permette di trasmettere, ad esempio, i dati di marcia o di fitness registrati dal ciclocomputer al portale online eBike Connect tramite l’app. Dopo il viaggio, le attività possono essere comodamente analizzate dallo smartphone o dal computer. I dati tra Kiox e l’app vengono sincronizzati automaticamente mediante Bluetooth e anche gli aggiornamenti del software possono essere caricati sul ciclocomputer senza l’utilizzo di cavi. Un’altra novità di Kiox: la visualizzazione dell’ABS Bosch eBike è integrata nel display, di conseguenza la spia separata non è più necessaria. Inoltre, gli utenti Kiox possono acquistare la nuova funzione premium Lock dalla gamma 2020 in poi. La funzione Lock è il completamento smart del classico lucchetto meccanico: rimuovendo il ciclocomputer, l’assistenza del motore alla pedalata viene interrotta. Solo collegando lo stesso ciclocomputer, il blocco elettronico si disattiva.
Nuovo software antituning
Bosch eBike Systems ha sviluppato un software che, tramite dei sensori, è in grado di determinare durante la marcia se la pedelec ha subito delle modifiche. Se il software rileva una manomissione, l’eBike commuta automaticamente al funzionamento di emergenza. Di conseguenza, la modifica viene visualizzata sul display con un codice di guasto e il supporto elettrico viene disattivato. Il ciclista può ripristinare la modalità di marcia precedente guidando per circa 90 minuti. Tuttavia, non appena il sistema torna al normale funzionamento, il rilevamento del tuning si riattiva. Dopo la terza volta, il funzionamento di emergenza può essere disattivato solo mediante il Bosch DiagnosticTool presso un rivenditore specializzato. Il software sarà integrato su tutti i sistemi di trazione per eBike a partire dalla gamma 2020. In generale, i rivenditori specializzati potranno riconoscere le manomissioni eseguite sull’eBike con l’ausilio del Bosch DiagnosticTool anche se il kit tuning è stato precedentemente rimosso. Il rivenditore è infatti in grado di determinare se e con quale frequenza la pedelec è stata manomessa.
I rischi connessi al tuning
Una pedelec che ha subito delle modifiche di tuning non è più una bicicletta elettrica equiparata a una normale bici e ciò comporta delle conseguenze. Un’eBike sottoposta a tuning è di norma considerata un ciclomotore ed è quindi soggetta a obbligo di assicurazione e patente. Le trasgressioni possono portare a una denuncia per guida senza patente o a un’infrazione della legge sull’assicurazione obbligatoria, con conseguenti multe e pene detentive, nonché conseguenze civili, ad esempio in termini di responsabilità per danni a persone, qualora si verifichino degli incidenti. E non è tutto: il tuning pregiudica infatti la sicurezza e mette a repentaglio sia chi guida, sia gli altri utenti della strada. “Chi modifica la propria eBike mediante tuning e accetta il rischio di possibili incidenti e infortuni, provoca l’emanazione di normative più rigide e di futuri divieti da parte delle autorità, facendo perdere i vantaggi finora vigenti anche a tutti gli altri appassionati dell’eBike. Per usufruire appieno dei vantaggi e del divertimento offerti dall’eBike, non è assolutamente necessario ricorrere al tuning, anzi: con il tuning il vero divertimento viene meno, sia durante i viaggi rilassanti, sia durante le escursioni sportive” sottolinea Fleischer.
Info: www.bosch-ebike.com/it/
[fonte: comunicato stampa | foto: Bosch eBike Systems e Cristiano Guarco]